BRANCA, Giovanni Battista
Armando Petrucci
Nato a Brissago, nel Canton Ticino, il 7 febbr. 1722 da Salvatore, fu avviato alla carriera ecclesiastica. Studiò teologia nel Seminario maggiore di Milano [...] sup. 5 e S. 9. inf. 5), il B. diede anche mano ad una dissertazione polemica contro l'opera Educazione ed istruzione cristiana del teologo filogiansenista francese P. S. Gourlin, edita a Napoli in italiano nel 1776, ma non riuscì a completarla.
Negli ...
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BRICCO, Giangiacomo
Pietro Stella
Nacque il 27 luglio 1762 a Torino da Giuseppe, oriundo d'Ala di Stura, e da Maria Elisabetta Clapié. Nonostante la povertà familiare, venne avviato agli studi, che [...] (ediz. naz.), I, pp. 23 s.; II, p. 226; V, pp. 301 s.; L. Galvani, In memoria d'un benemerito della pubblica istruzione,il teol. collegiato G. G. B. da Ala, Torino 1900 (attinge spec. all'Arch. dell'Albergo di virtù); G. Donna D'Oldenico, Il ...
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FONTANA, Giovanni Battista Lorenzo (in religione Gregorio)
Ugo Baldini
Nacque a Nogaredo nella Val d'Adige, presso Rovereto, il 19 dic. 1735, quarto dei nove figli di Pietro, notaio, e di Elena Caterina [...] opposizione dei democratici (e particolarmente di V. Dandolo) al "Piano Mascheroni", accusato di mirare più al potenziamento dell'istruzione media e superiore che di quella elementare e popolare. Il 29 settembre il F. propose di affidare ai religiosi ...
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DEGOLA, Eustachio
Marina Caffiero
Nacque a Genova, in una famiglia agiata della borghesia mercantile, il 20 sett. 1761, da Giovanni Pietro. Mancano notizie dell'infanzia e dell'adolescenza: le prime [...] definì il D. stesso), di cui la catecumena faceva dei riassunti, e alle quali partecipò spesso anche A. Manzoni. L'istruzione si concluse con l'abiura di Enrichetta, avvenuta il 22 maggio 1810 nella chiesa di St. Séverin: tutti giansenisti i presenti ...
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CONFORTI, Gian Francesco
Pasquale Villani
Nacque a Calvanico, un piccolo paese a pochi chilometri da Salerno, il 7 genn. 1743. Era il secondogenito di una modesta famiglia della piccola borghesia. Dimostrando [...] delle idee e delle opinioni soltanto con l'opera della censura, bisognava soprattutto curare la pubblica istruzione. "La pubblica istruzione dovrebbe essere diretta ad insegnare che l'uomo non può godere della vera libertà... senza l'ordine ...
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FRANGIPANI, Fabio Mirto
Stefano Andretta
Nacque probabilmente a Napoli nel 1514 da Isabella Monsenis y Gord, nobildonna spagnola, e da Pietro. Non si hanno notizie significative circa la sua formazione, [...] ruolo di nunzio straordinario, ma di lì a pochi giorni (15 agosto), prese possesso della nunziatura ordinaria.
Nell'istruzione si raccomandava un impegno permanente nei rapporti franco-papali, dal duplice carattere politico ed economico. Al nunzio si ...
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MAGLIONE, Luigi
Francesco Malgeri
Nacque a Casoria, presso Napoli, il 3 marzo 1877, da Nicola e da Maria Gaetana Cortese. Compiuti gli studi ginnasiali nel seminario di Cerreto Sannita (1889-91), frequentò [...] Nicola di Friburgo alla dignità di capitolo cattedrale. Inoltre, il M. si occupò delle opere educative e di istruzione cattoliche, dell'assistenza al mondo del lavoro, in particolare all'emigrazione operaia nella Federazione elvetica, della stampa e ...
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DELLA TORRE, Giovanni
Stefano Andretta
Nacque a Bergamo da Girolamo di Luigi e Giulia Bembo di Gian Matteo, nipote del cardinale Pietro, in data posteriore al 1549 (data del matrimonio dei genitori; [...] con cui il D. si dovette misurare durante i quasi dieci anni di permanenza in territorio elvetico. Nell'istruzione gli veniva raccomandato, in linea con il marcato giurisdizionalismo ecclesiastico del pontefice, di adoperarsi alacremente nella tenace ...
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DI BLASI, Giovanni Evangelista
Cinzia Cassani
Nacque a Palermo il 25 luglio 1720 da Scipione e Caterina Gambacorta e Ciambri. Cadetto di famiglia gentilizia e di tradizioni colte, fu destinato al pari [...] le teorie della scuola agostiniana" (G. Cigno, p. 331). La cura con cui il clero antigesuita seguiva il tema dell'istruzione e di una riforma pedagogica che fosse il grande strumento di quella morale emergeva chiaramente dal dibattito che a Palermo ...
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EMILIANI, Giuseppe Maria
Franco D'Intino
Nacque da Antonio e da Angela Maria Betti il 16 genn. 1776 a Faenza (od. prov. Ravenna), ultimo erede di un'antica famiglia che discendeva - secondo una ricostruzione [...] al 1805, fu chiamato a dirigere la polizia municipale, ufficio che rifiutò per assumere la carica di presidente dell'istruzione del Municipio di Faenza. In questa veste propose ed attuò un nuovo ordinamento scolastico (che prevedeva, tra l'altro ...
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istruzione
istruzióne (ant. instruzióne) s. f. [dal lat. instructio -onis, der. di instruĕre: v. istruire]. – 1. a. L’attività, l’opera svolta per istruire attraverso l’insegnamento (o anche, in qualche caso, solo mediante l’addestramento),...
scuola
scuòla (pop. o poet. scòla) s. f. [lat. schŏla, dal gr. σχολή, che in origine significava (come otium per i Latini) libero e piacevole uso delle proprie forze, soprattutto spirituali, indipendentemente da ogni bisogno o scopo pratico,...