Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] stabiliti dalle leggi dello Stato (art. 33). La stessa Costituzione sancisce che «la scuola è aperta a tutti»; che l’istruzione inferiore, impartita per almeno otto anni, è obbligatoria e gratuita; che i capaci e meritevoli, anche se privi di mezzi ...
Leggi Tutto
La lingua e la scuola
Luca Serianni
Prima dell’Unità l’interesse dei vari Stati per l’istruzione era complessivamente modesto. Nel segmento iniziale, quello dell’asilo infantile, si registra addirittura [...] in Lingua e identità. Una storia sociale dell’italiano, a cura di Id., Carocci, Roma 2009, pp. 15-45.
G. Vigo, Istruzione e sviluppo economico in Italia nel secolo XIX, Ilte, Torino 1971.
G. Vigo, Il maestro elementare italiano nell’Ottocento, «Nuova ...
Leggi Tutto
Uomo politico (Guatemala 1814 - ivi 1865); privo d'istruzione, nella rivoluzione del 1837, alla testa di un gruppo d'indigeni e montanari, s'impadronì della capitale (1838) e, dopo varie vicende, con l'appoggio [...] dei proprietarî terrieri e dei conservatori, nonché del Nicaragua e dell'Honduras, la riprese nel 1839. Generale in capo, difensore delle tendenze separatiste, combatté con varia fortuna contro il federalista ...
Leggi Tutto
In generale, autorità che presiede a un ufficio.
Istruzione
Qualifica con la quale venivano individuati i funzionari preposti alla direzione delle scuole secondarie di secondo grado. A seguito del conferimento [...] della personalità giuridica alle istituzioni scolastiche, la funzione è stata assunta dai dirigenti scolastici (➔ dirigenza).
Nell’ordinamento universitario, p. di facoltà, professore universitario di ...
Leggi Tutto
Diplomatico inglese (n. 1779 - m. 1845). Nel 1825, su istruzione del suo governo, ottenne da Giovanni VI di Portogallo pieni poteri come mediatore nelle trattative con Pedro I che portarono al riconoscimento [...] dell'indipendenza del Brasile da parte portoghese ...
Leggi Tutto
Uomo politico greco (Atene 1844 - ivi 1921). Ministro dell'Istruzione (1875), poi della Giustizia (1882) per il partito di Ch. Trikùpis, si staccò poi da questo e formò (1893) un proprio ministero che [...] tenne il potere per poco tempo. Dopo il ritiro (1897) di T. Diligiànnis in conseguenza della sfortunata guerra contro la Turchia, si accollò l'onere delle trattative di pace. Ricoprì nuovamente la carica ...
Leggi Tutto
Uomo politico italiano (Torino 1851 - ivi 1922). Fu ministro della Pubblica Istruzione (1909-10) e autore del disegno di legge scolastico che, ripreso e rielaborato da Luigi Credaro, è ricordato sotto [...] il nome di legge Daneo-Credaro. Di nuovo ministro dell'Istruzione nel 1914, poi delle Finanze sino al 1916. ...
Leggi Tutto
Teologo e storico (Venezia 1552 - ivi 1623); ebbe la prima istruzione dallo zio sacerdote Ambrogio Morelli, e fu avviato agli studî di filosofia, teologia, matematica, greco ed ebraico da padre Giovanni [...] Maria Capella. Nel novembre 1566 entrò nell'ordine dei serviti mutando il nome Pietro in quello di Paolo; si distinse ben presto nelle dispute teologiche, fu nominato teologo del duca di Mantova Guglielmo ...
Leggi Tutto
Uomo politico (Döbling, Vienna, 1851 - Vienna 1918). Fu ministro della Pubblica Istruzione nel gabinetto Taaffe (1885-93) e in quello Badeni (1895-97). Presidente del Consiglio dei ministri (1897-98; 1905-06; [...] e 1911), fu più amministratore solerte che vero statista ...
Leggi Tutto
Alto funzionario menfita della V din., dato come autore di una "Istruzione" al figlio, che ebbe grande diffusione nell'Egitto antico. Il testo, quale ci è pervenuto, è probabile rappresenti una tarda rielaborazione [...] di un testo già classico, scritto in una lingua concettosa, che aspira al proverbiale ...
Leggi Tutto
istruzione
istruzióne (ant. instruzióne) s. f. [dal lat. instructio -onis, der. di instruĕre: v. istruire]. – 1. a. L’attività, l’opera svolta per istruire attraverso l’insegnamento (o anche, in qualche caso, solo mediante l’addestramento),...
scuola
scuòla (pop. o poet. scòla) s. f. [lat. schŏla, dal gr. σχολή, che in origine significava (come otium per i Latini) libero e piacevole uso delle proprie forze, soprattutto spirituali, indipendentemente da ogni bisogno o scopo pratico,...