FERRERIO, Giovanni
Enrico Peruzzi
Nasce nel 1502 a Riva presso Chieri (Torino) da Martino e Caterina Finelli.
Nessuna notizia sulla sua vita è nota prima del suo trasferimento a Parigi, avvenuto nel [...] la possibilità di soggiornare a Kinloss, il F. vi si fermò per cinque anni (1532-36), dedicandosi di nuovo agli studi, all'istruzione dei monaci e alla stesura di alcune sue opere. La lunga permanenza, che si ripeterà di lì a pochi anni, a Kinloss e ...
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GAZZINO, Giuseppe
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Genova il 30 luglio 1807 dal capitano Antonio. Svolse gli studi elementari presso il seminario arcivescovile della sua città, e quelli di [...] 1859 fu trasferito alla scuola normale femminile con i medesimi incarichi. Nel 1860 il nuovo ministro della Pubblica Istruzione T. Mamiani lo distaccò dall'insegnamento attivo, nominandolo segretario del r. ispettorato scolastico per la provincia di ...
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CAVARA, Cesare
Stefano Giornetti
Nato ad Anzola dell'Emilia (Bologna) il 29 apr. 1818 da Gregorio e da Geltrude Cacciari, aveva studiato sotto la guida di D. Vaccolini lettere e filosofia; e fin dall'età [...] anno scolastico 1861-62 con quadri comparativi per gli anni 1859-60 e 1860-61 (Cenni statistici sullo stato dell'istruzione primaria nella provincia di Bologna, Bologna 1863). Nel 1868 venne nominato provveditore agli studi di Ravenna e Forlì, l'anno ...
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CARDUCCI, Giosue
Mario Scotti
Nacque a Valdicastello, frazione di Pietrasanta nella Versilia lucchese, primogenito del dottor Michele e di Ildegonda Celli, il 27 luglio 1835 alle undici di sera. Gli [...] e di ricordi che si incontrano nelle prose, perfino in quelle di carattere critico ed erudito, e più nell'epistolario.
La prima istruzione non fu né sistematica né regolare: studiò sotto la guida del padre e, per un breve periodo, di un prete, don ...
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MANARA, Prospero Valeriano
Marica Roda
Nacque a Borgo Val di Taro, nel Ducato di Parma, il 14 apr. 1714, primogenito di Marcello e Caterina Pellegrini. Famiglia di notabili di provincia, i Manara erano [...] dell'educazione del principe ereditario, e dal 1765 duca Ferdinando. La sua mitezza di carattere, che bilanciava il rigore dell'istruzione impartita all'erede dai precettori, l'abate E. de Condillac e A. de Keralio, fu probabilmente all'origine della ...
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GUERZONI, Giuseppe
Fulvio Conti
Nacque a Mantova il 27 febbr. 1835 da Lino e Maria Borali. Dopo avere frequentato i licei di Mantova e di Brescia, s'iscrisse alla facoltà di giurisprudenza dell'Università [...] di tutte le riforme, e senza cui tutte le altre riforme sono vane e infeconde, è la riforma della pubblica istruzione e l'ideale della scuola libera per gl'insegnanti, della scuola libera gratuita universale, obbligatoria per gli ammaestrandi". In ...
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ANILE, Antonino
Luigi Ambrosoli
Nacque a Pizzo di Calabria (Catanzaro) il 20 nov. 1869 da Leoluca e Amalia Tozzi. Seguì i corsi di medicina all'università di Napoli, dove si laureò nel 1894 e dove prese [...] statali e di quelle private. Eletto una seconda volta deputato il 15 maggio 1921, l'A. divenne sottosegretario alla Pubblica Istruzione nel gabinetto Bonomi (5 luglio 1921-26 febbr. 1922) per il settore dell'educazione nazionale. La sua linea d ...
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PANZACCHI, Enrico
Alessandro Merci
– Nacque a Ozzano dell’Emilia (Bologna) il 16 dicembre 1840, secondogenito di Patrizio, fattore e amministratore delle vaste tenute di casa Malvezzi de’ Medici, e [...] degli Azzurri: dal 1868 fu eletto più volte consigliere comunale a Bologna, e dal 1868 al 1872 fu assessore all’Istruzione, battendosi per la laicità della scuola, una miglior retribuzione della classe docente e un aumento delle borse di studio, in ...
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MANCINI, Grazia
Laura Guidi
Nacque a Napoli il 16 maggio 1841 da Pasquale Stanislao e da Laura Beatrice Oliva. Fu la prima di undici figli (alcuni dei quali morti in tenera età).
La famiglia paterna [...] del lungo periodo romano, che coincise con la rapida espansione del movimento per i diritti femminili, sostenne attivamente l'istruzione e il ruolo delle donne, anche se non risparmiò critiche al femminismo più radicale. Sul piano politico l'appello ...
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MAGNI, Giulio
Raffaella Catini
Nacque a Roma il 7 nov. 1859 da Basilio e da Margherita Targhini, nipote di Giuseppe Valadier.
Il padre Basilio, letterato, storico dell'arte e giurista, nacque a Velletri [...] quali solo la prima, Imelda Lambertazzi (1859), rappresentata più volte in teatro; le altre furono pubblicate nel periodico L'Istruzione, fondato nel 1887 dallo stesso (poi in Tragedie e poesie, Roma 1908). Dedicatosi alla didattica, dopo un breve ...
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istruzione
istruzióne (ant. instruzióne) s. f. [dal lat. instructio -onis, der. di instruĕre: v. istruire]. – 1. a. L’attività, l’opera svolta per istruire attraverso l’insegnamento (o anche, in qualche caso, solo mediante l’addestramento),...
scuola
scuòla (pop. o poet. scòla) s. f. [lat. schŏla, dal gr. σχολή, che in origine significava (come otium per i Latini) libero e piacevole uso delle proprie forze, soprattutto spirituali, indipendentemente da ogni bisogno o scopo pratico,...