VOGT, Oskar
Vittorio Challiol
Neurologo, nato a Husum (Schleswig-Holstein) il 6 aprile 1870. Si laureò in medicina a Jena nel 1893; si perfezionò a Zurigo, Lipsia e Parigi. Nel 1901 fu nominato direttore [...] molteplici argomenti di neurologia, psichiatria, anatomia del sistema nervoso, ma hanno particolare importanza quelli concernenti l'istologia della corteccia cerebrale e l'anatomia e la patologia dei ganglî della base. Nel giornale suddetto è ...
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sclerosi tuberosa
Complesso di condizioni ereditarie caratterizzate da amartomi e tumori benigni dell’encefalo e di altri organi. I geni responsabili della malattia sono sui cromosomi 9 e 16. La prima [...] tumorali cerebrali con scarsissima propensione alla crescita che producono epilessia o sindrome da ipertensione endocranica. Istologicamente sono costituite da cellule dismorfiche con fenotipo variabile gliale o neuronale, al limite tra la natura ...
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glioblastoma
La forma più frequente di neoplasia primitiva cerebrale; rappresenta anche la forma più maligna di neoplasia astrocitaria. L’incidenza in Europa e in America Settentrionale è di ca. 3÷4 [...] una volta iniettate in animali. I due tipi di g., primario e secondario, indistinguibili da un punto di vista istologico, sono ben distinti clinicamente e molecolarmente. Il g. primario è quello più frequente e insorge prevalentemente oltre i 50 ...
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Cellule che costituiscono una componente fissa del tessuto connettivo lasso ed esplicano funzioni di natura fagocitaria nei confronti di numerosi antigeni, insieme con i macrofagi (cellule migranti), che [...] e metastatizza generalmente per via ematica, talvolta per via linfatica; l’istiocitofibroma è un tumore benigno del derma, istologicamente caratterizzato da un quadro di transizione tra il dermatofibroma e l’istiocitoma.
L’istioleucemia è un tipo di ...
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Neuropatologia
FFernando De Ritis e Charles E. Lumsden
di Fernando De Ritis e Charles E. Lumsden
NEUROPATOLOGIA
Malattie virali del sistema nervoso centrale
di Fernando De Ritis
sommario: 1. Eziologia. [...] registrati segni clinici in interi gruppi di animali (5 o 6), mentre 4 o 5 di essi potevano mostrare indubbi segni istologici di EAS di grado leggero (v. sotto). Probabilmente questa fu la ragione che indusse Alvord e Kies (1959) a proporre di ...
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poliposi
Presenza di numerosi polipi disseminati su una superficie mucosa, solitamente dell’apparato gastroenterico.
Poliposi adenomatosa familiare
Si sviluppa da mutazioni embrionale di un gene (APC [...] da altre sedi cancro del colon-retto.
Poliposi della colecisti
Presenza nella colecisti di polipi di origine infiammatoria, istologicamente adenomi con depositi di colesterolo, che hanno potenzialità maligna se maggiori di 1 cm di diametro (in ...
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Condizione di un ambiente o di un corpo a contenuto termico relativamente scarso. L’azione delle basse temperature provoca sulla materia vivente effetti che variano dal semplice abbassamento del metabolismo [...] gelate possono essere riscontrati anche al livello del corpo legnoso, dove causano la formazione di cerchie soprannumerarie istologicamente diverse da quelle normali.
Medicina
Per l’uomo la temperatura interna compatibile con la vita ha il limite ...
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STOMACO (gr. στόμαχος "stomaco" [anche γαστήρ]; lat. stomachus [lat. sc. ventriculus]; fr. estomac; sp. estómago; ted. Magen; ingl. stomach)
Carlo FOA'
Enrico Emilio FRANCO
Mario DONATI
È la sezione [...] e i neurinomi (che secondo alcuni derivano dalle cellule della guaina dello Schwann), caratteristici dal punto di vista dell'istologia perché costituiti da elementi simili a fibre con lunghi nuclei disposti a palizzata o a vortice e da una sostanza ...
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gastrite
Infiammazione acuta o cronica a carico dello stomaco.
Classificazione
La classificazione delle g. si può basare sull’eziologia, sulle manifestazioni endoscopiche o sulle differenze istologiche. [...] sono quella ipertrofica di Menetrier, la granulomatosa e quella associata a iperplasia linfoide.
Distribuzione
Dato che dal punto di vista istologico e funzionale lo stomaco è diviso in zona cardiale e fondo, corpo, antro pilorico, anche le g. sono ...
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NERVOSO, SISTEMA (XXIV, p. 609)
Vittorio Challiol
Fisiopatologia. - La fisiopatologia del lobo frontale (v. cervello, IX, p. 829) negli ultimi anni ha maggiormente accentrato le ricerche di numerosi [...] zona d'imbocco per gli stimoli motori. L'area 6 (premotoria o prepiramidale), situata anteriormente alla precedente, è istologicamente simile ad essa, tranne l'assenza delle cellule giganto-piramidali di Betz nel V strato; il suo eccitamento provoca ...
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istologia
istologìa s. f. [comp. di isto- e -logia]. – Ramo delle discipline biologiche che studia la struttura microscopica e ultramicroscopica dei tessuti e degli organi animali e vegetali, dal punto di vista morfologico, istochimico e delle...
istologico
istològico agg. [der. di istologia] (pl. m. -ci). – 1. Relativo all’istologia, ai metodi e alle tecniche proprie dell’istologia: ricerche i.; tecnica i.; esame i.; preparati istologici. 2. Che si riferisce ai tessuti organici o...