LOREDAN (Loredano), Giovan Francesco
Clizia Carminati
Nacque a Venezia il 27 febbr. 1607 da Lorenzo di Giovan Francesco, del ramo dei Loredan da S. Maria Formosa, e da Leonora di Carlo Boldù, che gli [...] (e del Divorzio celeste, falsamente attribuito a Pallavicino) e adoperandosi vanamente, come del resto altri patrizi e le istituzioni della Repubblica, per la sua incolumità durante la persecuzione scatenata contro di lui dai Barberini e dal nunzio ...
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COLLEONI, Bartolomeo
Michael E. Mallett
Figlio di Paolo di Guidotto e di Riccadonna de' Valvassori da Medolago, nacque nel castello di Solza (Bergamo) probabilmente nel 1400.
La sua famiglia apparteneva [...] soprattutto a Bergamo si manifestò la grandezza del mecenatismo dei Colleoni. Qui nel 1466 egli fondò la Pietà, un'istituzione che doveva soprattutto fornire di dote le gentildonne impoverite. Nel 1471 si adoperò per chiamare ad insegnare a Bergamo ...
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ALESSANDRO Farnese, duca di Parma, Piacenza e Castro
Léon van der Essen
Nacque il 27 agosto 1545 a Roma, da Ottavio, allora prefetto della città, e da Margherita d'Austria, figlia naturale di Carlo [...] poveri, sostenendo materialmente gli Ordini religiosi e le comunità ecclesiastiche, ripristinando il normale funzionamento delle istituzioni, accogliendo nei suoi consigli rappresentanti della nobiltà nazionale, dando di che vivere alla classe media ...
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GIAN GASTONE I de' Medici, granduca di Toscana
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 25 maggio 1671, terzogenito del granduca Cosimo III e di Margherita Luisa, figlia di Gastone duca d'Orléans e di Margherita [...] (1563-1738), Firenze 1989, pp. 150-152, 220-223; M. Verga, Da "cittadini" a "nobili". Lotta politica e riforma delle istituzioni nella Toscana di Francesco Stefano, Milano 1990, pp. 13-111; J.C. Waquet, Le Granduché de Toscane sous les dernièrs ...
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Annibale della Genga nacque a Genga, nel distretto e diocesi di Fabriano, il 2 ag. 1760. Figlio del conte Ilario e della contessa Maria Luigia Periberti, la cui famiglia era originaria di Matelica, apparteneva [...] - con un termine che ricordava il precedente napoleonico - nel testo del motu proprio che il 16 dic. 1826 istituiva la Commissione dei sussidi allo scopo di distribuire gli aiuti alla popolazione indigente ed eliminare mendicità e vagabondaggio. Fare ...
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LEONE III, papa, santo
Paolo Delogu
Romano di nascita, sebbene il nome del padre, Azuppio, abbia fatto pensare a un'origine orientale della famiglia, fu allevato fin dall'infanzia nel vestiario della [...] i profitti e ponendo i duchi locali nell'impossibilità di versare al Papato le somme dovute. L. III istituì inoltre nuove domuscultae, le grandi aziende agricole direttamente amministrate dalla Chiesa romana, che andarono ad aggiungersi a quelle ...
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CORBINO, Epicarmo
Domenico Demarco
Nacque ad Augusta (Siracusa) il 18 luglio 1890 da Vincenzo, modesto artigiano, ma con cultura superiore alla media, e da Rosaria Imprescia. Egli fu quarto maschio [...] volendo il re aprire una crisi di governo - che, in quel momento, era giudicata troppo pericolosa per le istituzioni - si stabilì di rivitalizzare il governo esistente, nominando, con funzioni di ministri, nuovi sottosegretari scelti tra esponenti ...
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LUDOVICO III Gonzaga, marchese di Mantova
Isabella Lazzarini
Figlio primogenito di Gianfrancesco, marchese di Mantova, e di Paola Malatesta, nacque nel 1412; le fonti danno indicazioni incerte sul giorno [...] 4, 59-63, 76, 79-84, 92-133, 139, 144, 271-275; M.N. Covini, L'esercito del duca. Organizzazione militare e istituzioni al tempo degli Sforza (1450-1480), Roma 1998, pp. 288-290; L. Ventura, La religione privata: L., Andrea Mantegna e la cappella del ...
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LUDOVICO (Ludovico Maria) Sforza, detto il Moro, duca di Milano
Gino Benzoni
Nacque a Milano, nel palazzo dell'Arengo, nel 1452 (e non nel 1451 come data Bernardino Corio), il 3 agosto (e non nel castello [...] , ... 1994, a cura di G. Chittolini, Milano 1997, ad ind.; M.N. Covini, L'esercito del duca. Organizzazione militare e istituzioni al tempo degli Sforza (1450-1480), Roma 1998, ad ind.; Passer les monts. Français en Italie, l'Italie en France (1494 ...
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CAPUANO (Capuanus, de Capua, Capuensis, de Cappuis, de Chapes), Pietro
Norbert Kamp
Apparteneva a una famiglia della nobiltà amalfitana che discendeva dal conte longobardo Lando de Prata. I discendenti [...] progettato dal C. ma realizzato solo nel 1213, che fu affidato alle cure dell'Ordine dei crociferi. Nell'ottobre del 1208 istituì una "schola liberalium artium" per l'istruzione gratuita di giovani chierici e laici di Amalfi e di Atrani, che dotò con ...
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istituendo
istitüèndo (o institüèndo) agg. [dal lat. instituendus, gerundivo di instituĕre «istituire»]. – Che dev’essere istituito, che sta per essere istituito: raccogliere fondi per l’i. biblioteca.
istituire
istitüire (letter. institüire) v. tr. [dal lat. instituĕre, comp. di in-1 e statuĕre «collocare»] (io istitüisco, tu istitüisci, ecc.). – 1. In genere, stabilire nell’uso, fondare, dare inizio a cose di pubblica utilità, o comunque...