FIORENTINI, Lucio
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Vestone, nel circondario di Salò, il 25 ott. 1829 da Giambattista. Di famiglia borghese - il padre possedeva alcuni "tenimenti" a Calcinatello (Le dieci [...] G. La Farina e la Società nazionale, cui aveva aderito nel 1857.
Inviate nel 1868 ad E. Broglio, ministro della Pubblica Istruzione, le tre pubblicazioni dei F. non produssero gli effetti sperati in quanto furono giudicate l'opera di un uomo ricco di ...
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CALOSSO, Umberto
Giovanna Cavallari
Nacque a Belveglio d'Asti il 23 sett. 1895 da Giuseppe e da Giuseppina Damasio. Iscrittosi alla facoltà di lettere dell'università di Torino, ebbe, modo di conoscervi [...] dell'Umanità. L'anno seguente era eletto deputato nelle liste del P.S.L.I. e prendeva parte ai lavori della Commissione istruzione e belle arti.
Aveva continuato in questo periodo l'opera di moralizzatore alla R.A.I., con la rubrica Rosso di sera ...
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AQUINO, Ladislao d'
Gaspare De Caro
Terzo figlio di Francesco, signore di Roccabascerana, del ramo di Capua dell'illustre famiglia da cui ebbe i natali san Tommaso, e di Beatrice di Guevara, nacque [...] presso il clero parrocchiale, meno presso il clero regolare. Con particolare attenzione l'A. provvide all'assistenza ed all'istruzione dei convertiti, ne mantenne parecchi a sue spese a Lucema, ne affidò altri alle abbazie, protesse l'istituto di ...
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FERRACCIU, Nicolò
Sandra Pileri
Nato a Calangianus (Sassari) il 10 maggio 1815 da Antonio e Lucia Mossa, studiò giurisprudenza all'università di Sassari e si laureò nel 1836. Aggregato ben presto al [...] con la Sinistra moderata per allargare la base parlamentare del governo, lo contattò per il ministero della Pubblica Istruzione, rifiutò non ritenendo ancora opportuna la sua partecipazione al governo.
Furono gli anni più fecondi della sua attività ...
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COMPAGNI, Compagno
Maria Rosa Pardi Malanima
Figlio di Giuseppe e di Maddalena di Gherardo Burlamacchi, nacque nel 1534 a Lucca, dove fu battezzato il 9 ottobre.
Il nonno del C., Vittorio di Compagno [...] del 23 agosto, fu inviato a complimentarsi col duca di Candia, che soggiornava a Genova. Nella successiva seduta del 25 l'istruzione data al C. per il duca venne estesa anche agli ambasciatori imperiali.
Anche il 1576 fu un anno denso di impegni ...
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BELTRANI, Vito
Francesco Brancato
Nacque a Trapani il 2 dic. 1805. Laureatosi in giurisprudenza a Palermo, si recò a Milano, a spese del municipio di Trapani, per studiarvi scienze naturali: a Milano [...] nell'organizzazione del governo rivoluzionario, assumendo la segreteria del quarto comitato addetto all'amministrazione civile, all'istruzione pubblica e al commercio. Fece inoltre parte della commissione incaricata di redigere l'atto di convocazione ...
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ANGIÒ, Raimondo Berengario d'
Giuseppe Coniglio
Figlio di Carlo II e di Maria d'Ungheria, nacque trail 1279 ed il 1282 in Provenza, dove il padre si era recato al comando d'una flotta.
La nascita di [...] appartate sia per severità di trattamento: i reali, fanciulli ebbero sempre accanto solo frati minori, che provvidero alla loro istruzione. Forse per suggerimento dei loro maestri., l'A. e i fratelli invitarono a visitarli nella loro prigione Pietro ...
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ABBATE (Abate), Antonino
Carmelina Naselli
Nato a Catania il 14 ag. 1825 da Nicola, fu insegnante di scuola privata. Repubblicano di tendenza mazziniana, affiliato a società segrete, nel 1848 espose [...] -Popolo"(1878), sempre di ispirazione repubblicana e di breve durata.
Dal 1864 al 1867 fu assessore comunale alla Pubblica Istruzione e nel 1867 candidato, senza riuscire, nel collegio elettorale di Catania. Nel gennaio 1881, in occasione del viaggio ...
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FEDERICO d'Aragona, re di Napoli
Gino Benzoni
Terzo dei sei figli - quattro maschi e due femmine - dell'allora duca di Calabria Ferdinando, o Ferrante, e della sua prima moglie Isabella Chiaramonte, [...] agli studi. E gli sono maestri Andrea da Castelforte, Giovanni Elisio Calenzio, Baldassare Offeriano. Accurata, dunque, la sua istruzione di stampo umanistico. Ma, poiché della sua educazione si occupa pure il teramano Girolamo Forti (di cui uscirà ...
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CONTRUCCI, Pietro
Nidia Danelon Vasoli
Nato il 27 genn. 1788 a Calamecca (frazione di Piteglio), nella montagna pistoiese, da Giovannantonio e Maria Pocci, in una famiglia di condizioni economiche assai [...] educandato femminile allarmava, infatti, le autorità pistoiesi che consideravano il fatto come un'"invasione del liberalismo" nel campo dell'istruzione (ibid., 1835, f. 11, aff. 38). Il 27 luglio '36 (ibid., 1836, f. 11, aff. 73), era poi segnalata ...
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istruzione
istruzióne (ant. instruzióne) s. f. [dal lat. instructio -onis, der. di instruĕre: v. istruire]. – 1. a. L’attività, l’opera svolta per istruire attraverso l’insegnamento (o anche, in qualche caso, solo mediante l’addestramento),...
scuola
scuòla (pop. o poet. scòla) s. f. [lat. schŏla, dal gr. σχολή, che in origine significava (come otium per i Latini) libero e piacevole uso delle proprie forze, soprattutto spirituali, indipendentemente da ogni bisogno o scopo pratico,...