GHIGLIANOVICH, Roberto
Rita Tolomeo
Nacque a Zara il 17 luglio 1863 da Giacomo, avvocato e deputato alla Dieta provinciale di Dalmazia per il partito autonomista dalmata, e da Luisa Africh.
Cresciuto [...] discriminazione posto in atto da parte delle amministrazioni municipali in mano croata, l'uso della lingua italiana nell'istruzione e nell'amministrazione pubblica. Data la decisa opposizione dell'elemento slavo, il successo della sua azione per il ...
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LANDOLFO Iuniore (Landolfo di S. Paolo)
Paolo Chiesa
Nacque intorno al 1077, perché dichiara di essere "sexagenariae aetatis" nel 1136. Le notizie sulla sua vita si ricavano esclusivamente dall'opera [...] questi morì nell'ottobre 1120 e fu nominato a succedergli Olrico da Corte, suo antico compagno di viaggi e di istruzione, L. ottenne il reintegro in taluni benefici ecclesiastici - si può pensare anche in questo caso a una riammissione al clero ...
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BO, Giorgio
Giuseppe Locorotondo
Nacque a Sestri Levante (Genova) il 4 febbr. 1905 da Silvio, banchiere, e da Maria Rosa Bo. Compiuti gli studi secondari presso un collegio di Chiavari, retto dai padri [...] aprile - insieme con G. Pastore e F. Sullo - rassegnò le dimissioni. Venne nominato presidente della commissione Pubblica Istruzione e ritornò membro della direzione nazionale della DC. Schieratosi al congresso nazionale del partito di Firenze (1959 ...
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LEOPOLDO II di Asburgo Lorena, granduca di Toscana
Fulvio Conti
Nacque a Firenze il 3 ott. 1797 dal granduca Ferdinando III e dalla principessa Maria Luisa di Borbone figlia del re Ferdinando IV delle [...] 1840 venne poi costituita la soprintendenza agli Studi, che sotto la guida di G. Giorgini provvide al riordinamento dell'istruzione universitaria raddoppiando le facoltà dell'ateneo pisano, creando un collegio filosofico in quello di Siena e, più in ...
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GENALA, Francesco
Mario Di Napoli
Nacque suddito asburgico a Soresina, nel Cremonese, il 6 genn. 1843, in una famiglia di piccoli proprietari, da Zeffirino e Diamante Previ. Rimasto orfano di entrambi [...] Firenze il G. aggiungeva la richiesta di promuovere lo sviluppo cittadino con opifici, opere idrauliche e soprattutto istituti di istruzione ed educazione, "non essendovi per certo in Italia altra città propizia agli studi quanto lo è Firenze, per la ...
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GIANNONE, Pietro Celestino
Mario Pecoraro
Nacque a Camposanto, piccolo comune sul Panaro nel Modenese, il 14 marzo 1791 (e non il 5 o 15 marzo 1792 come erroneamente riportato in quasi tutti i repertori [...] 'Unione degli operai con annessa scuola serale, di cui fu direttore e insegnante. E in questa attività di istruzione e di apostolato portata avanti tra gli operai veniva incoraggiato dal Mazzini, che attribuiva grande importanza al problema formativo ...
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FANI, Cesare
Adriano Roccucci
Nacque a Perugia il 5 febbr. 1844 da Angelo, direttore del locale Monte di pietà, ed Eugenia Angelini, di famiglia perugina benestante. Trascorse gli anni della giovinezza [...] 1907 fu presidente della commissione d'inchiesta parlamentare che deferì, per accuse di peculato, l'ex ministro della Pubblica Istruzione, Nunzio Nasi, al Senato, costituito in Alta Corte di giustizia. In ogni modo la principale funzione politica che ...
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MACEDONIO, Lancillotto
Francesco Storti
Nacque presumibilmente all'inizio degli anni Trenta del XV secolo da nobile famiglia napoletana afferente al "sedile" di Porto, risalente ai Normanni e influente [...] quello scenario, alla fine del 1477 Ferdinando inviò il M. alla corte del re di Francia Luigi XI, con un'ardua istruzione: trattare il matrimonio del secondogenito del sovrano, Federico, con Anna di Savoia, nipote di Luigi, proposto da quest'ultimo l ...
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GIOVANNA d'Austria, granduchessa di Toscana
Stefano Tabacchi
Nacque a Praga il 24 genn. 1547, ultima dei quattordici figli di Ferdinando d'Asburgo, re dei Romani e futuro imperatore, e della regina [...] 'imperatore Massimiliano favorì una nuova e più duratura riconciliazione tra G. e Francesco I, il quale aveva comunque dato istruzione di comunicare al nuovo imperatore Rodolfo II che "di nostra consorte intendiamo di essere noi li padroni, senza che ...
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LUNADORO, Girolamo
Filippo Crucitti
Nacque il 28 nov. 1575 a Siena da Orazio di Girolamo e da Ottavia Germani. Il padre era esponente di una famiglia di recente aristocrazia del Monte dei riformatori, [...] essa, e de' suoi magistrati, e offitii, con la loro distinta giurisdittione. L'opera, che doveva servire di istruzione per Carlo de' Medici, figlio di Cristina, destinato al cardinalato, fornisce un quadro dettagliato dell'organizzazione della corte ...
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istruzione
istruzióne (ant. instruzióne) s. f. [dal lat. instructio -onis, der. di instruĕre: v. istruire]. – 1. a. L’attività, l’opera svolta per istruire attraverso l’insegnamento (o anche, in qualche caso, solo mediante l’addestramento),...
scuola
scuòla (pop. o poet. scòla) s. f. [lat. schŏla, dal gr. σχολή, che in origine significava (come otium per i Latini) libero e piacevole uso delle proprie forze, soprattutto spirituali, indipendentemente da ogni bisogno o scopo pratico,...