GADDI, Paolo
Giulia Crespi
Nato a Modena il 1° ott. 1805, si laureò in medicina e chirurgia nella sua città natale nel 1832. Durante il corso di laurea (1825-30) redasse un gran numero di appunti e [...] scienze, pp. 26-36). Per i suoi allievi pubblicò a Modena nel 1864 Prolegomena alle lezioni di anatomia umana istologica descrittiva, ed espose i suoi concetti sui locali destinati allo studio dell'anatomia nella memoria Le sale anatomiche nei loro ...
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BARBACCI, Ottone
Mario Crespi
Nato a Rosignano Marittima, in provincia di Livorno, il 26 ott. 1860, si laureò in medicina e chirurgia a Pisa nel 1882, abilitandosi poi, nel 1884, all'esercizio della [...] : Il bacterium coli commune e la peritonite da perforazione,in Lo Sperimentale,XLV (1891), pp. 313-318; Sulle alterazioni istologiche di alcuni visceri addominali nel corso della peritonite da perforazione, ibid.,LI (1897),pp. 5-37; Sull'etiologia e ...
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BOZZOLO, Camillo
Mario Crespi
Nacque a Milano il 31 maggio 1845 e si laureò in medicina e chirurgia presso l'università di Pavia nel 1868. Nel 1866 era stato volontario garibaldino nel Trentino; successivamente, [...] su quella forma morbosa, descritta per la prima volta completamente da Otto Kahler nel 1888 nei suoi aspetti anatomo-clinici, istologici e urologici, definita come mieloma. Egli riuscì a diagnosticare un caso di tale malattia in vita e sostenne con ...
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COTTINI, Gian Battista
Giuseppe Armocida
Nacque da Emilio e da Rosa Pigati il 13 sett. 1903 a Frosolone (Campobasso), dove il padre, di origine lombarda, era impiegato governativo. Seguendo la famiglia [...] organi emolinfatici nella infezione sifilitica. Si ricordano qui i lavori che dedicò alla descrizione dei reperti istologici ed ematologici della micosi fungoide: Classificazioni e concetti attuali sulla micosi fungoide, in La Medicina internazionale ...
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PACINI, Filippo
Fabiola Zurlini
PACINI, Filippo. – Nacque a Pistoia il 25 maggio 1812, nella parrocchia dei Ss. Prospero e Filippo, da Francesco, calzolaio, e da Umiltà Dolfi, originaria di Montagnana.
Alla [...] Museo di anatomia microscopica, creando una sezione specifica in cui sono ancora oggi raccolti più di 400 suoi preparati istologici.
Grazie all’uso del microscopio, Pacini osservò i vibrioni del colera durante la pandemia scoppiata a Firenze tra il ...
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BUSCALIONI, Luigi
Valerio Giacomini
Nacque a Torino il 30 gennaio del 1863 da Carlo Michele e da Clara Anselmetti, che era discendente dai Sanfelice di Napoli. Incline alle scienze naturali, fu però [...] direttore dell'osservatorio di fitopatologia. Aperto costantemente alla più larga collaborazione, intraprendeva in questa sede lavori istologici con G. Roccella, e lavori morfologici con G. Catalano riguardanti soprattutto i fillodi delle Acacie. Nel ...
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COVA, Ercole
Tirsi Mario Caffaratto
Nacque a Milano il 4 febbr. 1877, da Antonio e Giuseppina Crespi, in una famiglia borghese, originaria di Vergiate e poi trapiantatasi a Milano.
Il C., che tra i [...] A. Filippi, E. Pestalozza, G. Chiarugi. Sotto la guida del Chiarugi il C. acquisì una notevole preparazione nel campo istologico ed embriologico. Il Chiarugi stesso lo raccomandò poi al Pestalozza, direttore della clinica ostetrica, che in quel tempo ...
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MARCHIAFAVA, Ettore
Mario Crespi
Nacque il 3 genn. 1847 a Roma, da Francesco e da Maria Anna Vercelli. Concluso il primo ciclo di studi ("di umanità, rettorica e filosofia", che avrebbe coltivato poi [...] cl. di scienze fisiche, matematiche e nat., s. 6, XXIII (1936), 1, pp. 230-249; G. Sotti, in Arch. italiano di anatomia e istologia patologica, VII (1936), pp. 207-225; G. Bastianelli, in Boll. e atti della R. Acc. medica di Roma, LXII (1936-37), pp ...
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MANUNZA, Paolo
Giuseppe Armocida
Gaetana Silvia Rigo
Nacque a Cagliari l'11 ott. 1905 dal neuropsichiatra Edoardo e da Rachele Rachel; dopo i primi studi si iscrisse al corso di laurea in medicina [...] Riv. sperimentale di freniatria e medicina legale delle alienazioni mentali, LVII [1933], pp. 147-163; La docimasia istologica sulla porzione d'impianto del funicolo ombelicale, quale elemento probativo di vita estrauterina, in Arch. di antropologia ...
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GHEDINI, Giovanni
Giuseppina Bock Berti
Nacque a Mirano, nell'entroterra veneziano, il 31 dic. 1877 da Giuseppe, avvocato, e da Elena Tommaseo, cugina di Nicolò. Conclusi con il conseguimento della [...] -256); su taluni stati anemici progressivamente ingravescenti e su talune splenomegalie riferibili a determinati substrati anatomo-istologici, autoctoni e protopatici (Mielosi aleucemiche dal punto di vista clinico, in Gazzetta degliospedali e delle ...
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istologia
istologìa s. f. [comp. di isto- e -logia]. – Ramo delle discipline biologiche che studia la struttura microscopica e ultramicroscopica dei tessuti e degli organi animali e vegetali, dal punto di vista morfologico, istochimico e delle...
istologico
istològico agg. [der. di istologia] (pl. m. -ci). – 1. Relativo all’istologia, ai metodi e alle tecniche proprie dell’istologia: ricerche i.; tecnica i.; esame i.; preparati istologici. 2. Che si riferisce ai tessuti organici o...