L'Ottocento: scienze mediche. La patologia
Cay-Rüdiger Prüll
La patologia
Le origini dell'anatomia patologica come disciplina
Nella prima metà del XIX sec. non esisteva alcun preciso concetto di malattia [...] anni di lavoro subì notevolmente l'influsso di Cohnheim, mise a punto alcune tecniche di colorazione per i campioni istologici e approfondì le origini e le cause di importanti malattie combinando la sperimentazione animale con il lavoro clinico in ...
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PACINI, Filippo
Fabiola Zurlini
PACINI, Filippo. – Nacque a Pistoia il 25 maggio 1812, nella parrocchia dei Ss. Prospero e Filippo, da Francesco, calzolaio, e da Umiltà Dolfi, originaria di Montagnana.
Alla [...] Museo di anatomia microscopica, creando una sezione specifica in cui sono ancora oggi raccolti più di 400 suoi preparati istologici.
Grazie all’uso del microscopio, Pacini osservò i vibrioni del colera durante la pandemia scoppiata a Firenze tra il ...
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IMPLANTOLOGIA
Giordano Muratori
L'i. (dall'ingl. implantology) è la tecnica chirurgica usata per la riparazione del danno subito da un organo, mediante la realizzazione di un impianto; tale termine [...] provocando notevoli problemi al paziente.
Considerazioni conclusive. − La letteratura scientifica è ormai ricca di reperti istologici comprovanti la formazione di un osso valido intorno agli impianti, sia negli esperimenti sugli animali, sia ...
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Sistema reticoloendoteliale
AAngelo Baserga e Giuseppe Castaldi
di Angelo Baserga e Giuseppe Castaldi
SOMMARIO: 1. Antiche e moderne vedute sul sistema reticoloendoteliale (SRE). □ 2. Anatomia e istologia [...] pathology (a cura di R. van Furth), Oxford 1975, pp. 189-203.
Grusovin, G. D., Leucemie acute, in Trattato di anatomia e istologia patologica (a cura di G. Lanza), vol. I, Padova 1974, pp. 709-731.
Grusovin, G. D., Castoldi, G., Scapoli, G., Anzanel ...
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COVA, Ercole
Tirsi Mario Caffaratto
Nacque a Milano il 4 febbr. 1877, da Antonio e Giuseppina Crespi, in una famiglia borghese, originaria di Vergiate e poi trapiantatasi a Milano.
Il C., che tra i [...] A. Filippi, E. Pestalozza, G. Chiarugi. Sotto la guida del Chiarugi il C. acquisì una notevole preparazione nel campo istologico ed embriologico. Il Chiarugi stesso lo raccomandò poi al Pestalozza, direttore della clinica ostetrica, che in quel tempo ...
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Parotide
Daniela Caporossi
Red.
Le parotidi (dal greco παρωτίς, composto di παρά, "presso", e οὖς, ὠτός, "orecchio") sono le più importanti ghiandole salivari. Costituiscono una coppia simmetrica, [...] bernoccoluta, di consistenza variabile secondo le zone del tumore. La struttura è a lobuli e ciascun lobulo presenta aspetti istologici diversi.
bibliografia
w.j. hamilton, j.d. boyd, h.w. mossman, Human embryology, Cambridge, Heffer, 1945 (trad. it ...
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MARCHIAFAVA, Ettore
Mario Crespi
Nacque il 3 genn. 1847 a Roma, da Francesco e da Maria Anna Vercelli. Concluso il primo ciclo di studi ("di umanità, rettorica e filosofia", che avrebbe coltivato poi [...] cl. di scienze fisiche, matematiche e nat., s. 6, XXIII (1936), 1, pp. 230-249; G. Sotti, in Arch. italiano di anatomia e istologia patologica, VII (1936), pp. 207-225; G. Bastianelli, in Boll. e atti della R. Acc. medica di Roma, LXII (1936-37), pp ...
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Immunologia e immunopatologia
GGiorgio Cavallo
Antonio Ascenzi e Cesare Bosman
Jan G. Waldenström
di Giorgio Cavallo, Antonio Ascenzi e Cesare Bosman, Jan G. Waldenström
IMMUNOLOGIA E IMMUNOPATOLOGIA
Immunologia [...] . In un ben noto ceppo di questi animali (NZB) si instaura spontaneamente un'anemia autoimmune; in tale condizione l'esame istologico consente di dimostrare l'insorgenza di centri germinativi nel timo.
Si deve tuttavia aggiungere che i topi di questo ...
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Lebbra
Pietro Santoianni
Andrea Carlino
La lebbra (dal greco λέπρα, derivato da λέπω, "squamare") è una malattia infettiva che si manifesta in individui predisposti, causata dal batterio Mycobacterium [...] . L'attribuzione di un paziente a una determinata forma clinica è basata sulla concordanza dei dati clinici, istologici, batteriologici e immunologici. Le forme interpolari sono instabili, con tendenza evolutiva verso il polo lepromatoso in assenza ...
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MANUNZA, Paolo
Giuseppe Armocida
Gaetana Silvia Rigo
Nacque a Cagliari l'11 ott. 1905 dal neuropsichiatra Edoardo e da Rachele Rachel; dopo i primi studi si iscrisse al corso di laurea in medicina [...] Riv. sperimentale di freniatria e medicina legale delle alienazioni mentali, LVII [1933], pp. 147-163; La docimasia istologica sulla porzione d'impianto del funicolo ombelicale, quale elemento probativo di vita estrauterina, in Arch. di antropologia ...
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istologia
istologìa s. f. [comp. di isto- e -logia]. – Ramo delle discipline biologiche che studia la struttura microscopica e ultramicroscopica dei tessuti e degli organi animali e vegetali, dal punto di vista morfologico, istochimico e delle...
istologico
istològico agg. [der. di istologia] (pl. m. -ci). – 1. Relativo all’istologia, ai metodi e alle tecniche proprie dell’istologia: ricerche i.; tecnica i.; esame i.; preparati istologici. 2. Che si riferisce ai tessuti organici o...