L'Eta dei Lumi: matematica. Aspetti istituzionali della matematica
Gert Schubring
Aspetti istituzionali della matematica
Panorama degli sviluppi istituzionali nei secc. XVI e XVII
All'inizio dell'Età [...] non avesse più, come quella medievale delle arti di cui aveva preso il posto, il compito d'impartire ai giovani l'istruzione di base (una funzione affidata ora a istituzioni come il Gymnasium, il Paedagogium, o la Fürstenschule), aveva però in larga ...
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Fisico e matematico (Woolsthorpe, Lincolnshire, 1642 - Londra 1727). Di famiglia agiata ma priva di istruzione, N. fu avviato agli studî dal ramo familiare materno, gli Ayscough (o Askew). Frequentò così [...] la grammar school di Grantham con la prospettiva di iscriversi all'univ. di Cambridge, a cui venne ammesso nel 1661 come subsizar (studente povero). Di carattere scontroso e tormentato, N. non si distinse ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Universita e ordini religiosi
Florence C.Hsia
Antonella Romano
Università e ordini religiosi
La retorica incentrata sull'idea di riforma [...] di Gesù sono numerosi gli esempi della misura in cui un ordine religioso cattolico poteva tutelare la ricerca a scapito dell'istruzione. Forse il caso più eclatante è quello dell'erudito Athanasius Kircher (1602-1680), un gesuita ben più noto per i ...
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BRUNACCI, Vincenzo
Ugo Baldini
Nato a Firenze il 3 marzo 1768 da Ignazio Maria e da Elisabetta Danieli, ricevette la prima istruzione nel collegio degli scolopi, iniziando quindi lo studio della matematica [...] dell'università (come precedentemente nel 1801 e 1803). Nel 1811 fu promosso alla carica di ispettore generale della Pubblica Istruzione del Regno d'Italia.
Alle opere precedenti si aggiunsero poi un testo di Elementi di algebra e geometria per i ...
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BELLAVITIS, Giusto
Nicola Virgopia
Nacque il 22 nov. 1803 a Bassano (Vicenza) dal conte Ernesto e da Giovanna Navarini.Ricevette la prima istruzione dal padre, funzionario nel municipio di Bassano, [...] dove egli ebbe poi dal 1823 un impiego. Poté contemporaneamente dedicarsi agli studi matematici, e nel 1836 la pubblicazione di un suo lavoro, in cui erano messi in evidenza alcuni errori riscontrati nel ...
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LOTTERI, Angelo Luigi
Alessanda Ferraresi
Nacque a Bollate, alle porte di Milano, il 24 nov. 1760 da Giuseppe, medico, e da Anna Riva.
Alla sua educazione e istruzione provvidero principalmente gli [...] , 138; Arch. di Stato di Pavia, Arch. antico dell'Università, Rettorato, cart. 211; Fonti per la storia della scuola, V, L'istruzione universitaria (1859-1915), a cura di G. Fioravanti - M. Moretti - I. Porciani, Roma 2000, p. 103; A. Gabba, L., A.L ...
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LOGICA E INFORMATICA
Carlo Cellucci
I. McCarthy (1963) afferma che è ragionevole sperare che le relazioni tra l'i. e la l. matematica nel prossimo secolo saranno altrettanto fruttuose di quelle tra [...] inalterati i contenuti di tutti gli altri registri;
4) per ogni n, m, k>0 c'è un'istruzione di salto: Jn, m, k. In risposta a tale istruzione la macchina confronta i contenuti di Rn ed Rm lasciando inalterati i contenuti di tutti i registri. Se rn ...
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DE MARTINO (Di Martino), Nicola Antonio
Pietro Nastasi
Nacque a Faicchio (BeneventO) il 3 apr. 1701 da Cesare e Agata Ferrari. Compiuta la prima istruzione nel seminario di Cerreto, la famiglia, di [...] "abbondevole fortuna", decise di fargli continuare gli studi a Napoli (insieme con il fratello maggiore Angelo, divenuto poi medico), probabilmente sotto la direzione del sacerdote Francesco de Chellis. ...
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BONOMO, Gabriello (al secolo Giovanni Battista)
Paolo Casini-Ugo Baldini
Nacque a Nicosia (Enna) il 13 apr. 1694, da famiglia agiata. Completata in casa l'istruzione elementare, iniziò a quindici anni [...] il noviziato nell'Ordine dei minimi, nel convento palermitano di S. Oliva. Ivi proseguì gli studi, coltivando le lettere e la teologia, di cui divenne presto professore nel collegio palermitano dell'Ordine; ...
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L'Ottocento: matematica. Immagini della matematica nell'Ottocento
Umberto Bottazzini
Immagini della matematica nell'Ottocento
Il panorama della matematica negli ultimi decenni del XIX sec. è per molti [...] dar vita all'Università di Berlino dopo che la sconfitta di Jena nel 1806 ha rivelato le debolezze del sistema di istruzione prussiano di fronte alle armate di Napoleone e dei suoi ufficiali usciti dalle écoles. Crelle è un modesto matematico, ma uno ...
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istruzione
istruzióne (ant. instruzióne) s. f. [dal lat. instructio -onis, der. di instruĕre: v. istruire]. – 1. a. L’attività, l’opera svolta per istruire attraverso l’insegnamento (o anche, in qualche caso, solo mediante l’addestramento),...
scuola
scuòla (pop. o poet. scòla) s. f. [lat. schŏla, dal gr. σχολή, che in origine significava (come otium per i Latini) libero e piacevole uso delle proprie forze, soprattutto spirituali, indipendentemente da ogni bisogno o scopo pratico,...