Pseudonimo e dal 1924 nome ufficiale di Shmuel Yosef Czaczkes, scrittore di famiglia ebrea, nato a Buczacz (Galizia) il 17 luglio 1888 e morto a Rehovot (Israele) il 17 febbraio 1970. Membro dell'Accademia [...] dello Stato di Israele.
Crebbe in una famiglia benestante e profondamente radicata nelle tradizioni ebraiche, ricevendo un'istruzione in cui è possibile scorgere le premesse del suo futuro universo letterario: il padre, rabbino, gli impartì ...
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CARUTTI DI CANTOGNO, Domenico
Maria Fubini Leuzzi
Nato a Cumiana (Torino) il 26 nov. 1821 da Giovanni e da Cristina Barolo, in una famiglia di nobiltà decaduta, e rimasto orfano di padre nei primi mesi [...] lo offrono gli Stati Uniti d'America ("Gli Stati Uniti sono la terra più libera e fiorente del mondo, ed ivi l'istruzione è incomparabilmente più sparsa che in qualsivoglia altra regione": p. 96). Nella seconda parte dell'opera passa ad esaminare le ...
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MARAINI, Fosco
Domenico De Martino
Nacque a Firenze, il 15 nov. 1912, da Antonio, affermato scultore, e da Yoi Pawlowska Crosse, inglese di origine polacca, vissuta da bambina in Ungheria, scrittrice [...] , personaggio dalle "dimensioni interiori di contadino mediceo" (Case, amori, universi, Milano 1999, p. 23).
Dopo un'istruzione prevalentemente casalinga, il M. frequentò i primi anni del ginnasio alle Scuole pie fiorentine tenute dagli scolopi, poi ...
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CELESIA, Emanuele
Nilo Calvini
Nacque in Finalborgo (Savona) il 3 ag. 1821 da Vincenzo e da Caterina Melzi, in una famiglia della nobiltà locale. Nel 1837 il padre, che da anni esercitava l'attività [...] recò in Germania per studiarvi l'organizzazione scolastica, i metodi di insegnamento e i risultati ottenuti. Il Ministero della Pubblica Istruzione nel 1868 gli affidò una missione a Parigi e a Berlino di indagine sui musei e le biblioteche, e poi l ...
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FASSI VICINI, Giovanni
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Carpi (prov. di Modena) il 9 dic. 1748, da Gianfrancesco Fassi, patrizio di quella città, e da Giulia Tirelli.
La famiglia, anticamente denominata [...] copia nella Bibl. Carducciana di Bologna, ms. 11, p. 61) e fu parodiato poi da un anonimo (cfr. Giornale repubblicano di pubblica istruzione, 25 nov. 1796, n. 12). Ma il 26 sett. 1797, dopo aver per due volte opposto un rifiuto, fu costretto da un ...
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Scrittore russo (Orël 1818 - Bougival, Parigi, 1883). Tra i primi autori ad essere conosciuto e apprezzato in Occidente, T. ottenne un grandissimo successo con i racconti della raccolta Zapiski ochotnika [...] . Donna energica e dispotica, Varvara Petrovna ebbe nell'educazione d'Ivan e dell'altro figlio Nikolaj, un'influenza negativa. L'istruzione dei due ragazzi nei primi anni fu disordinata e confusa, in cui però emerse l'innata passione di T. per la ...
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La letteratura dell’Italia unita
Enrico Ghidetti
Il primo e più significativo dei libri di memorie che l’Italia del Risorgimento consegnò all’Italia unita, I miei ricordi di Massimo d’Azeglio, si deve [...] , costituì la base del progetto del Novo vocabolario della lingua italiana secondo l’uso di Firenze ordinato dal Ministero della Pubblica Istruzione, edito in 4 volumi tra il 1870 e il 1897, a cura dello stesso Broglio e del genero di Manzoni ...
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Romanzo
Philippe Hamon
Jean-Pierre Morel
di Philippe Hamon, Jean-Pierre Morel
Romanzo
sommario: 1. Introduzione: racconto fantastico, letteratura, romanzo. 2. Il romanzo come enunciato. a) Il romanzo [...] questo il ruolo delle Accademie, dei poeti ufficiali, dei premi letterari, della critica, dei manuali, e soprattutto dei sistemi di istruzione). D'altra parte, se si considera da un punto di vista storico la nozione di letteratura, ci si accorge come ...
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DELLA VALLE, Alfonso
Alessandra Cimmino
Nacque a Napoli il 30 nov. 1830, da Francesco Saverio e Marianna Capecelatio.
La famiglia, appartenente al patriziato ul Aversa, era stata insignita nel 1649 [...] , di storia, di filosofia, e in particolare aveva scritto nel 1845 due saggi sull'importanza della diffusione dell'istruzione pubblica: Sull'educazione delle classi laboriose e Sull'educazione dell'alta classe, editi a Napoli. Nel 1839 era stato ...
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Pseudonimo del poeta lettone Jānis Pliekšāns (Tadenava, Zemgale, 1865 - Riga 1929). Redattore capo (1891-95) del giornale Dienas Lapa ("Il quotidiano"), fondato nel 1886 come organo del movimento Jaunā [...] un viņa brāļi ("Giuseppe e i suoi fratelli", 1919); ecc. Tornato in Lettonia, si dette alla vita politica (ministro della Pubblica Istruzione, 1926-28). Del 1922 è il dramma Il´ja Muromec e del 1928 il dramma Rīgas ragana ("La strega di Riga"). Poeta ...
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istruzione
istruzióne (ant. instruzióne) s. f. [dal lat. instructio -onis, der. di instruĕre: v. istruire]. – 1. a. L’attività, l’opera svolta per istruire attraverso l’insegnamento (o anche, in qualche caso, solo mediante l’addestramento),...
scuola
scuòla (pop. o poet. scòla) s. f. [lat. schŏla, dal gr. σχολή, che in origine significava (come otium per i Latini) libero e piacevole uso delle proprie forze, soprattutto spirituali, indipendentemente da ogni bisogno o scopo pratico,...