GHERARDINI, Giovanni
Francesca Brancaleoni
Figlio primogenito di Michele, medico, e di Clara Bellinzaghi, nacque il 27 maggio 1778 a Milano, dove trascorse quasi tutta la vita. Svolti i primi studi [...] premiazione (ma non premiato per dissenso della censura) al concorso milanese per melodrammi bandito dalla direzione dell'Istruzione pubblica del Regno Italico, della cui commissione fece parte anche il Monti. Queste opere, benché si distinguessero ...
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PESCETTI, Orlando
Marina Garbellotti
PESCETTI, Orlando. – Nacque a Marradi (Firenze) attorno al 1556. Nei documenti anagrafici di Verona, dove si trasferì alquanto giovane dopo aver studiato a Firenze, [...] corpo docente selezionato. Consapevole delle deficienze delle modalità educative vigenti e convinto della forza riformatrice dell’educazione e dell’istruzione («per questa sola, e non per altra via si possono condur le città alla beatitudine», p. n.n ...
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ERRERA, Rosa
Paola Paesano
Nacque a Venezia il 13 luglio 1864 da Cesare, ebreo di origine spagnola, e da Luigia Fano, di Mantova. Il padre, benestante agente di cambio, a causa di un grave dissesto [...] i programmi alle esigenze delle particolari scolaresche, di sfrondare quanto di troppo "libresco" e mnemonico era affidato all'istruzione, di attenuare l'importanza attribuita ai voti.
Verso il 1912 una grave malattia nervosa la costrinse a ridurre ...
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DE CASTRO, Giovanni
Alessandra Cimmino
Nacque a Padova il 14 ag. 1837 da Vincenzo e da Carlotta Solimbergo.
Il padre, professore di filologia latina e di estetica all'università di Padova, in seguito [...] di belle arti di Brera che tenne fino al 1895, quando questa fu per breve tempo abolita dal ministero della Pubblica Istruzione per ragioni di economia. Il D. riebbe il suo insegnamento pochi mesi prima della morte, avvenuta a San Giovanni di ...
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POLETTI, Cordula
Alessandra Cenni
POLETTI, Cordula. – Penultima di quattro sorelle, nacque a Ravenna il 27 agosto 1885 da Francesco e da Rosina Donati, in una famiglia di artigiani di ceramiche, che [...] suffragiste a Roma, tra cui quelle nelle scuole dell’Agro romano e pontino: un’esperienza straordinaria che portava l’istruzione nelle campagne dove abitavano i contadini guitti e analfabeti, affetti dalla malaria e costretti in condizioni di lavoro ...
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CAPPELLETTI, Giuseppe
Paolo Preto
Nacque a Venezia nel dicembre del 1802 da Gaetano ed Elisabetta Venturelli. Di famiglia di modeste condizioni, egli venne avviato alla carriera ecclesiastica e si dedicò [...] . pubblicando pochi anni più tardi un Breve corso di storia di Venezia condotta sino ai nostri giorni a facile istruzione popolare (ibid. 1872) nella cui dedica riconosceva che molte sviste gli erano sfuggite "nello studio precipitoso" e si lamentava ...
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BEOLCHI, Carlo
Arianna Scolari Sellerio
Nato ad Arona (Novara) nel 1796, studiò dapprima a Milano, poi nel collegio Borromeo di Pavia, dove conseguì la laurea in giurisprudenza nel 1817. Iscritto alla [...] precarie condizioni di salute.
A Torino, il Cavour e il Mamiani gli chiesero consiglio sulla costituzione in Italia di collegi di istruzione femminile, sul tipo di quelli inglesi presso cui il B. aveva insegnato, ma poi la cosa non ebbe seguito. Dal ...
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DEL TURCO, Giovanni Maria
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 28 dic. 1739, figlio di Ranieri Valentino e di Maria Maddalena Pieri.
Il padre era "settore" anatomico nell'ospedale di S. Maria Nuova di [...] grande entusiasmo il Nakaz di Caterina II, basandosi sull'edizione ufficiale uscita in francese a San Pietroburgo nel 1769 (Istruzione di Sua Maestà Cesarea Caterina II imperatrice delle Russie alla Deputazione sopra il piano di un nuovo codice di ...
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GUARINI, Guarino (Guarino Veronese, Varino)
Gino Pistilli
Nacque a Verona, in contrada S. Eufemia, nella prima metà del 1374, dal fabbro Bartolomeo e da Libera, figlia del notaio Zanini.
La famiglia [...] 25-45; G. Saitta, L'educazione dell'umanesimo in Italia, Venezia 1928, pp. 91-104; F. Bertone, Il metodo d'istruzione classica e di educazione umanistica di G. Veronese, in Riv. pedagogica, XXII (1929), pp. 361-401; R. Sabbadini, Classici e umanisti ...
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GUARDATI (Guardato), Tommaso (Masuccio Salernitano)
Fabio De Propris
Fu uno dei tre figli di Margherita (Margaritella) Mariconda e di Loise, membro della nobile famiglia sorrentina dei Guardati, titolata [...] i baroni, ma anche vitale nei commerci e nell'economia. A giudicare dalla sua opera narrativa, il G. ebbe un'istruzione di carattere retorico-grammaticale, coronata dalla lettura di opere letterarie toscane (in primis Boccaccio) e in una certa misura ...
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istruzione
istruzióne (ant. instruzióne) s. f. [dal lat. instructio -onis, der. di instruĕre: v. istruire]. – 1. a. L’attività, l’opera svolta per istruire attraverso l’insegnamento (o anche, in qualche caso, solo mediante l’addestramento),...
scuola
scuòla (pop. o poet. scòla) s. f. [lat. schŏla, dal gr. σχολή, che in origine significava (come otium per i Latini) libero e piacevole uso delle proprie forze, soprattutto spirituali, indipendentemente da ogni bisogno o scopo pratico,...