BORROMEO, Antonio Maria
Gian Franco Torcellan
Nacque a Padova il 12 ag. 1724 dal ramo padovano della celebre famiglia, estinto appunto alla sua morte. Mandato dai genitori nel collegio cittadino di [...] S. Croce dei padri somaschi, dovette ritirarsi per la precaria salute. Continuò la propria istruzione tra le pareti domestiche con ottimi maestri, tra i quali principalmente il sacerdote Alberto Calza, segretario dell'Accademia dei Ricovrati ed esile ...
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POGGIOLINI, Giuseppa
Maria Teresa Mori
POGGIOLINI, Giuseppa (Giuseppina). – Nacque a Milano il 14 gennaio 1804 da Giovanni Luigi e da Paolina Pozzi. Venne educata nel regio collegio di Verona, un istituto [...] di origine napoleonica finanziato dallo Stato e gestito da personale laico – raro esempio, nel primo Ottocento, di istruzione pubblica riservata alle donne –, e imparò bene le lingue europee, soprattutto l’inglese. La sua giovinezza fu dolorosamente ...
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CAETANI (Caietanus, Gaietanus, Galetanus, Alexandreus), Daniele
Roberto Ricciardi
Nacque a Cremona nel 1461 da Alessandro Caetani e compì i primi studi nella sua città sotto la guida di Antonio Frigerio, [...] prete secolare della chiesa di S. Elena e pubblico "gymnasiarches" (Arisi, p. 327).
Dopo aver ricevuto una accurata istruzione di tipo umanistico, il C. ben presto ricoprì importanti incarichi di insegnamento; fu a Udine dal 1490 al 1499 quale ...
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DURANDO, Felice Niccolò, conte di Villa
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Torino il 6 dic. 1729 in una famiglia oriunda di Candelo, da Giovanni Antonio, banchiere in Torino, decurione dal 1752, investito [...] del feudo comitale di Villa Ferracane il 18 apr. 1757, e da Rosa Basilli. La sua istruzione fu affidata a G. Tagliazucchi, il dotto modenese che dal 1729 svolse vasta ed illuminata attività didattica in Piemonte, formando tutta una generazione di ...
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AIELLO, Giovan Battista
Angela Valente
Nato nel 1815, fu tra gli allievi della scuola del Puoti a Napoli, partecipando al rinnovamento letterario che ivi prese inizio dopo il 1830 e collaborando fra [...] l'altro al periodico Museo. Ebbe nel 1849 il posto di ufficiale di carico nel ministero dell'Istruzione, ma lo perdette molto presto, perché coinvolto negli avvenimenti napoletani del 15 maggio 1848, in seguito ai quali venne anche arrestato. ...
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GIUSSANI, Carlo
Michele Coccia
Nacque a Milano il 6 nov. 1840 da Giovanni e da Angela Carrera. Compiuti i primi studi a Milano presso il liceo ginnasio S. Alessandro (poi Beccaria), prese parte come [...] passione politica "gagliarda" (Scherillo, p. 112), il G. fu consigliere comunale a Milano dal 1895 al 1899 e assessore all'Istruzione dal 1897 al 1899. Morì a Milano il 21 apr. 1900.
Tra le altre opere, i Principii della grammatica sanscrita, Torino ...
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FILELFO, Giovanni Mario
Franco Pignatti
Nacque a Costantinopoli il 24 luglio 1426, primogenito di Francesco e di Teodora Crisolora. L'anno seguente il padre tornò in Italia con la famiglia e tenne il [...] fanciullo presso di sé durante i soggiorni a Venezia, Bologna, Firenze e Siena, provvedendo personalmente alla sua istruzione: in una satira (dec. VI, ecatostica I) espose al figlio i principi morali cui avrebbe dovuto attenersi per condurre una vita ...
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CIAMPOLI, Giovanni battista
Augusto De Ferrari
Nacque a Firenze nel 1590 da antica e nobile (ma non ricca) famiglia, che, come ramo dei Cavalcanti, risale al 1300.
Poco si sa del padre, Lodovico, e [...] della madre, Francesca Cervoni, della città di Colle. Ingegno assai precoce, il C. ricevette la prima istruzione di grammatica e retorica presso i gesuiti, e di logica presso i domenicani. A quattordici anni fu accolto in casa del letterato G. B. ...
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BETTI, Zaccaria
Gian Franco Torcellan
Nacque a Verona, da Gian Bettino e da Marina Mosca, il 20 luglio 1732. A dieci anni fu mandato dai genitori al collegio delle Grazie, tenuto dai gesuiti in Brescia; [...] ammalatosi, dovette interrompere gli studi, e tornò nel 1745 a Verona, ove proseguì privatamente la propria istruzione, segnalandosi per vivacità d'interessi. Organizzò nella sua casa una specie di minuscola accademia di giovanissimi, e frequentò ...
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DELLAPORTA, Leonardo
Giorgio Ravegnani
Nacque a Candia prima del 1346 da famiglia di origine italiana, forse genovese, che pare però ellenizzata, almeno a giudicare dal fatto che il D., in un suo componimento [...] poetico, si dichiara cretese e ortodosso. Non si sa alcunché dei suoi studi, ma sicuramente ricevette una buona istruzione sia italiana sia greca. A ricordato per la prima volta in un documento del 4 nov. 1364, che è una sentenza emessa dai " ...
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istruzione
istruzióne (ant. instruzióne) s. f. [dal lat. instructio -onis, der. di instruĕre: v. istruire]. – 1. a. L’attività, l’opera svolta per istruire attraverso l’insegnamento (o anche, in qualche caso, solo mediante l’addestramento),...
scuola
scuòla (pop. o poet. scòla) s. f. [lat. schŏla, dal gr. σχολή, che in origine significava (come otium per i Latini) libero e piacevole uso delle proprie forze, soprattutto spirituali, indipendentemente da ogni bisogno o scopo pratico,...