Medico e uomo politico italiano (Roma 1830 - ivi 1916). Insegnò prima medicina legale, poi, dal 1856, diresse la clinica medica dell'univ. di Roma. Fra i suoi contributi meritano particolare ricordo gli [...] come mezzo di introduzione di alcuni farmaci (sali di chinino, sublimato). Deputato dal 1874, fu più volte ministro della Istruzione Pubblica (1881-1884; 1893-1896; 1898-1900) ma non riuscì a far prevalere l'auspicata riforma generale della scuola ...
Leggi Tutto
GROCCO, Pietro
Paolo Zampetti
Nacque ad Albonese Lomellina, nel Pavese, il 27 giugno 1856 da Luigi, un modestissimo artigiano che alternava il mestiere di sarto a quello di barbiere, e da Maddalena [...] Amiotti. Le condizioni socio-culturali ed economiche della famiglia erano tali da non consentirgli un decoroso livello di istruzione e solo grazie all'aiuto di uno zio sacerdote, il parroco don Giuseppe Grocco, riuscì a compiere gli studi superiori. ...
Leggi Tutto
DE BLASI, Dante
Liberata Cerasani
Nacque il 25 ott. 1873 a Uggiano La Chiesa, in provincia di Lecce, da Cesario e Maria Consiglia-Varardi. Nel 1893, anno in cui conseguì la licenza liceale, vinse fra [...] molti concorrenti il primo premio nella gara nazionale per lo scritto italiano, indetta dal ministro della Pubblica Istruzione G. Baccelli fra i licenziati degli istituti liceali, tecnici e nautici: presidente della commissione esaminatrice era G. ...
Leggi Tutto
Geografia
C. polare C. che delimita la calotta della Terra entro la quale si verifica per un tempo variabile, più o meno lungo, il fenomeno della permanenza del Sole sull’orizzonte per più di 24 ore. Sono [...] celeste costituiscono i c. polari celesti (c. polare boreale e polare australe).
Istruzione
C. didattico Istituzione scolastica costituita nell’ambito dell’istruzione primaria e dell’infanzia, comprendente una o più scuole primarie (o più sezioni ...
Leggi Tutto
ORTOPEDIA
Gianfranco Fineschi
(XXV, p. 635; App. II, II, p. 466; IV, II, p. 690)
L'o. costituisce oggi, in tutte le università italiane, una delle discipline integrate nell'ordinamento didattico del [...] chirurgia. Con l'entrata in vigore della riforma degli studi universitari promulgata nel 1987 dal ministero della Pubblica Istruzione, essa è stata inclusa nell'''area'' delle discipline mediche specialistiche.
L'o. continua a mantenere le dimensioni ...
Leggi Tutto
LEGRENZI, Angelo
Vittorio Mandelli
Ultimo dei tre figli maschi di Sebastiano di Pietro, avvocato, e di Orsetta Butta, di famiglia bellunese residente a Venezia, il L. nacque a Monselice, nella villa [...] .
Nonostante la prematura morte del padre, il 6 ag. 1648 (era nato nel 1610), i tre fratelli ebbero un'istruzione di buon livello, tranquillamente consentita dal patrimonio familiare: la madre, nella redecima del 1661, dichiarava beni nel Padovano e ...
Leggi Tutto
MANASSEI, Casimiro
Mario Crespi
Nacque a Civitavecchia il 18 luglio 1824, da Vittorio e da Anna Assanti, in una agiata famiglia. Trasferitosi nel 1825 il nucleo familiare a Roma, il M. compì i primi [...] sifilitiche. Prolusione all'anno scolastico 1881-82, pp. 79-92.
Nel 1872 il M. fu incaricato dal ministro della Pubblica Istruzione A. Scialoja di collaborare con G. Baccelli all'elaborazione di un progetto per la fondazione a Roma di un policlinico ...
Leggi Tutto
CELLI, Angelo
Arnaldo Cantani
Marina De Marinis
*
Nacque a Cagli (Pesaro) da Cristoforo e da Teresa Amatori il 25 marzo 1857. Di modeste condizioni, rimase presto orfano e poté proseguire gli studi [...] . Conseguita la laurea in medicina e chirurgia presso l'università di Roma, grazie all'aiuto del sottosegretario al ministero dell'Istruzione F. Martini si recò per breve tempo a Monaco, a perfezionarsi nell'istituto di M. J. von Pettenkofer, il ...
Leggi Tutto
DA FANO, Corrado (Donato)
Giuseppina Bock Berti
Nato a Urbino il 1° giugno 1879, da Alessandro e da Adele Maroni, trovò la sua patria adottiva in Lombardia, ove il padre, chiamato nel 1892 a ricoprire [...] Consorzio israelitico di Milano, si distinse tra l'altro per la fondazione, nel 1897, di un istituto di istruzione anticipatore dei moderni criteri educativi e pedagogici.
Compì gli studi universitari presso la facoltà di medicina e chirurgia dell ...
Leggi Tutto
Cecità
Luciano Cerulli
Gianni Carchia
Il termine cecità indica l'assenza del potere visivo, definitiva o temporanea, assoluta o relativa, a seconda che manchi, rispettivamente, ogni traccia di percezione [...] , cui si sono correlate le prime conquiste sociali. Il r.d. 31 dic. 1923, nr. 3126, sancì l'obbligatorietà dell'istruzione elementare anche per i ciechi dal 6° al 14° anno di età, nonché l'erogazione di sovvenzioni statali agli istituti pro-ciechi ...
Leggi Tutto
istruzione
istruzióne (ant. instruzióne) s. f. [dal lat. instructio -onis, der. di instruĕre: v. istruire]. – 1. a. L’attività, l’opera svolta per istruire attraverso l’insegnamento (o anche, in qualche caso, solo mediante l’addestramento),...
scuola
scuòla (pop. o poet. scòla) s. f. [lat. schŏla, dal gr. σχολή, che in origine significava (come otium per i Latini) libero e piacevole uso delle proprie forze, soprattutto spirituali, indipendentemente da ogni bisogno o scopo pratico,...