Pedagogista (Belluno 1830 - Padova 1891). Fondò a Milano il Monitore dei tribunali, e collaborò alla Perseveranza, al Politecnico e ad altre riviste. Quale provveditore centrale al ministero della Pubblica [...] di Roma; due volte deputato nel collegio di Venezia (1886 e 1890), fu relatore alla Camera per la riforma dell'istruzione elementare, di cui redasse i nuovi programmi del 1888. Socio corrispondente dei Lincei (1890). Nel G. il positivismo è piuttosto ...
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Si designano con questa espressione tutte le attività formative rivolte a coloro che, per lo più precocemente collocati nelle strutture lavorative, aspirano ad acquisire un’istruzione per compensare l’insufficienza [...] di quella ricevuta nel sistema scolastico ordinario. Si parla oggi preferibilmente di educazione permanente e ricorrente ...
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Pittore, poeta e pubblicista (Terrasson, Dordogna, 1739 - ivi 1810); amico di L. David, prese parte notevole alla politica scolastica della Rivoluzione. Membro del Comitato d'istruzione pubblica, redasse [...] (1793) un Plan d'éducation publique e il relativo Projet de décret, che la Convenzione adottò. Esso fu poi sostituito dal nuovo progetto di J. Lakanal. Come pittore dipinse specialmente mediocri rovine ...
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Pedagogista inglese (Darlington 1910 - Halesworth 1990), prof. all'università di Glasgow (1953-77). S'interessò alle esperienze di scuola aperta, alle innovazioni nei sistemi di istruzione e in particolare [...] alle possibilità offerte dalle più moderne tecnologie educative. Tra le sue opere: The teaching revolution (1954; trad. it. 1969); Education and schooling (1975). Ha curato due raccolte di scritti di varî ...
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Informatica
Dispositivo hardware o software, o entrambi, che rileva e converte nel codice di macchina, trasferendoli all’unità centrale, dati registrati su un opportuno supporto.
Istruzione
Nelle università [...] medievali e del Rinascimento, titolo equivalente a quello odierno di professore. Oggi si chiamano ancora così, per tradizione, gli insegnanti di teologia delle scuole teologiche conventuali.
Nelle università ...
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Pedagogista (Nancy 1877 - Parigi 1962); fondatore della rivista L'Éducation (1909), uno dei fondatori e animatore dello scoutismo in Francia (1911). Membro del Consiglio superiore dell'Istruzione pubblica, [...] esaminatore alla Sorbona, è noto particolarmente come collaboratore, prima, di E. Demolins all'École des Roches, e poi come direttore di questa. Tra i suoi scritti: L'École des Roches (1936) ...
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CORRADINI, Camillo
Francesca Socrate
Nacque ad Avezzano il 23 apr. 1867 da Gaetano, artigiano, e da Anna Maria Donsanti.
Trasferitosi a Roma, dove si era iscritto alla facoltà di giurisprudenza, dopo [...] C. sosteneva e che Turati condivideva poté in parte tradursi in atto quando il C. fu nominato reggente della direzione dell'istruzione primaria e popolare nel genn. del 1908, e poi direttore generale nell'agosto. In tale veste egli portò a termine l ...
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Iscrizione in pubblici registri di persone o di beni.
I. degli studenti È la prima iscrizione di un alunno a un istituto scolastico, sia esso di istruzione secondaria o universitaria. I. di veicoli, aeromobili, [...] navi Gli art. 2683 e seg. c.c. dispongono che debbono obbligatoriamente essere trascritti nei pubblici registri i seguenti atti che abbiano per oggetto navi, aeromobili e autoveicoli: 1) contratti di trasferimento ...
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Educatore e umanista (Feltre 1378 circa - Mantova 1446). Prof. di retorica a Padova (1421), a lui si deve la fondazione (1423) a Mantova del primo istituto di istruzione in cui venissero realizzati gli [...] ideali umanistici. V. organizzò la scuola secondo una disciplina di uguaglianza per tutti, di rispetto per l'individualità di ciascuno, di mutua fiducia, di ordine, e annoverò tra i suoi allievi letterati, ...
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Educatore (Trevignano Romano 1744 - ivi 1789). Sacerdote, fu nel 1783 a Parigi per apprendere alla scuola dell'abate Ch.-M. de l'Épée il metodo mimico per l'istruzione dei sordomuti, e nel 1784 aprì a [...] Roma la scuola per sordomuti (la prima in Italia), abbandonando in parte il metodo mimico per quello orale. Scrisse L'arte di far parlare i sordomuti dalla nascita (pubbl. postuma, parzialmente, 1889) ...
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istruzione
istruzióne (ant. instruzióne) s. f. [dal lat. instructio -onis, der. di instruĕre: v. istruire]. – 1. a. L’attività, l’opera svolta per istruire attraverso l’insegnamento (o anche, in qualche caso, solo mediante l’addestramento),...
scuola
scuòla (pop. o poet. scòla) s. f. [lat. schŏla, dal gr. σχολή, che in origine significava (come otium per i Latini) libero e piacevole uso delle proprie forze, soprattutto spirituali, indipendentemente da ogni bisogno o scopo pratico,...