Nacque a Cuneo il 27 febbr. 1902 da Arnaldo, colonnello di artiglieria, e dalla nobile piemontese Delfina di Rovasenda (o Roasenda). Conclusi gli studi secondari, si iscrisse alla facoltà di medicina e [...] a Napoli in 7 volumi tra il 1946 e il 1958 e in successive altre edizioni, e il libro Esercitazioni di istologia e di embriologia generale, Napoli [1959]. Fu inoltre autore di numerosi saggi sul tema dei rapporti fra scienza e fede pubblicati ...
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LANGLEY, John Newport
Arturo Castiglioni
Fisiologo, nato a Newbury (Berkshire) il 25 settembre 1852, morto a Cambridge il 5 novembre 1925. Studiò a Cambridge scienze naturali, divenne assistente di [...] M. Foster, quindi lettore d'istologia e nel 1903 successore di Foster nella cattedra di fisiologia.
In tutti i campi della fisiologia compì un'opera attivissima di ricercatore fecondo. I suoi studî più importanti furono dedicati al sistema nervoso ...
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URBANI, Giovanni.
Bruno Zanardi
– Nacque a Roma il 6 ottobre 1925. Figlio di Giuseppe, direttore generale al ministero dell’Agricoltura, e di Anna Anita Prestìa. Ebbe un fratello maggiore, Enrico, ordinario [...] di istologia ed embriologia alla Sapienza di Roma.
Nel 1952 sposò Ada Ruffini, figlia di Edoardo Ruffini Avondo e nipote di Francesco Ruffini, due dei dodici professori che rifiutarono di giurare fedeltà al fascismo. Suoi testimoni di nozze furono ...
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Zoologo francese (Port-au-Prince, Haiti, 1825 - Meudon 1899); prof. (dal 1873) di embriologia comparata al Collège de France, studiò i fenomeni sessuali negli Infusorî, la riproduzione della fillossera [...] e compì numerose altre ricerche di embriologia, istologia, anatomia; scoprì il paranucleo, o nucleo del Balbiani, degli ovociti di varî animali, e il nucleo gigante delle ghiandole salivari delle larve dei Ditteri. ...
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Medico, nato a Bregenz il 4 febbraio 1842, morto a Vienna il 20 marzo 1925; compì i suoi studî a Innsbruck e a Vienna, divenne nel 1873 professore d'istologia nell'università di Graz e nel 1888 in quella [...] di Vienna.
Fu eccellente istologo ed embriologo; i suoi studî più importanti sono: Untersuchungen über den Bau der Samencanälchen und die Entwicklung der Spermatozoiden (Lipsia 1871); Die acinösen Drüsen der Zunge (Graz 1873); Über den feineren Bau ...
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Botanico (Voorschoten 1851 - Saint-Raphaël 1910). Professore aggiunto di botanica a Leida, quindi direttore dell'Istituto botanico di Buitenzorg (Giava) che, sotto la sua direzione, divenne un celebre [...] centro di studî di botanica tropicale; si occupò di istologia, citologia, embriologia e biologia vegetale. ...
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CIACCIO, Carmelo
Rosario Moscheo
Nacque a Monteleone Calabro (oggi Vibo Valentia, prov. di Catanzaro) il 2 giugno 1877 da Eugenio e da Teresa Vardé. Ultimati gli studi medi, si recò per quelli universitari [...] dei suoi allievi.
Il settore di studi che predilesse e in cui si distinse in modo particolare fu quello dell'istologia e dell'istochimica normale e patologica. Le prime ricerche, che iniziò nell'elaborazione della tesi di laurea e proseguì poi ...
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LUNA, Emerico
Giulia Crespi
Nacque a Palermo il 16 genn. 1882 da Giovanni e Rosalia Mallina. Superati gli studi secondari, si iscrisse al corso di laurea in medicina e chirurgia presso l'Università [...] di Palermo, dove percorse in seguito tutta la sua carriera. Allievo interno dal 1902 presso l'istituto di istologia generale diretto da V. Acquisto, nel 1906 si laureò con il massimo dei voti e la lode. Entrato subito come assistente straordinario ...
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Istologo e patologo italiano (Corteno, Brescia, 1843 - Pavia 1926). Figlio di un medico, studiò medicina a Pavia ed ebbe tra i suoi maestri B. Paninza ed E. Dehl. Dopo la laurea (1865), entrò [...] ), nel 1879 vinse la cattedra di anatomia a Siena e, l'anno successivo, fu chiamato a Pavia come professore di istologia e poi (1881) di patologia generale. Rettore dell'università di Pavia, socio nazionale dei Lincei (1890), fu eletto senatore del ...
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PERRONCITO, Aldo
Agostino Palmerini
Patologo, figlio di Edoardo, nato a Torino il 18 maggio 1882, morto a Pavia il 21 gennaio 1929. Si laureò nel 1905 a Pavia dove nel 1910 ebbe la libera docenza in [...] istologia, nel 1912 in patologia generale che insegnò dal 1915 al 1921 a Cagliari e poi a Pavia.
Ha importanti studî sulle terminazioni nervose, la rigenerazione dei nervi, la fisiologia del fegato, la pellagra, la malaria, ecc. Scrisse: ...
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istologia
istologìa s. f. [comp. di isto- e -logia]. – Ramo delle discipline biologiche che studia la struttura microscopica e ultramicroscopica dei tessuti e degli organi animali e vegetali, dal punto di vista morfologico, istochimico e delle...
istologico
istològico agg. [der. di istologia] (pl. m. -ci). – 1. Relativo all’istologia, ai metodi e alle tecniche proprie dell’istologia: ricerche i.; tecnica i.; esame i.; preparati istologici. 2. Che si riferisce ai tessuti organici o...