MANUNZA, Paolo
Giuseppe Armocida
Gaetana Silvia Rigo
Nacque a Cagliari l'11 ott. 1905 dal neuropsichiatra Edoardo e da Rachele Rachel; dopo i primi studi si iscrisse al corso di laurea in medicina [...] Riv. sperimentale di freniatria e medicina legale delle alienazioni mentali, LVII [1933], pp. 147-163; La docimasia istologica sulla porzione d'impianto del funicolo ombelicale, quale elemento probativo di vita estrauterina, in Arch. di antropologia ...
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DIAMARE, Vincenzo
Oriana Leri
Nacque a Napoli, da Andrea e Tommasina Silvestri, il 3 apr. 1871. Iscrittosi alla facoltà di medicina e chirurgia della sua citta, nel 1892, ancora studente, cominciò a [...] 1923 fu chiamato all'università di Pisa e due anni dopo in quella di Napoli a dirigervi la cattedra di istologia, fisiologia generale ed embriologia, già egregiamente tenuta da G. Paladino. Dedicatosi con passione alla cura del suo istituto, lo rese ...
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DA FANO, Corrado (Donato)
Giuseppina Bock Berti
Nato a Urbino il 1° giugno 1879, da Alessandro e da Adele Maroni, trovò la sua patria adottiva in Lombardia, ove il padre, chiamato nel 1892 a ricoprire [...] delle preparazioni microscopiche e l'amore per la ricerca scientifica che si indirizzò di preferenza verso l'anatomia, l'istologia e la patologia del sistema nervoso. Forte dell'insegnamento e dello spirito di ricerca ereditati dalla scuola golgiana ...
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CASTALDI, Luigi
Egisto Taccari
Nacque a Pistoia il 14 febbr. 1890 dal generale Vittorio e da Vincenza Giovacchini Rosati. Compiuti gli studi secondari, s'iscrisse alla facoltà di medicina e chirurgia [...] di anatomia umana normale, diretto da G. Chiarugi. Si laureò nel luglio 1914, discutendo con il suo maestro una tesi di istologia umana normale, e nel successivo ottobre vinse un concorso per un posto dì assistente effettivo presso l'arcispedale di S ...
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Farmaci intelligenti
Francesco Clementi
La locuzione farmaci intelligenti è stata introdotta nel linguaggio comune dal giornalismo scientifico italiano, e non se ne trova quasi traccia nella letteratura [...] 'espressione dei mRNA in tumori e tessuti normali, aprendo la strada a una classificazione dei tumori non solo su base istologica ma anche su base molecolare, rendendo così la diagnosi più facile e più legata a un possibile meccanismo eziopatologico ...
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MAJOCCHI, Domenico
Stefano Arieti
Nacque il 5 ag. 1849 a Roccalvecce, presso Viterbo, da Pietro, medico condotto del luogo, e da Virginia Tomasetti. Dopo aver studiato nel seminario di Civita di Bagnoregio, [...] osservazioni cliniche e ricerche sperimentali sul granuloma tricofitico, ibid., XLV [1910], pp. 206-216; Contribuzione clinica, istologica e micologica sul granuloma tricofitico, ibid., LV [1920], pp. 397-403); sulle patologie cutanee ed extracutanee ...
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GIORDANO, Alfonso
Giuseppina Bock Berti
Nacque a Lercara Friddi, in provincia di Palermo, il 10 dic. 1910 dal medico Luigi e da Vincenzina Bongiovanni. Conseguita all'età di 16 anni la maturità classica [...] in Annali di statistica, XIV [1964], pp. 3-6, in collaborazione con L. Riviera e G. Grampa; La diagnosi istologica in oncologia, in Trattato di oncologia, I, Milano 1973, pp. 143-160), sia a carattere specialistico (Biologia dei melanociti deitessuti ...
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Nevo
Gian Carlo Fuga
Pier Luigi Buccini
I nevi (dal latino naevus, "impronta materna", "marchio distintivo del soggetto"), chiamati nel linguaggio comune nei, sono delle disembrioplasie, ossia malformazioni [...] -nerastro, insorge più spesso nel sesso femminile, con localizzazione sugli arti inferiori. La diversità è non solo clinica, ma anche istologica: il nevo di Spitz viene anche detto 'nevo a cellule epitelioidi e fusate', mentre il nevo di Reed 'nevo ...
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FERRARI, Ambrogio
Mario Crespi
Nacque a Borgo San Donnino, l'attuale Fidenza in provincia di Parma, l'8 luglio 1854, da Giuseppe, agricoltore, e da Maria Aimi. Conseguita la maturità classica, frequentò [...] suo nome, mentre l'Eberth individuava il. microrganismo responsabile della febbre tifbide; il Langhans, distinto cultore dell'istologia patologica, era noto per la scoperta nei tessuti di granulazione delle cellule giganti conosciute col suo nome. L ...
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DE GAETANO, Luigi
Giuseppe Armocida
Nacque a Giovinazzo (Bari) il 17 ott. 1868 da Filomeno e da Santa Labombarda. Compì gli studi medi superiori all'Aquila, quindi si iscrisse alla facoltà di medicina [...] maniera sostanziale anche al progresso delle discipline chirurgiche: quando era allievo nell'istituto di von Schroen aveva studiato l'istologia di un epitelioma dell'antro di Higmoro e per la sua tesi di laurea aveva indagato l'azione esercitata dai ...
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istologia
istologìa s. f. [comp. di isto- e -logia]. – Ramo delle discipline biologiche che studia la struttura microscopica e ultramicroscopica dei tessuti e degli organi animali e vegetali, dal punto di vista morfologico, istochimico e delle...
istologico
istològico agg. [der. di istologia] (pl. m. -ci). – 1. Relativo all’istologia, ai metodi e alle tecniche proprie dell’istologia: ricerche i.; tecnica i.; esame i.; preparati istologici. 2. Che si riferisce ai tessuti organici o...