ANASTASIO III, papa
Paolo Bertolini
Romano; salì al soglio pontificio dopo la morte di Sergio III. Fu consacrato probabilmente nel giugno del 911;le vicende del suo pontificato, breve quasi come quello [...] cattedra di Pietro ben undici papi; la città sconvolta dal fermento delle forze che volevano liberarla dal vincolo delle grandi istituzioni che vi avevano sede, tentava di avviarsi anch'essa verso un'autonoma vita cittadina. Vi si era affermata una ...
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BO, Giorgio
Giuseppe Locorotondo
Nacque a Sestri Levante (Genova) il 4 febbr. 1905 da Silvio, banchiere, e da Maria Rosa Bo. Compiuti gli studi secondari presso un collegio di Chiavari, retto dai padri [...] privato prima a Modena (1933-34) e poi a Ferrara (1934-35). Dal 1935-36 ritornò a Genova, dove insegnò prima istituzioni di diritto privato e poi diritto civile. Straordinario dal 1° dic. 1934, divenne ordinario il 1° dic. 1937. Rimase titolare a ...
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GIUDICE, Maria
Maria Antonietta Serci
Nacque a Codevilla, presso Pavia, il 27 apr. 1880 da Ernesto, reduce garibaldino, ed Ernesta Bernini, donna dai costumi austeri, amante delle buone letture, che [...] della personalità della G., il cui percorso formativo fu simile a quello di molte sue coetanee, cresciute insieme con le istituzioni del nuovo Stato unitario.
Conseguito a Pavia il diploma magistrale, la G. si stabilì a Voghera dove intraprese il ...
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FABRI (Fabris), Teobaldo (Tebaldo)
Maria Rossi
Della sua vita e delle sue esperienze prima dell'elezione all'episcopato di Verona, avvenuta nel 1298, pochi sono i dati ricostruibili con sicurezza. Non [...] arciprete del capitolo (1273-1295) e vescovo (1296-1298), Padova 1988, p. 116; G. De Sandre Gasparini, Istituzioni ecclesiastiche, religiose e assistenziali nella Verona scaligera tra potere signorile e società, in Gli Scaligeri 1277-1387..., a cura ...
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Calabresi, Luigi
Emmanuel Betta
Una vita tranquilla
Nacque a Roma il 14 novembre 1937. Era il terzo figlio, dopo Adele e Wanda, di Paride, negoziante di vini e olii originario di Velletri, e di Amalia [...] . La lettera era molto dura nel merito e nei toni e contestava aspramente tutti coloro che avevano guidato le istituzioni in questa vicenda. Contestava Calabresi come «chi porta la responsabilità» della fine di Pinelli, il giudice Biotti che aveva ...
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BOGNETTI, Giampiero
Carlo Guido Mor
Nacque a Milano il 15 giugno 1902 da Giovanni e Margherita Frova. Qui svolse gli studi ginnasiali e liceali nell'istituto diretto dal padre. Iscrittosi alla facoltà [...] diversa colonia arimannica, più strettamente legata all'azione dei re. Per questa via si delineava un quadro delle istituzioni politiche e militari longobarde, che permetteva di combinare insieme l'azione politica della monarchia e la formazione di ...
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MANNA, Gennaro
Fulvio Conti
Nacque all'Aquila il 26 apr. 1861 da Cesare, professore di medicina, e dalla baronessa Amalia Antonelli. Compì gli studi liceali nella città natale e, dopo essersi laureato [...] perlopiù inerenti questioni di diritto romano, che furono tradotte anche in Germania e gli valsero la libera docenza di istituzioni di diritto romano all'Università di Roma. Più avanti ottenne incarichi di insegnamento presso l'Università di Ferrara ...
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GUADAGNI, Migliore
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze, nel quartiere S. Giovanni, "gonfalone" Chiavi, da Vieri di Matteo e da Monna di Francesco dei Pazzi prima della metà del 1323: nell'agosto di [...] fiorentino Berto di ser Francesco. Nel gennaio 1370 fu inviato a San Miniato con l'incarico di riformarvi le istituzioni; effettuò anche una ricognizione nel Valdarno per provvedere al rifornimento di grano che a Firenze scarseggiava. Il 23 febbr ...
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MANIN, Daniele
Michele Gottardi
Nacque a Venezia il 13 maggio 1804, terzogenito di Pietro di Ludovico e Anna Maria Bellotto.
Il nonno paterno, di origine veronese e di religione ebraica, si chiamava [...] 1848. Atti del Convegno internazionale…, Venezia… 1999, a cura di T. Agostini, Ravenna 2000, pp. 199-209; M. Gottardi, Da Manin a M.: istituzioni e ceti dirigenti dal 1797 al 1848, in Storia di Venezia, IX, 1, L'Ottocento e il Novecento, a cura di M ...
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GHIVIZZANI, Antonio
Fulvio Conti
Figlio di Cesare, appartenente a ricca famiglia patrizia, nacque a Lucca il 19 ott. 1808. Laureatosi in giurisprudenza, si inserì nell'ambiente intellettuale lucchese [...] G. fu inviato come consigliere del governo a Livorno, dove si dedicò fra l'altro a risollevare le sorti delle locali istituzioni ospedaliere. Promosso consigliere di Stato nel 1852, il G. mantenne tale carica anche dopo la nascita del Regno d'Italia ...
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istituendo
istitüèndo (o institüèndo) agg. [dal lat. instituendus, gerundivo di instituĕre «istituire»]. – Che dev’essere istituito, che sta per essere istituito: raccogliere fondi per l’i. biblioteca.
istituire
istitüire (letter. institüire) v. tr. [dal lat. instituĕre, comp. di in-1 e statuĕre «collocare»] (io istitüisco, tu istitüisci, ecc.). – 1. In genere, stabilire nell’uso, fondare, dare inizio a cose di pubblica utilità, o comunque...