Uomo politico italiano (Apiro 1833 - Roma 1911). Segretario del governo provvisorio di Camerino nel periodo delle annessioni (1859), fu deputato dal 1867 al 1892, poi senatore, sottosegretario alla Pubblica [...] Istruzione (1887-91) e consigliere di stato; socio nazionale dei Lincei (1883). Traduttore delle Orazioni di Demostene (1888-89), scrisse, tra l'altro, La sapienza politica del conte di Cavour e del principe di Bismarck (1886) e curò l'edizione dei ...
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GAR, Tommaso Angelo
Mario Allegri
Nacque a Trento il 22 febbr. 1808 da Martino e da Domenica Rubini. La famiglia, assai modesta, provvide con fatica alla sua istruzione, consentendogli, dopo gli studi [...] presso il liceo cittadino, di laurearsi in filosofia a Padova nel 1831.
Dedicatosi molto presto alla poesia e agli esercizi letterari, vide pubblicate in quello stesso anno dall'Indicatore milanese due ...
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VISCONTI, Ennio Quirino
Giulio Quirino Giglioli
Insigne archeologo e umanista, nato a Roma il 1° novembre 1751 da Giovan Battista Visconti. Il padre pose subito ogni cura nell'istruzione del figlio, [...] il quale cominciò a far parlare di sé come fenomeno a tre anni e otto mesi. lnfatti in un saggio dimostrò di conoscere i ritratti di tutti gli imperatori romani, di saper leggere i caratteri italiani, ...
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BORSIERI, Girolamo
Luciano Caramel
Nacque a Como nel 1588 (forse il 3 marzo, giorno in cui fu battezzato) da Giovanni Battista e da una Rusca. Ricevette la prima istruzione nella città lariana e frequentò [...] poi il collegio gesuitico di Brera, ove compì gli studi di retorica e fu discepolo del padre Cesare Isnardi. Coltivò quindi gli studi giuridici, fino a conseguire probabilmente la laurea in utroque iure. ...
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ERIZZO, Sebastiano
Gino Benzoni
Nato il 19 giugno 1525, in un'illustre famiglia patrizia veneziana, da Antonio di Sebastiano e da Caterina di Sebastiano Contarini, ebbe un'accurata istruzione umanistica [...] che gli valse, oltre alla piena padronanza del latino conseguita frequentando i "più lodati" maestri, un'ottima conoscenza della lingua e della letteratura greche.
Stando ad un'esplicita testimonianza ...
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Critico letterario e uomo politico romeno (Craiova 1840 - Bucarest 1917). Prof. di filosofia dell'univ. di Iaşi (dal 1872), poi (dal 1883) a Bucarest, fu più volte deputato e ministro (dell'Istruzione [...] pubblica, 1888-90; della Giustizia, 1900; degli Affari esteri, 1910). Divenuto, successivamente, presidente del Consiglio (1912-14), presiedette la conferenza di pace di Bucarest (1913) e si pronunciò ...
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GRAVINA, Gian Vincenzo
Carla San Mauro
Nacque a Roggiano, nei pressi di Cosenza, il 18 febbr. 1664, da Gennaro e Anna Lombardi, ambedue di famiglia facoltosa. Dopo avere ricevuto la prima istruzione [...] , che il G. udì improvvisare in una bottega d'orafo in piazza S. Silvestro e che adottò, provvedendo alla sua istruzione letteraria e filosofica (lo inviò presso il Caloprese a Scalea); al G. si deve anche lo pseudonimo grecizzante coniato ricalcando ...
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EMANUEL, Luisa
Chiara Boninsegni
Nata a Novara nel 1830, figlia del cavalier Carlo, amministratore dell'ospedale Mauriziano di Torino, e di Giuseppa Carotti, di origine nobiliare, ricevette un'educazione [...] come di una solida posizione sociale, questi trovò una prima sistemazione ricevendo dal ministero della Pubblica Istruzione l'incarico di insegnare letteratura italiana presso il ginnasio di Bonneville in Savoia, grazie ad una raccomandazione ...
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NU'AIMĀ, Mikha'il
Daniela Amaldi
(App. IV, II, p. 610)
Poeta, saggista e narratore arabo libanese, morto a Biskinta nel 1988. Nel 1961 ha ricevuto un premio dal ministero dell'Istruzione per la sua [...] opera culturale, e nel 1978 è stato premiato dallo stato libanese.
Nei saggi di critica letteraria ha sostenuto la necessità di una modernizzazione della letteratura araba in cui il poeta appare novello ...
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CONTUCCI, Contuccio
Francesca Romana De'Angelis
Nacque a Montepulciano il 21 maggio 1688, da "Alemannun Contuccium Equitem S. Stephani et Juliam Egidiam lectissimam foeminam" (Mazzolari).
Nulla si conosce [...] circa l'istruzione anche se, essendo nato da nobile e benestante famiglia, probabilmente seguì un corso di studi regolari, al termine dei quali entrò nell'Ordine dei gesuiti il 15 dic. 1704, e qui si perfezionò nelle lingue classiche e negli studi di ...
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istruzione
istruzióne (ant. instruzióne) s. f. [dal lat. instructio -onis, der. di instruĕre: v. istruire]. – 1. a. L’attività, l’opera svolta per istruire attraverso l’insegnamento (o anche, in qualche caso, solo mediante l’addestramento),...
scuola
scuòla (pop. o poet. scòla) s. f. [lat. schŏla, dal gr. σχολή, che in origine significava (come otium per i Latini) libero e piacevole uso delle proprie forze, soprattutto spirituali, indipendentemente da ogni bisogno o scopo pratico,...