Letterato (Piacenza 1774 - Parma 1848). Benedettino nel 1797, abbandonò nel 1800 il monastero prima dell'ordinazione, e conservò dell'episodio un ricordo che contribuì a rendere più acceso il suo costante [...] A. Canova, del quale fu molto amico, 1801), ritratti, saggi artistici, pedagogici, letterarî, tra i quali notevole l'Istruzione a un giovane italiano per l'arte dello scrivere (1821), ma soprattutto ammirate iscrizioni e lettere: specialmente grazie ...
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Critico letterario italiano (n. Roma 1943). Si è dedicato a studi sul teatro e sul Rinascimento, sulla teoria della letteratura e sulla produzione letteraria contemporanea. Ha insegnato in varie università [...] a scritti di carattere politico-culturale (Lettere a Belfagor di Giammatteo del Brica, 1994; La scuola sospesa: istruzione, cultura e illusioni della riforma, 1997; La scena intellettuale: tipi italiani, 1998; Dizionarietto di Robic. Centouno parole ...
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FEDERZONI, Giovanni
Chiara Boninsegni
Nacque a Borgo Panigale, ora Bologna, da Giuseppe e da Elisabetta Dondarini, il 29 ag. 1849, in una famiglia borghese di antica tradizione.
Compiuti gli studi ginnasiali [...] provato alla morte della figlia giovanissima.
Per volere dell' amico G. Codronchi Argeli, per pochi mesi ministro della Pubblica Istruzione nel 1897, il F. fu nominato direttore del liceo "M. Minghetti" di Bologna, appena istituito. Con la caduta del ...
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LUCCHESINI, Cesare
Domenico Proietti
Nacque a Lucca il 2 luglio 1756, ultimo dei tre figli del marchese Francesco e di Maria Caterina Montecatini. Nel 1764, con i fratelli Girolamo e Giacomo (1753-1820), [...] tra i rilievi eruditi mossi al testo montiano, mostrano una certa contiguità con la poetica neoclassica.
Ai viaggi d'istruzione il L., per gli obblighi politici connessi alla condizione di patrizio, dovette associare soggiorni all'estero e in altri ...
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Nato a Brivio (Como) il 5 dic. 1810 da Celso e da Rachele Gallavresi, vi rimase fino a undici anni presso il nonno, mentre la famiglia si era trasferita a Milano. Morto il nonno, egli venne mandato a Sondrio, [...] , tener calcolo dei soccorsi che giovino a migliorare i costumi, la salute, la fortuna, la felicità e l'istruzione d'ogni specie, e quindi alla prosperità comune […]". Il C. non propone sostanziali rovesciamenti delle strutture della società ...
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LONGO, Antonio
Piero Del Negro
Nacque a Venezia il 6 maggio 1758, da Giuseppe, cittadino originario appartenente a una delle casate "dichiarate abili e capaci a concorrere alla ducale cancellaria", [...] sregolato che era arrivato "all'età di dodici anni senza sapere né leggere né scrivere". Successivamente si occuparono della sua istruzione gli abati L. Garagò e L. Marcellotto. Quest'ultimo lo educò nel culto di Gasparo Gozzi, cui il L. rimarrà ...
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CARBONE, Domenico
Ugo Rozzo
Nato a Carbonara Scrivia presso Tortona (Alessandria) da Giorgio, notaio, e da Maddalena Gramegna il 16 luglio 1823, dopo gli studi secondari a Tortona aveva ottenuto nel [...] Pisa, e nel 1863 diventò provveditore di Bologna. Nel 1866 era chiamato a Firenze presso il ministero della Pubblica Istruzione come provveditore centrale, e dal 1869 passava a Milano ancora come provveditore agli studi. Dopo la liberazione di Roma ...
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GIZZI, Giovanni Giuseppe
Stefano Gizzi
Nato a Ceccano, nel Frusinate, il 25 dic. 1863 da Emilio e Maria Sodani, apparteneva al casato del cardinale Tommaso Pasquale Gizzi, già segretario di Stato di [...] avesse confermato la nomina del G., la facoltà decise di rimettere i verbali dell'inchiesta al Consiglio superiore dell'Istruzione, facendo voti che non fosse ammesso come professore dell'ateneo romano chi ne era stato espulso come studente. Chiamato ...
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Storico, scrittore e uomo politico romeno (BotoŞani 1871 - Bucarest 1940). Poligrafo singolarissimo, erudito enciclopedico, oratore affascinante, ha esercitato un'influenza culturale vastissima sui suoi [...] nazionalista-democratico, fu deputato al Parlamento, presidente della Camera, presidente del Consiglio (1931-32) e ministro della Istruzione. Fu assassinato per vendetta politica durante i moti legionari seguiti alla caduta di Carol II.
Opere
Della ...
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GIORGINI, Giovan Battista
Fulvio Conti
Nacque a Lucca il 13 maggio 1818 da Gaetano e da Carolina dei conti Diana Paleologo di Massa. Allievo degli scolopi a Firenze e poi del liceo universitario a Lucca, [...] . De Sanctis. L'ultimo fu quello che svolse nel dicembre 1886, ancora una volta su un tema, la nuova disciplina dell'istruzione superiore, a lui molto caro.
In realtà il grande interesse che il G. riscoprì nella seconda parte della sua vita fu quello ...
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istruzione
istruzióne (ant. instruzióne) s. f. [dal lat. instructio -onis, der. di instruĕre: v. istruire]. – 1. a. L’attività, l’opera svolta per istruire attraverso l’insegnamento (o anche, in qualche caso, solo mediante l’addestramento),...
scuola
scuòla (pop. o poet. scòla) s. f. [lat. schŏla, dal gr. σχολή, che in origine significava (come otium per i Latini) libero e piacevole uso delle proprie forze, soprattutto spirituali, indipendentemente da ogni bisogno o scopo pratico,...