BAROLO, Carlo Tancredi Falletti marchese di
Francesco Valentini
Nacque a Torino il 26 ott. 1782 dal marchese Ottavio e Paolina d'Oncieu di Chaffardon. I Barolo furono tra i pochi nobili piemontesi che [...] ).
Fonti e Bibl.: Torino, Bibl. Naz., A. Manno, Il patriziato subalpino (vol. dattiloscritto), IX, pp. 49 s.; P. Baricco, L'istruzione popolare in Torino, Torino 1865, p. 204; R. M. Borsarelli, La marchesa Giulia di Barolo e le opere assistenziali in ...
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RICERCA EDUCATIVA
Mauro Laeng
È l'aspetto della ricerca scientifica che concerne l'educazione. Questa è un dato di fatto ben documentato nei processi d'inculturazione e di socializzazione, ma diventa [...] si delinearono per una scuola aperta a un numero sempre maggiore di persone. L'Illuminismo e il Positivismo teorizzarono l'istruzione universale, ma associarono ad essa anche l'educazione allo spirito critico.
Anche la ricerca si è adeguata ai nuovi ...
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CALÒ, Giovanni
Luigi Ambrosoli
Nacque a Francavilla Fontana (Brindisi) il 24 dicembre 1882 da Torquato e da Teodora Argentina. Accostatosi, nel corso degli studi compiuti all'università di Firenze, [...] luglio del 1949, e cioè dalla XII conferenza in poi, fu capo della delegazione italiana alle conferenze per l'istruzione pubblica di Ginevra. Fu vice presidente della Commissione italiana dell'UNESCO e presidente, all'interno di essa, del Comitato ...
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Diritto
Lavoro s. Quello prestato in prolungamento dell’orario normale e retribuito con una maggiorazione rispetto alla retribuzione del lavoro ordinario (art. 2108 c.c.). Il lavoro s. non può essere imposto [...] birifrangenza); analogamente si parla di onda (o componente) s. nella propagazione di onde elettromagnetiche in un plasma.
Istruzione
Professore s. Nelle università, il professore di ruolo nei tre anni di servizio successivi alla nomina per concorso ...
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Handicap
Giancarlo Urbinati
Olga Capirci
Paolo Casini
Handicap deriva dal nome di un gioco d'azzardo (hand in cap, "la mano nel cappello") con monete che si estraevano a sorte da un cappello. Il termine [...] fu affrontato per la prima volta in Italia a livello statale nel 1974, anno in cui una commissione del Ministero della Pubblica Istruzione iniziò i lavori sul tema. Il documento conclusivo fu la base per l'emanazione di circolari, decreti e leggi, al ...
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CAGNAZZI DE SAMUELE, Luca
C. Paola Scavizzi
Nacque ad Altamura il 28 ott. 1764 da Ippolito e Livia Nesti. Orfano di padre fin dal 1767, a otto anni fu messo in collegio a Bari, per interessamento del [...] un regime costituzionale - che il C. venne chiamato dal governo a far parte della commissione per la pubblica istruzione; incarico dal quale fu però ben presto esonerato a causa dell'età troppo avanzata. Nello stesso anno, divenute elettive ...
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LINATI, Filippo
Luisella Brunazzi Menoni
, Filippo Primogenito del conte Claudio, di antica e nobile casata di Parma, e di Isabella Bacardi, appartenente a una rinomata famiglia catalana, nacque a Barcellona [...] e società (1814-1859), Milano 1993, pp. 12 s., 17 s., 22; L. Brunazzi Menoni, Tra Parma e Fidenza: note su politica, istruzione, cultura e società negli anni della formazione di Luigi Musini, in Aurea Parma, LXXVII (1993), 3, pp. 223-243; R. Lasagni ...
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DE DOMINICIS, Saverio Francesco
Franco Cambi
Nato a Buonalbergo (Benevento) il 22 marzo 1845 da Vincenzo e Nicoletta Marinari, seguì gli studi liceali nel capoluogo e nel 1864 si iscrisse, come allievo [...] luogo il D. sottolineava la questione della "scuola elementare", che risultava in Italia "difficilissima". Per rilanciare l'istruzione elementare riteneva necessario che essa venisse ad ispirarsi alla "logica dell'utile" e non del "superfluo", dei ...
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PISANI, Emanuele
Stefano Coronella
PISANI (Pisana), Emanuele (Emmanuele). – Nacque a Modica, in provincia di Ragusa, il 28 maggio 1846, figlio unico di Ferdinando e di Grazia Migliorisi.
Registrato [...] accettare, dal 1° luglio 1890, la nomina a ispettore centrale per l’istruzione tecnica di secondo grado presso il ministero della Pubblica Istruzione. Nel 1891 vinse, ottenendo un lusinghiero giudizio da parte della commissione giudicatrice, il ...
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Diritto
Si dice abbandono della cosa la rinuncia alla proprietà di una cosa mobile mediante la derelizione, cui fa riscontro un modo originario di acquisto della proprietà, in quanto la cosa abbandonata [...] diritto sul muro comune per ottenere l’esonero dal contributo alle spese di riparazione (art. 882 c.c.) e così via.
Istruzione
L’abbandono scolastico è l’interruzione, per lo più definitiva, del corso degli studi da parte di ragazzi o di giovani ...
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istruzione
istruzióne (ant. instruzióne) s. f. [dal lat. instructio -onis, der. di instruĕre: v. istruire]. – 1. a. L’attività, l’opera svolta per istruire attraverso l’insegnamento (o anche, in qualche caso, solo mediante l’addestramento),...
scuola
scuòla (pop. o poet. scòla) s. f. [lat. schŏla, dal gr. σχολή, che in origine significava (come otium per i Latini) libero e piacevole uso delle proprie forze, soprattutto spirituali, indipendentemente da ogni bisogno o scopo pratico,...