FERRERO DELLA MARMORA, Alfonso
Paola Casana Testore
Nacque a Torino il 18 nov. 1804 dal marchese Celestino e da Raffaella Argentero di Bersezio, penultimo di una lunga serie di fratelli e sorelle.
Come [...] (30 ag. 1831). Nella prima metà degli anni Quaranta compì numerosi viaggi in Italia e all'estero, sia per istruzione propria, sia per studiare, su incarico del governo, l'organizzazione militare dei paesi stranieri. Nel 1844 fu in Algeria, nel ...
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CHIGI ALBANI, Agostino
Andrea Camilletti
Nacque a Roma, da Sigismondo Chigi principe di Farnese e da Flaminia Odescalchi, il 16 maggio 1771, terzogenito dopo due femmine: Eleonora e Virginia.
La madre [...] dimenticare che Siena era il luogo originario della famiglia Chigi), il C. vi rimase per dieci anni ricevendo un'istruzione accurata e aperta, dalle materie letterarie alla filosofia alle scienze fisiche e matematiche. Della sua perizia in quest ...
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GORRINI, Giacomo
Luca Micheletta
Nacque a Molino dei Torti, presso Alessandria, il 12 nov. 1859, da Carlo e Teresa Torraga. Conseguita la laurea in lettere e filosofia nel giugno 1882 presso l'Accademia [...] dell'Archivio dal palazzo della Consulta nella nuova sede di palazzo Chigi, e di continuare la Raccolta delle circolari e istruzioni ministeriali, incarico, quest'ultimo, che dette luogo, nel 1925, alla pubblicazione a Roma dei volumi III e IV, che ...
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MALVASIA, Innocenzo
Renato Sansa
Nacque a Bologna nel 1552 dal conte Cornelio, esponente del patriziato cittadino e membro del Senato bolognese (i "Quaranta Senatori"), e da Faustina, figlia del giureconsulto [...] Chiesa durante il XVI secolo, in Studi romani, XXII (1974), pp. 298-311; R. Finzi, Monsignore al suo fattore. La "istruzione di agricoltura" di I. M., Bologna 1979; Die Hauptinstruktionen Clemens' VIII. für die Nuntien und Legaten an den europäischen ...
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POGGI LA CECILIA, Giuseppe
Antonino De Francesco
POGGI LA CECILIA, Giuseppe. – Nacque a Piozzano, vicino Piacenza, il 20 agosto 1761 da Ignazio e da Caterina Arcelli. Di famiglia nobile, benché solo [...] chierico lombardo, Firenze 1789; Lettere traspadane di fra’ Colombano, Pavia 1790; Discorso apologetico della Società di pubblica istruzione di Milano contro la lettera del 19 germile del Cittadino Arcivescovo Visconti, s.n.t. [Milano 1797]; Discorso ...
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FOCACCIA, Basilio
Paolo Ferrari
Nacque ad Ortodonico (prov. di Salerno) il 14 dic. 1889, da Florigi e Orsola d'Agresti. Nel 1908 si arruolò come volontario nella marina militare; partecipò al conflitto [...] di Padova, ma motivi familiari gli impedirono di assumere l'incarico. Nel 1934 il Consiglio superiore della Pubblica Istruzione accolse la proposta avanzata dall'Istituto superiore di ingegneria di Napoli di nominare il F., "per chiara fama ...
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ANTINORI, Giuseppe
Gaspare De Caro
Nacque a Perugia il 31 marzo 1776 da Girolamo e da Anna Raffaelli. Studiò dapprima nel collegio Tolomei di Siena, dove gli fu maestro di filosofia e matematiche V. [...] , invece dei venticinque richiesti dalla legge, fu nominato tribuno. Fece parte anche della conimissione tribunizia della pubblica istruzione e fu associato alla classe di belle lettere dell'Istituto nazionale fondato dai Francesi, Nel 1799 cessò per ...
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ARCOVITO, Girolamo
Angela Valente
Nato a Reggio Calabria il 7 nov. 1771, da Natale e da Teresa Ranieri, fece i primi studi in seminario, poi, a venticinque anni, alla vigilia della consacrazione sacerdotale, [...] costituzione massonica, il preannunzio dell'imminente carboneria. Redasse anche un Piano regolatore della Società di pubblica istruzione. Comandante della fortezza di Sant'Elmo alla proclamazione della repubblica (B. Croce, La rivoluzione napoletana ...
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BASSETTI, Apollonio
Roberto Cantagalli
Figlio di Ippolito, cocchiere del cardinale Giovan Carlo de' Medici, nacque a Firenze il 13 giugno 1631. Fin da fanciullo mostrò una discreta attitudine agli studi, [...] renderlo più tardi ludibrio dei sudditi e favola delle corti, seguendo docilmente la volontà del padre fece lunghi viaggi d'istruzione in Italia e all'estero, in "incognito", come si diceva, in realtà con un seguito da quaranta a sessantasei persone ...
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BELOCH, Karl Julius (Carlo Giulio), o più comunemente Julius (Giulio)
Arnaldo Momigliano
Tedesco di nascita, divenne cittadino italiano negli ultimi anni della sua vita, avendo insegnato storia antica [...] e W. Helbig. Dell'anno siciliano deve essere frutto il suo primo articolo, in italiano, comparso nella Rivista di filologia e d'istruzione classica, II (1873-74), pp. 49-62, su Bronzo e ferro nei carmi omerici (datato Breslavia, luglio 1873), in cui ...
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istruzione
istruzióne (ant. instruzióne) s. f. [dal lat. instructio -onis, der. di instruĕre: v. istruire]. – 1. a. L’attività, l’opera svolta per istruire attraverso l’insegnamento (o anche, in qualche caso, solo mediante l’addestramento),...
scuola
scuòla (pop. o poet. scòla) s. f. [lat. schŏla, dal gr. σχολή, che in origine significava (come otium per i Latini) libero e piacevole uso delle proprie forze, soprattutto spirituali, indipendentemente da ogni bisogno o scopo pratico,...