Col termine e., o ematopoiesi (dal greco α`ιμα, "sangue", e ποίηϚιψ, "produzione"), viene indicata la complessa funzione dell'organismo umano che consente un costante rinnovamento e una conseguente continua [...] , che provvede anche alla loro distruzione.
Le concezioni attuali sulla funzione ematopoietica (v. sangue: Ematopoiesi, XXX, p. 668; istologia: Umori circolanti [sangue e linfa], App. III, i, p. 911). − Studi sulla leucemia mieloide cronica, sulla ...
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L'Ottocento: biologia. La teoria cellulare
François Duchesneau
La teoria cellulare
Nel XIX sec. la teoria cellulare assume una posizione di primo piano in tutti i programmi di ricerca morfologici e [...] prospettive metodologiche aperte dalle successive edizioni (1859, 1867 e 1889) dello Handbuch der Gewebelehre des Menschen (Manuale di istologia umana, 1852) di Kölliker. In seguito ai lavori di Max Johann Sigismund Schultze, di Brücke e di Lionel ...
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Radiobiologia
Giovanni Suini
di Giovanni Suini
Radiobiologia
sommario: 1. Definizione e limiti della radiobiologia. 2. Sviluppo storico della radiobiologia: a) 1895-1922: la radiobiologia descrittiva; [...] dei radicali, chimica biologica) e di tutte le scienze della vita (biologia molecolare, genetica, microbiologia, citologia, istologia, patologia, ecologia), per cui una delimitazione esatta dei confini di questa materia risulta sempre difficile e ...
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PASQUINI, Pasquale
Alessandro Volpone
PASQUINI, Pasquale. – Nacque a Pisa il 19 novembre 1901.
Visse la sua infanzia e adolescenza a Roma, dove il padre, Emilio, laureato in matematica e in fisica a [...] tornò a Yale nel 1930 (e, dopo la guerra, nuovamente nel 1952).
Nel 1932 fu ternato in un concorso in istologia ed embriologia all’Università di Bologna. Fu quindi chiamato dalla facoltà di medicina di Perugia, dove assunse la direzione dell’istituto ...
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Anatomia e medicina
Termine con cui vengono indicate alcune salienze ossee, che per la loro conformazione aguzza o semplicemente per la loro particolare sporgenza ricordano le comuni s.; s. neoformate [...] Il fascio di fibre nervose sensitive che dal midollo spinale si porta verso il talamo ottico.
In istologia, strato spinoso della cute, piano di cellule dello strato germinativo della cute, che presentano prolungamenti intercellulari detti ...
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Alcune notevoli conquiste della biologia applicata, e in particolare della farmacologia, quali la scoperta dei sulfamidici, seguita a breve distanza da quella degli antibiotici, hanno destato il più vivo [...] lo studio di certe strutture - in particolare delle fibre - con il metodo röntgenografico, con risultati molto incoraggianti (v. istologia e istochimica, in questa App.). Ma soprattutto l'invenzione del microscopio elettronico ha aperto nuove vie all ...
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DULBECCO, Renato
Andrea Grignolio
Nacque a Catanzaro il 22 Febbraio 1914 da Leonardo, ingegnere ligure del Genio Civile, e da Maria Virdia, proveniente da una famiglia di professionisti originari di [...] virale. Nonostante lo slancio iniziale e la pubblicazione dei primi risultati (Dulbecco - Magri, 1933) , l’interesse per l’istologia diminuì e giunto al terzo anno di corso decise «lasciare il laboratorio di Levi per quello di anatomia patologica di ...
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SENESCENZA e SENILITÀ (XXXI, p. 378)
Giuseppe Levi
Il fenomeno della senescenza viene prospettato in modo differente dai medici e dai biologi. I primi, riferendosi in modo esclusivo ai processi morbosi [...] la durata del processo di divisione è presso a poco costante, e perché un numero sempre crescente di cellule si differenzia (v. istologia, XIX, p. 670). Nelle cellule del cuore del germe di pollo, ad es., l'intervallo tra una divisione cellulare e la ...
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NEUROBIOLOGIA
János Szentágothai
Giorgio Macchi e Marina Bentivoglio
Organizzazione neuronale cerebrale e cerebellare di János Szentágothai
sommario: 1. Introduzione generale: formazioni laminari del [...] interposito) e quello laterale. In successivi studi, molti altri autori e in particolare Voogd (v., 1964), usando analisi istologiche più raffinate e metodi di tracciatura anterograda e retrograda, hanno messo in evidenza un sistema di zone molto più ...
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Biopsia
Gaetano Thiene
Marialuisa Valente
Il significato letterale di biopsia (dal greco béoq, "vita", e çyiq, "vista") è osservazione di frammenti di organo o tessuto prelevati da un essere vivente. [...] di supporto al tessuto prelevato. Il primo manuale dedicato alle tecniche di preparazione, microtomia e colorazione delle sezioni istologiche appare come capitolo di un trattato di H. Green del 1881. Il concetto di biopsia 'diagnostica' fu introdotto ...
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istologia
istologìa s. f. [comp. di isto- e -logia]. – Ramo delle discipline biologiche che studia la struttura microscopica e ultramicroscopica dei tessuti e degli organi animali e vegetali, dal punto di vista morfologico, istochimico e delle...
istologico
istològico agg. [der. di istologia] (pl. m. -ci). – 1. Relativo all’istologia, ai metodi e alle tecniche proprie dell’istologia: ricerche i.; tecnica i.; esame i.; preparati istologici. 2. Che si riferisce ai tessuti organici o...