COLZI, Francesco Alfonso Faustino
Giuseppe Armocida
Nacque a Monsummano (Pistoia) il 15 febbr. 1855 da Ottaviano e da Irene Brunetti. Compiuti gli studi medi, si recò a Pisa dove si immatricolò nella [...] , allo studio delle anomalie di sbocco degli ureteri e all'innesto degli ureteri in vescica, agli aspetti istologici dell'actinomicosi (fungo raggiato); eseguì inoltre diversi interventi sul rene, sostenendo l'utilità della "pielotomia e nefrotomia ...
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DONATI, Giuseppe Salvatore
Gian Franca Moiraghi-Luigi Scarabelli
Nacque a Varese il 3 dic. 1902 da Pietro e da Teresa Donati. Iscrittosi alla facoltà di medicina e chirurgia dell'università di Pavia, [...] etiopatogenesi della sindrome post-tromboflebiticadegli arti inferiori, ibid., pp. 241-283, con M. Campani; Aspetti istologici ed istochimici gangliari nelle arteriopatie obliteranti croniche periferiche, nella malattia di Raynaud e nell'ipertensione ...
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Luigi Belloni
Discendente da famiglia piemontese (originaria di Premosello - ora Premosello-Chiovenda - in Vai d'Ossola), nacque a Roma il 14 febbraio del 1905 da Emilio, botanico, e da Matilde Lanza. [...] maligni, da tubercolosi e da malattie di altra natura, in base a rilievi comparativi insulo-volumetrici, insuio- e citonumerici e istologici, in Arch. ital. di anat. e istol. patol., XI [1940], pp. 95-182;e, come nota riassuntiva, in Ormoni, II ...
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CORTI, Alfonso
Mirko D. Grmek
Nacque a Gambarana in Lomellina (allora provincia del Regno sardo, ora prov. di Pavia) il 15 giugno 1822, primogenito di Gaspare marchese di Santo Stefano Belbo e da Beatrice [...] a Würzburg, dove si fermò dal gennaio all'agosto 1850. L'università di Würzburg era allora il centro incontestabile della istologia moderna: il C. ebbe qui l'occasione di partecipare ai lavori di Virchow sull'anatomia patologica, di occuparsi con J ...
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GIARDINA, Andrea
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Patti (Messina) il 28 nov. 1875 da Giuseppe e Caterina Rao. Laureatosi in scienze naturali a Palermo nel 1897, fu assistente prima di N. Kleinenberg, [...] da esaminare e quindi più sicuro da interpretare, l'uovo di Ditisco, e osservando sia sul vivo, sia su preparati istologici, il G. poté seguire lo svolgersi di quattro divisioni cellulari che generavano sedici cellule, un oocite e quindici nutrici ...
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CUTORE, Gaetano
Ennio Pannese
Nacque a Paternò (Catania) il 21 giugno 1869 da Emanuele e da Giulia Cutore. Iscrittosi alla facoltà di medicina e chirurgia dell'università di Catania, cominciò, a frequentare [...] , XI-VIII [1929], pp. 167-174; Il didimo e l'epididimo del cane in seguito alla legatura del condotto deferente. Osservazioni istologiche, in Monitore zool. ital., XI, [1929], pp. 429-431; Il didimo e l'epididimo del cane in seguito alla legatura del ...
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Feto
Ermelando V. Cosmi
Juan Piazze
Erich Cosmi jr. e Renata Gaddini De Benedetti
Si definisce feto (dal latino fetus, formato dalla stessa radice di fecundus e femina) il prodotto del concepimento [...] è in grado di udire alcuni suoni già a paritre dalla 24ª settimana di gestazione. Al 3° mese lunare sono istologicamente evidenziabili le papille gustative; dal 7° mese il feto è sensibile a variazioni di gusto delle sostanze ingerite.
c) Corteccia ...
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istologia
istologìa s. f. [comp. di isto- e -logia]. – Ramo delle discipline biologiche che studia la struttura microscopica e ultramicroscopica dei tessuti e degli organi animali e vegetali, dal punto di vista morfologico, istochimico e delle...
istologico
istològico agg. [der. di istologia] (pl. m. -ci). – 1. Relativo all’istologia, ai metodi e alle tecniche proprie dell’istologia: ricerche i.; tecnica i.; esame i.; preparati istologici. 2. Che si riferisce ai tessuti organici o...