Laser
Paolo Laporta
Giuseppe Palumbo
Riccardo Pratesi
di Paolo Laporta
Tra i dispositivi emettitori di radiazione coerente nella regione spettrale compresa tra i raggi X e il lontano infrarosso, alcuni [...] di rivelare in tempo reale e in vivo la microarchitettura dei tessuti, identificabile finora solo istologicamente. Sono in corso diverse altre applicazioni (per es., diagnosi endoscopica di patologie gastrointestinali, imaging intracoronarico ...
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MILZA (gr. σπλήν; lat. lien; fr. rate; sp. baro, melsa; ingl. spleen; ted. Milz)
Giuseppe LEVI
Carlo FOA'
Giovanni ANTONELLI
Mario DONATI
Ferruccio VANZETTI
Anatomia. - È un organo annesso all'apparato [...] che sia più o meno curato (specialmente con la röntgenterapia), all'esito letale. Talvolta il processo granulomatoso assume istologicamente e clinicamente, come G. Antonelli ha potuto dimostrare in una sua osservazione personale, un andamento a tipo ...
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Occhio
Gabriella Argentin
Luciano Cerulli
Stefano Palma
Vittorio Picardo
L'occhio è l'organo di senso preposto alla ricezione degli stimoli luminosi e delle immagini che, elaborate poi a livello [...] un diametro orizzontale di circa 12 mm e uno verticale di circa 11 mm. Dal punto di vista strutturale, istologico, è classicamente caratterizzata da cinque strati sovrapposti, che dall'esterno all'interno sono: l'epitelio (squamoso pluristratificato ...
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La grande scienza. Biotecnologie
Antonio De Flora
Biotecnologie
Le biotecnologie sono generalmente definite come l'utilizzazione progettuale di sistemi biologici per ottenere beni e servizi. I sistemi [...] (per es., in un soggetto prima e dopo la somministrazione di un farmaco; in una serie di neoplasie anche istologicamente e biologicamente omogenee; in un sistema cellulare idoneo allo studio di processi di differenziamento). Le potenzialità di queste ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Dalla patologia cellulare alla patologia molecolare
Paolo Mazzarello
Dalla patologia cellulare alla patologia molecolare
A partire [...] seconda metà del XIX secolo. Nel 1879 il patologo tedesco Julius Arnold (1835-1915) osservò anomalie della mitosi nei preparati istologici di diversi tipi di tumore che pochi anni dopo furono messe in relazione con l'origine e il successivo sviluppo ...
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Intestino
Daniela Caporossi
Giovanni Gasbarrini
Anna Jorizzo
L'intestino (dal latino intestinum, derivato di intus, "dentro") rappresenta il tratto del tubo digerente, compreso nella cavità addominale, [...] , di polipi, di sedi di sanguinamento, e, in particolare, offre la fondamentale possibilità di eseguire biopsie per l'esame istologico e di asportare lesioni precancerose quali i polipi, nonché di agire in prima battuta su foci di sanguinamento. Essa ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Dall'ambiente interno all'omeostasi
Stefano Canali
Dall'ambiente interno all'omeostasi
A partire dalla metà del XIX sec., l'applicazione [...] connazionale Leon Frédéricq.
Occorreva a questo punto chiarire quali meccanismi fisiologici erano responsabili di tale risposta. Fu l'istologo spagnolo Fernando De Castro (1896-1967), allievo e collega di Santiago Ramón y Cajal, che nel 1926 riuscì ...
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SANGUIFERO, SISTEMA
Primo DORELLO
Antornio CESARIS-DEMEI
Carlo FOA'
Agostino PALMERINI
Antonio SEBASTIANI
Gian Giuseppe PALMIERI
Nino BABONI
Vittorio PUCCINELLI
Risulta dalle formazioni anatomiche [...] e ai muscoli papillari. Il miocardio dell'orecchietta sinistra è l'unica porzione del cuore nella quale non si trova istologicamente traccia di tessuto specifico e che perciò non è capace di contrarsi con ritmo regolare. Qualunque altro frammento di ...
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Il termine, che letteralmente significa "scienza dell'uomo" ha un diverso valore a seconda che venga usato nel senso filosofico o in quello scientifico.
Dal primo punto di vista, l'antropologia è la dottrina [...] tendenze omosessuali, ed anche in alcuni casi di omosessualità umana, in maschi nei corpi genitali fu riscontrata istologicamente, accanto ad un'atrofia dei tubuli seminiferi, l'esistenza di cellule interstiziali e puberali tipiche per il testicolo ...
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NERVOSO, TESSUTO
Giuseppe LEVI
Mario DONATI
Giuseppe LEVI
Ugo CERLETTI
Mario DONATI
Ugo CERLETTI
(fr. tissus nerveux; sp. teijdo nervioso; ted. Nervengewebe; ingl. nervous tissue).
Istologia [...] nervose dei ganglî alla rete della parte centrale dei ganglî (neuropilo) e alle reti situate alla periferia del corpo.
L'istologo spagnolo S. Ramón y Cajal applicando la reazione cromoargentica di Golgi a embrioni e ad animali giovani diede la prova ...
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istologia
istologìa s. f. [comp. di isto- e -logia]. – Ramo delle discipline biologiche che studia la struttura microscopica e ultramicroscopica dei tessuti e degli organi animali e vegetali, dal punto di vista morfologico, istochimico e delle...
istologico
istològico agg. [der. di istologia] (pl. m. -ci). – 1. Relativo all’istologia, ai metodi e alle tecniche proprie dell’istologia: ricerche i.; tecnica i.; esame i.; preparati istologici. 2. Che si riferisce ai tessuti organici o...