DE CRISTOFORIS, Malachia
Giuseppe Armocida
Giuseppina Bock Berti
Di nobile famiglia, nacque a Milano il 9 nov. 1832, da Giovan Battista e da Giovanna Adelaide Rota. Degli otto. fratelli dei D. emerse [...] iniziative di sostegno e di protezione degli strati più deboli della popolazione. Lavorò molto, come assessore alla istruzione inferiore, in favore delle istituzioni scolastiche. Anche al Parlamento presentò su questi temi alcune proposte di legge ...
Leggi Tutto
CAVALLI, Francesco
Gino Benzoni
Figlio di Eugenio, nacque, attorno al 1595, nella siciliana Scicli e fu chiamato Pietro Antonio.
Così il cultore di memorie locali nonché fonte pei repertori bibliografici [...] sa, ad ogni modo, che le condizioni della famiglia, una delle più abbienti della cittadina, gli permisero una compiuta istruzione sino alla laurea, in filosofia e medicina (in utraque, precisa, appunto, il relativo verbale), conseguita a Padova il 15 ...
Leggi Tutto
DI VESTEA, Alfonso
Marco Balducci
Nacque a Loreto Aprutino (Pescara) il 20 luglio 1854 da Donato e Raffaella Passeri. Superati il ginnasio e il liceo nel seminario di Atri, si iscrisse al corso di laurea [...] preziosa durante l'epidemia di colera del 1884. Nel 1886, usufruendo di una borsa di studio del ministero della Pubblica Istruzione e di un sussidio del ministero dell'Agricoltura, Industria e Commercio, il D. si recò a Parigi presso l'Istituto ...
Leggi Tutto
CARONIA, Giuseppe
Antonio Pavan
Nacque a San Cipirello (Palermo), da Francesco e Rosalia Rizzuto, il 15 maggio 1884. Laureatosi in medicina e chirurgia presso l'università di Palermo nel 1911, cominciò [...] anche in sede giudiziaria, il 21 maggio 1927, l'avv. Latour, delegato del ministro, presentò al Consiglio superiore della Pubblica Istruzione un formale atto di accusa contro il C., nel quale si poneva tra l'altro una serie di quesiti riguardanti l ...
Leggi Tutto
CAPORALE, Gaetano
Francesco Di Battista
Nacque il 15 nov. 1815 ad Acerra, grosso borgo agricolo in provincia di Napoli, da Gabriele e da Maria Basile. Il padre, proprietario (i fondi rustici dei Caporale [...] Terra di Lavoro.
Morì in Acerra il 20 genn. 1899.
Fonti e Bibl.: Roma, Arch. centr. dello Stato, Min. Pubbl. istruzione. Personale, b. 340;L. Scarabelli, Di un'opera di statistica ai nostri bisogni e ai tempi opportunissima, in L'Indipendente (Napoli ...
Leggi Tutto
D'AGATA, Giuseppe
Angelo D'Agata
Nacque a Catania il 10 marzo 1884, da Angelo e da Dorotea Rapisarda. Iscrittosi al corso di laurea in medicina e chirurgia presso l'università di Catania, vi frequentò [...] Wochenschr., XLVII [1910], pp. 472 s.).
Nel 1909 vinse la borsa di perfezionamento per l'interno del ministero della Pubblica Istruzione e ne usufruì presso l'istituto di patologia generale di Pavia diretto da C. Golgi, ove poté acquisire larga base ...
Leggi Tutto
LOMBROSO, Cesare (Ezechia Marco, detto Cesare)
Giuseppe Armocida
Terzo dei sei figli di Aronne e di Zefora Levi, nacque a Verona il 6 nov. 1835, in una famiglia israelita di stretta osservanza religiosa, [...] 'indirizzo educativo ufficiale e, assecondando personali scelte di studio, nel 1850, lasciate le scuole pubbliche, proseguì l'istruzione privatamente. Nel 1853 si iscrisse alla facoltà di medicina e chirurgia dell'Università di Pavia, dove fu allievo ...
Leggi Tutto
GRILLENZONI, Carlo
Fabio Zavalloni
Nacque a Ferrara il 22 genn. 1814 da Giuseppe, affermato artista romagnolo, e da Giulia Pensa. Rimasto orfano del padre all'età di otto anni, il G. compì gli studi [...] , un emendamento volto a sopprimere il concetto della sorveglianza suprema da parte dello Stato sull'educazione e l'istruzione. Sia pure in una forma leggermente differente, lo spirito dell'emendamento del G. fu recepito nel dettato costituzionale ...
Leggi Tutto
COZZOLINO, Olimpio
Arnaldo Cantani
Nacque a Siderno Marina (Reggio Calabria) il 26 dic. 1868 da Andrea e da Olimpia D'Angelo. Iscrittosi alla facoltà di medicina e chirurgia dell'università di Napoli, [...] , dermatologia, otologia, neuropatologia ed elettroterapia.
Tornato a Napoli nel 1896, venne incaricato dal ministro della Pubblica Istruzione di redigere una relazione sugli ospedali e sulle cliniche frequentati all'estero; nel 1897-98 lavorò presso ...
Leggi Tutto
ALESSANDRI, Roberto
Vincenzo Cappelletti
Nacque a Civitavecchia il 10 dic. 1867 da famiglia di medici. Laureatosi a Roma nel 1892, iniziò una brillante carriera negli ospedali di Roma, vincendo successivamente [...] e poi di tenente colonnello medico, ottenendo una medaglia d'argento al valore. Fu membro del Consiglio superiore della Pubblica Istruzione e di varie accademie chirurgiche in Italia, fra cui quella di Roma, e all'estero. Dal 1906 fu pure membro ...
Leggi Tutto
istruzione
istruzióne (ant. instruzióne) s. f. [dal lat. instructio -onis, der. di instruĕre: v. istruire]. – 1. a. L’attività, l’opera svolta per istruire attraverso l’insegnamento (o anche, in qualche caso, solo mediante l’addestramento),...
scuola
scuòla (pop. o poet. scòla) s. f. [lat. schŏla, dal gr. σχολή, che in origine significava (come otium per i Latini) libero e piacevole uso delle proprie forze, soprattutto spirituali, indipendentemente da ogni bisogno o scopo pratico,...