Carlo Caltagirone
Neurodegenerazione
La morte dei neuroni
Le malattie neurodegenerative
di Carlo Caltagirone
20 aprile
Viene inaugurato a Roma alla presenza del presidente Carlo Azeglio Ciampi il Centro [...] cerebrale, che determina un'aumentata ampiezza dei solchi cerebrali e un incremento del volume ventricolare. Alterazioni istologiche caratteristiche, anche se non patognomoniche, sono le placche senili o neuritiche - costituite dall'aggregazione di ...
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MARTINOTTI, Leonardo
Francesca Farnetani
– Nacque il 23 sett. 1881 a Villanova Monferrato, nell’Alessandrino, da Giovanni, medico, e da Francesca Carlevaris; dopo gli studi liceali si iscrisse alla [...] e verruche, in Giorn. italiano delle malattie veneree e della pelle, LXIV [1923], pp. 810-837), sulle tecniche istologiche (Tecnica per lo studio del processo della corneificazione della cute allo stato normale e patologico, in Zeitschrift für ...
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LA TORRE, Felice
Ettore Calzolari
Nacque da Domenico e da Domenica Pagano il 3 maggio 1846 a Savoca, presso Messina, e qui compì i primi studi. Trasferitosi a Messina, dopo aver conseguito, nel 1864, [...] ], pp. 187-194; Dei gangli nervosi autonomi dell'utero, in LaClinica ostetrica, X [1908], pp. 60-64; Sulle modificazioni istologiche dei tessuti uterini per opera di sostanze ritenute d'azione contrattile sull'utero, ibid., XIII [1911], pp. 553-570 e ...
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GUERRINI, Guido
Stefano Arieti
Dal poeta Olindo e da Maria Nigrisoli, nacque a Bologna il 15 genn. 1878 e, conseguita con un anno di anticipo la maturità classica, nel 1896 si iscrisse alla facoltà [...] nel volume La luce e la vita, Milano 1951.
Del G. sono ancora da ricordare le monografie Sulle modificazioni istologiche degli organi nel corso dell'immunità sperimentale, sua tesi di laurea, e L'infezione da Bacillus murisepticus, ambedue edite ...
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MAGGIORE, Luigi
Giuseppina Bock Berti
Nacque a Palermo il 9 febbr. 1888 da Filippo e da Giuseppina Mucoli; dopo aver concluso gli studi liceali si iscrisse alla facoltà di medicina e chirurgia dell'Università [...] capitale. Qui, presso la clinica oculistica di Cirincione, poté dedicarsi a lavori nel campo dell'embriologia e dell'istologia, che pubblicò quando era ancora studente (Di un metodo di tecnica per ottenere sezioni microscopiche del cristallino, in ...
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DIONISI, Antonio
Gian Franca Moiraghi
Nacque a Pietracamela (Teramo) il 29 apr. 1866 da Francesco ed Enrica Tauri. Compiuti gli studi classici nel convitto nazionale "Cirillo" di Bari, si laureò in [...] Acc. medica di Roma, LVIII (1932), pp. 201-209; Id., L'opera di S.D. (Prolusione al corso di anatomia e istologia patologica), in Arch. ital. di anatomia e istol. patologica, III (1932), pp. 333-348; I. Fischer, Biographisches Lex. der hervorragenden ...
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VOCE (dal lat. vox; fr. voix; sp. voz; ted. Stimme; ingl. voice)
Guglielmo Bilancioni
La fonazione, cioè quel complesso di fenomeni che concorrono alla produzione della voce, ha sede in una serie di [...] . Anche durante la gravidanza la voce si modifica: spesso s'altera l'immagine laringoscopica e s'hanno anche alterazioni istologiche e vascolari. Negli eunuchi permane una voce infantile. Talora si ha la voce eunucoide o di falsetto persistente con ...
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Con questa denominazione venivano indicati in passato tutti i processi morbosi caratterizzati da acuta o rapidamente ingravescente compromissione cerebrale con sintomatologia multiforme variabile, accompagnata [...] , porta il nome di e. subacuta a inclusioni per le caratteristiche inclusioni intracellulari, dimostrabili con particolari colorazioni istologiche. La seconda, descritta da L. van Bogaert nel 1945 e rintracciata dallo stesso autore in osservazioni ...
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FOSSILIZZAZIONE
Giuseppe CHECCHIA-RISPOLI
Sotto questo nome si comprendono tutti quei fenomeni che assicurano la conservazione parziale o totale, negli strati della terra, dei resti o delle impronte [...] la carne, sepolti nei ghiacci siberiani; onde, non solo si sono potuti studiare tutti i particolari della loro anatomia, istologia, contenuto gastrico, ecc., ma si è giunti perfino a realizzare su di un'emulsione di tessuti di mammut le reazioni ...
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La patologia del c. riguarda le alterazioni diffuse, e non limitate a qualche organo, del connettivo c., cioè di quel connettivo che è caratterizzato dalla presenza di fibre collagene immerse, insieme [...] si raggiunge con la biopsia di un nodulo sottocutaneo o di un muscolo, mediante la quale si osservano le lesioni istologiche caratteristiche. La malattia decorre in genere a più riprese; può durare pochi mesi o molti anni. La prognosi finale dei ...
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istologia
istologìa s. f. [comp. di isto- e -logia]. – Ramo delle discipline biologiche che studia la struttura microscopica e ultramicroscopica dei tessuti e degli organi animali e vegetali, dal punto di vista morfologico, istochimico e delle...
istologico
istològico agg. [der. di istologia] (pl. m. -ci). – 1. Relativo all’istologia, ai metodi e alle tecniche proprie dell’istologia: ricerche i.; tecnica i.; esame i.; preparati istologici. 2. Che si riferisce ai tessuti organici o...