servizio In senso astratto, rapporto di soggezione o sudditanza; in particolare, in epoca feudale, l’obbligo del vassallo di rendere tutti i servigi che fossero compatibili con la sua qualità di uomo libero.
Lavoro [...] assoggettati a obblighi di s. pubblico. Questi possono riferirsi a s. d’interesse generale privi di rilevanza economica (istruzione, sanità, protezione sociale), ma anche a s. d’interesse economico generale, tra cui le poste, le comunicazioni, i ...
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Diritto
Si dice abbandono della cosa la rinuncia alla proprietà di una cosa mobile mediante la derelizione, cui fa riscontro un modo originario di acquisto della proprietà, in quanto la cosa abbandonata [...] diritto sul muro comune per ottenere l’esonero dal contributo alle spese di riparazione (art. 882 c.c.) e così via.
Istruzione
L’abbandono scolastico è l’interruzione, per lo più definitiva, del corso degli studi da parte di ragazzi o di giovani ...
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Le precipue particolarità del nostro sistema economico in generale e del nostro mercato del lavoro in particolare hanno imposto, da tempo, l'esigenza che il pieno impiego, nei suoi aspetti quantitativi [...] classi di età successive. D'altro canto, la distribuzione per titolo di studio indica che il livello medio d'istruzione dei disoccupati è nettamente inferiore a quello delle persone in cerca di prima occupazione, che essendo più giovani hanno potuto ...
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Le riforme
Paolo Preto
Riforma o "rivoluzione"?: la riforma è "rivoluzione"
Nella città di Bergamo ormai democratizzata, siamo nel 1797, un pamphlet giacobino lancia alla moribonda classe aristocratica [...] in tutte le famiglie infette quella eccitabilità cristiana, senza la quale è inefficace lo stimolo della predicazione, dell'istruzione, dell'esempio, a mantener la vita spirituale", mentre "uno sciame di filosofi, di disperati, d'ambiziosi, di ...
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Impiegati e funzionari
Martin Baethge
Problemi di definizione e prospettive
Come dimostra la storia dell'espressione 'colletti bianchi', la categoria impiegatizia costituisce un oggetto di studio relativamente [...] sociale, precoce usura delle capacità intellettuali, attività lavorativa ridotta per le donne sposate, maggiori spese per l'istruzione e l'educazione dei figli rispetto al ceto operaio; tali motivazioni, già allora discutibili, dimostrano l'interesse ...
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Romolo Donzelli
Abstract
Viene esaminata la nuova azione collettiva risarcitoria di classe prevista dall’art. 140 bis del codice del consumo, con specifico riferimento ai soggetti del giudizio, al [...] delle parti, come di consueto avviene in riferimento alle condizioni dell’azione. Occorrerà, invece, procedere agli atti di istruzione necessari al riguardo (contra, App. Milano, 3.5.2011, cit.). Va, inoltre, evidenziato che gli interessi e l ...
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PACIFICI-MAZZONI, Emidio
Giovanni Chiodi
PACIFICI-MAZZONI, Emidio. – Nacque il 13 dicembre 1834 ad Ascoli Piceno da Lorenzo Pacifici, commerciante, e da Anna Mazzoni.
Dopo aver frequentato le scuole [...] senza concorso. La ‘gara delle due facoltà’ fu decisa il 25 novembre 1869 dal Consiglio superiore della Pubblica Istruzione: nessuno dubitava che Pacifici-Mazzoni fosse meritevole di insegnare codice civile, «ma se esso sappia il diritto romano ...
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CHIARELLI, Giuseppe
Fulco Lanchester
Nacque a Martina Franca (Taranto) il 15 giugno 1904 da Angelo Raffaele, insegnante elementare, e da Maria Rossano. Dopo aver frequentato l'istituto privato "Nicolò [...] la cattedra di diritto corporativo presso questa università, divenne avvocato cassazionista, membro dei Consiglio superiore della Pubblica Istruzione, della Commissione per la redazione dei codici e della Camera dei Fasci e delle Corporazioni. Dopo ...
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ANTINORI, Giuseppe
Gaspare De Caro
Nacque a Perugia il 31 marzo 1776 da Girolamo e da Anna Raffaelli. Studiò dapprima nel collegio Tolomei di Siena, dove gli fu maestro di filosofia e matematiche V. [...] , invece dei venticinque richiesti dalla legge, fu nominato tribuno. Fece parte anche della conimissione tribunizia della pubblica istruzione e fu associato alla classe di belle lettere dell'Istituto nazionale fondato dai Francesi, Nel 1799 cessò per ...
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Giurista e uomo politico (Sassari 1891 - Roma 1972). Consigliere nazionale del Partito popolare, interruppe l'attività politica durante il fascismo. Tra gli organizzatori della DC in Sardegna dal 1943, [...] piano di riforma agraria di cui fu tradotto in legge un ampio stralcio. Dopo aver ricoperto la carica di ministro della Pubblica Istruzione (1951-54), S. fu alla guida di un governo formato da DC, PSDI e PLI (1955-57). Ministro della Difesa (1958-59 ...
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istruzione
istruzióne (ant. instruzióne) s. f. [dal lat. instructio -onis, der. di instruĕre: v. istruire]. – 1. a. L’attività, l’opera svolta per istruire attraverso l’insegnamento (o anche, in qualche caso, solo mediante l’addestramento),...
scuola
scuòla (pop. o poet. scòla) s. f. [lat. schŏla, dal gr. σχολή, che in origine significava (come otium per i Latini) libero e piacevole uso delle proprie forze, soprattutto spirituali, indipendentemente da ogni bisogno o scopo pratico,...