L'Europa tardoantica e medievale. Il cristianesimo. La penetrazione del cristianesimo nella societa romana
Antonio Carile
Pier Giorgio Spanu
Il cristianesimo e l’impero
di Antonio Carile
Il termine [...] dell’Italia nel Medioevo, Bari 1997.
L. Cracco Ruggini, La fisionomia sociale del clero e il consolidarsi delle istituzioni ecclesiastiche nel Norditalia (IV-VI secolo), in Morfologie sociali e culturali in Europa fra tarda antichità e alto medioevo ...
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sistema Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur essendo costituito da diversi elementi reciprocamente interconnessi e interagenti tra loro e con l’ambiente esterno, reagisce o evolve [...] (n−1)[s(n−1)+n(r−r′)]=rr′n.
Il termine s. è stato a lungo riferito esclusivamente al complesso delle istituzioni scolastiche (s. scolastico) ordinate secondo i gradi e gli ordini dell’istruzione formale gestiti dallo Stato o da privati. Negli ultimi ...
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Ente dotato di potestà territoriale, che esercita tale potestà a titolo originario, in modo stabile ed effettivo e in piena indipendenza da altri enti.
Lo S. può definirsi come organizzazione di una comunità, [...] perché il cittadino che le ha accettate non può venir meno all’impegno di rispettarle.
Il motivo della pòlis come istituzione etica ed educativa, ossia come organismo sociale che ha il fine di rendere migliore il cittadino, è riaffermato con estrema ...
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trasferiménto tecnològico Insieme delle attività svolte dai centri di ricerca finalizzate alla valutazione, alla protezione, al marketing e alla commercializzazione di tecnologie e, più in generale, alla [...] brevettare i trovati; (b) attuare politiche attive di ;valorizzazione del patrimonio brevettuale esistente. Anche in questo caso le istituzioni pubbliche di ricerca, in Italia come nel resto dell’Europa, si trovano a dover affrontare nuove sfide per ...
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Letteratura
Achille Tartaro
Jacqueline Risset
Carla Rossi
Ines Ravasini
Luciana Stegagno Picchio
Antonella Gargano
Maria Stella
Valerio Massimo De Angelis
Giuseppe Castorina
Bruno Berni
Michele [...] chefs d'état en Islam, 1990).
Meno copiosa è la produzione in Tunisia, dove la preservazione e il potenziamento delle istituzioni islamiche hanno favorito lo sviluppo di una l. d'espressione araba. La scelta del francese si è caricata per lungo ...
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Sanità
Amalia Donia Sofio
Federico Spandonaro
(App. V, iv, p. 623; v. anche sanitaria, legislazione, XXX, p. 716; App. IV, iii, p. 263; V, iv, p. 625)
Economia e legislazione sanitaria
Negli anni Novanta [...] una conferma dei principi di fondo introdotti dalla l. 23 dic. 1978 nr. 833 e posti in essere all'atto dell'istituzione del SSN. Da ricordare fra essi l'universalità come conseguenza del principio costituzionale del diritto alla salute per tutti i ...
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Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Vicino Oriente ed Egitto
Mario Liverani
Marcella Frangipane
Paola Davoli
Stefano De Martino
Laura Battini-Villard
La storia degli studi sul vicino oriente
di [...] 28 (1978), pp. 36-51.
Nuove fondazioni: S. Mazzoni (ed.), Nuove fondazioni nel Vicino Oriente antico, Pisa 1994.
Istituzioni urbane: H. Finet (ed.), Les pouvoirs locaux en Mésopotamie et dans les régions adjacentes, Bruxelles 1982; M. Liverani, Nelle ...
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Antropologia
Nel dibattito antropologico e sociologico contemporaneo, il termine g. ha sostituito il termine sesso per indicare la tipizzazione sociale, culturale e psicologica delle differenze tra maschi [...] dell’identità di g. e l’autoidentificazione del soggetto.
Le scienze sociali studiano il modo in cui le istituzioni contribuiscono alla formazione dell’identità di g., mentre l’antropologia ha mostrato come, anche in società diverse da quella ...
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Antropologia
Sepoltura per e. Complesso di usanze funerarie (dette anche e. in assoluto), consistenti nella semplice deposizione della salma sul terreno (abbandono), oppure nella deposizione o lancio in [...] che li vendevano come schiavi. Gli imperatori cristiani vietarono l’e. dei neonati, pena la morte. In seguito furono istituiti i brefotrofi con le relative ruote. La ruota degli esposti era una bussola di legno, rotante sull’asse verticale, munita ...
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Risparmio
Luigi Spaventa
Tutela del risparmio
Il settore delle imprese, intese come unità di produzione, deve approvvigionarsi di fondi per finanziare i propri investimenti e la propria crescita. Tali [...] in Europa negli anni successivi al secondo dopoguerra.
In Italia la Commissione nazionale per le società e la borsa (Consob) venne istituita con la l. 7 giugno 1974 nr. 216. Leggi successive hanno ampliato l'ambito d'intervento e la materia ha ...
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istituendo
istitüèndo (o institüèndo) agg. [dal lat. instituendus, gerundivo di instituĕre «istituire»]. – Che dev’essere istituito, che sta per essere istituito: raccogliere fondi per l’i. biblioteca.
istituire
istitüire (letter. institüire) v. tr. [dal lat. instituĕre, comp. di in-1 e statuĕre «collocare»] (io istitüisco, tu istitüisci, ecc.). – 1. In genere, stabilire nell’uso, fondare, dare inizio a cose di pubblica utilità, o comunque...