linfogranulòma Nome generico di malattie caratterizzate da tumefazioni linfoghiandolari di natura infiammatoria o ritenuta tale. Nelle forme che interessano più gruppi di linfoghiandole si parla di linfogranulomatosi. [...] più a regredire spontaneamente per essere poi seguita dalla tumefazione di altri gruppi. In base alle diverse caratteristiche istologiche si distinguono l. a predominanza linfocitaria, l. a sclerosi nodulare, l. con forma a cellularità mista, l. del ...
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Brodmann, Korbinian
Neurologo tedesco (Liggersdorf 1868 - Monaco 1918). Diresse il laboratorio d’anatomia nella clinica psichiatrica di Tubinga e la sezione istologica dell’Istituto psichiatrico di Monaco. [...] corteccia cerebrale che costituì la base degli studi sulla struttura cellulare del cervello. La mappa che individua 52 regioni, o aree di B., distinte in base alle loro differenze istologiche, gettò le basi della citoarchitettonica del cervello. ...
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Biopsia
Gaetano Thiene
Marialuisa Valente
Il significato letterale di biopsia (dal greco béoq, "vita", e çyiq, "vista") è osservazione di frammenti di organo o tessuto prelevati da un essere vivente. [...] di supporto al tessuto prelevato. Il primo manuale dedicato alle tecniche di preparazione, microtomia e colorazione delle sezioni istologiche appare come capitolo di un trattato di H. Green del 1881. Il concetto di biopsia 'diagnostica' fu introdotto ...
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Bizzozero, Giulio
Chiara Preti
Patologo e istologo (Varese 1846 - Torino 1901), fondatore della scuola italiana di patologia sperimentale. Studiò medicina presso l’università di Pavia, dove frequentò [...] contatto con la nascente fisiologia patologica. Nel 1867 gli venne conferito l’incarico dell’insegnamento della patologia generale e dell’istologia presso l’università di Pavia. Tra i suoi allievi e collaboratori spiccano i nomi di C. Golgi, P. Foà ...
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FRAGNITO, Onofrio
Mario Crespi
Nacque a San Giorgio la Molara, presso Benevento, il 2 nov. 1871 da Giorgio, agricoltore, e da Filomena Rossi. Compiuti gli studi classici a Benevento, si laureò in medicina [...] e fisiologia generale diretto da G. Paladino, ove ebbe modo di impratichirsi delle tecniche istologiche. Assistente volontario e poi effettivo presso la clinica neuropsichiatrica diretta da L. Bianchi, si dedicò allo studio della neurologia. Conseguì ...
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KUPFFER, Karl Wilhelm
Arturo Castiglioni
Medico, nato a Lesten in Curlandia il 14 novembre 1829, morto a Monaco di Baviera il 16 dicembre 1902. Studiò all'università di Dorpat (Tartu), ove ebbe la laurea [...] di Königsberg e dal 1880 al 1899 insegnò a Monaco.
Oggetto dei suoi studî furono particolarmente le ricerche embriologiche e istologiche. Degni di nota sono i suoi studî sullo sviluppo degli organi genitali e quelli sull'embriologia dei Rettili e ...
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Nato a Subiaco il 15 aprile 1855, fu direttore di clinica oculistica a Cagliari (1885-86), a Messina (1887), a Palermo (1888-1904). Dal 1905 dirige la clinica oculistica di Napoli. Allievo dell'Aubert [...] in Atti R. Acc. dei Lincei, 1880), sui movimenti del pigmento e degli elementi della retina per l'azione della luce (Ricerche istologiche sull'epitelio retinale dei Vertebrati, in Atti R. Acc. da Lincei, 1877-78; e Physiologie générale de l'øil, in ...
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Chirurgo; nato l'11 maggio 1861 a Trapani, laureato a Napoli nel 1885, ottenne nel 1897 la cattedra di patologia chirurgica a Roma; nel 1903 passò a quella di clinica chirurgica in Messina, dove rimase [...] della milza, sul processo di guarigione della tubercolosi peritoneale, e le diligenti e minute ricerche, specialmente istologiche, sui tumori dell'ovaio, sulle fibre elastiche nelle cicatrici e sugli endoteliomi delle ossa, e quelle sperimentali ...
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LEISHMANIOSI (XX, p. 819)
Gabriele AMALFITANO
Giacomo SANTORI
1. Leishmaniosi viscerale. - Circa la distribuzione geografica della malattia rimangono confermate le già note zone di endemia. In Italia [...] ai flebotomi, si ammette la possibilità di altri vettori (mosche, pulci, zecche, ecc.).
Moderne ricerche biochimiche, istologiche e immunologiche, compiute su larga scala, hanno migliorato la conoscenza della malattia, permettendo di definirla come ...
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Purkyně (ted. Purkinje), Jan Evangelista
) Naturalista e fisiologo ceco (Libochovice, Litoměřice, 1787 - Praga 1869). Nel 1823 fondò l’istituto di fisiologia di Breslavia, presso il quale insegnò fisiologia [...] della dottrina cellulare, e portando a termine ricerche di fondamentale importanza sulla fisiologia della visione e sulle conoscenze istologiche del sistema nervoso della cute, del cuore, dei vasi, delle ossa e dei denti.
Cellule di Purkinje
Grandi ...
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istologia
istologìa s. f. [comp. di isto- e -logia]. – Ramo delle discipline biologiche che studia la struttura microscopica e ultramicroscopica dei tessuti e degli organi animali e vegetali, dal punto di vista morfologico, istochimico e delle...
istologico
istològico agg. [der. di istologia] (pl. m. -ci). – 1. Relativo all’istologia, ai metodi e alle tecniche proprie dell’istologia: ricerche i.; tecnica i.; esame i.; preparati istologici. 2. Che si riferisce ai tessuti organici o...