FRANSONI, Luigi
Giuseppe Griseri
Nacque a Genova il 29 marzo 1789 dal marchese Domenico e da Battina Carrega.
Nel 1797, in seguito all'occupazione francese di Genova, la famiglia si trasferì dapprima [...] al Parlamento.
La rapida approvazione della legge (9 apr. 1850) pose l'episcopato di fronte al fatto compiuto. Si decise di chiedere istruzioni a Roma e, in attesa, dopo aver preso accordi con i vescovi A. Charvaz e L. Renaldi, il F. impartì alcune ...
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GONZAGA, Cecilia (in religione, Chiara)
Isabella Lazzarini
Seconda figlia femmina di Gianfrancesco I, marchese di Mantova, e di Paola Malatesta, nacque a Mantova nel 1425. Con i fratelli Ludovico, Carlo, [...] e pedagogo Vittorino Rambaldoni da Feltre, che Gianfrancesco aveva chiamato a Mantova nel 1423 affinché si occupasse dell'istruzione dei propri figli. Vittorino diresse la scuola mantovana, che contava fra i trenta e i quaranta allievi giuntivi ...
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BORGIA, Nilo
Marco Petta
Nato a Piana degli Albanesi (Palermo) il 1º marzo 1870, entrò tredicenne nella badia greca di Grottaferrata, ove si formò all'ascetica monastica e agli studi letterari ed ecclesiastici. [...] , Marino e Rocca di Papa. Nel 1921 fondò l'istituto religioso delle figlie di S. Macrina, avente per scopo l'istruzione e l'educazione delle giovanette delle colonie italo-albanesi.
Con una serie di pubblicazioni, per la maggior parte inserite nella ...
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ANCINA, Giovanni Giovenale
Piero Damilano
Nacque in Fossano (Cuneo) il 19 ott. 1545 da Durante, magistrato, e da Lucia Araudini. Il casato Ancina vantava un passato di nobiltà e godeva in Fossano del [...] e Brigida, alle quali spesso fa cenno nella corrispondenza epistolare. Fu educato cristianamente e ricevette in casa la prima istruzione letteraria. In età di quattordici anni, fu inviato a Montpellier per la continuazione degli studi; ma un ordine ...
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BERNARDINO Realino, santo
Silvana Menchi
Nacque a Carpi il 15 febbr. 1530. Il padre, Francesco, era noto e stimato uomo di corte, "maestro di scuderia" di vari principi e comandanti di eserciti (Vespasiano [...] curò l'educazione del suo primogenito in spirito di serena devozione e di letizia.
A Carpi B. ricevette la prima istruzione (latino, greco, elementi di filosofia); verso la fine dei 1546 egli venne inviato a Modena, dove ascoltò Ludovico Castelvetro ...
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DI GIACOMO, Gennaro
Guido Panico
Nato a Napoli il 19 sett. 1796, in una famiglia piccolo borghese, a sei anni, già destinato alla vita ecclesiastica, fu posto nel seminario di Gaeta. Ne uscì nel 1805, [...] in quegli anni non pochi settori del clero meridionale. Del resto il suo impegno sociale, soprattutto a favore dell'istruzione dei giovani anche di modeste condizioni, per quanto apparisse eccentrico in alcuni ambienti retrivi, faceva parte di una ...
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Dell’Oriente, cioè in genere dei paesi posti a E dell’Europa, e quindi soprattutto dei paesi asiatici, ma con estensione più o meno vasta secondo il significato che nei vari tempi è stato attribuito a [...] ., topazio o., varietà di topazio di colore giallo zafferano; smeraldo o., varietà di corindone di colore verde.
istruzione Istituto universitario o. di Napoli La più antica scuola orientalistica europea. Trae origine dal Collegio dei Cinesi, fondato ...
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Chi dirige un convitto nazionale, un collegio o un istituto scolastico tenuto da religiosi, una università. R. magnifico In Italia è al vertice del governo dell’università e di essa ha la rappresentanza [...] e, generalmente, ai rappresentanti del personale non docente e degli studenti. È formalmente nominato con decreto del ministro dell’Istruzione, dell’università e della ricerca. Dura in carica 4 anni, con divieto di più di 2 mandati consecutivi. Il ...
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Siracide Uno dei libri dell’Antico Testamento che i cattolici dicono deuterocanonici, i protestanti e gli ebrei apocrifi. Del testo si hanno tre recensioni indipendenti: ebraica (la lingua originale, completa [...] i Latini invece fin dal 3° sec. lo chiamarono Ecclesiastico, come esemplare dei libri il cui impiego era limitato al culto e all’istruzione dei catecumeni. L’autore, Gesù figlio di Eleazaro, figlio di Sirac, lo compose tra il 200 e il 180 a.C.; suo ...
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PENDOLA, Tommaso
Angelo Gaudio
– Nacque a Genova il 22 giugno 1800, secondo di tre fratelli, da Giuseppe, agiato negoziante, e Ilaria Valle. La sua prima formazione umanistica avvenne alla scuola di [...] di Siena nell’Italia unita (1859-1965), in Scritti per Mario Delle Piane, Napoli 1986, pp. 165-182; G. Resti, L’ istruzione popolare a Siena nella seconda metà dell’Ottocento, Roma 1987, ad indicem; I. Porciani, Un Ateneo minacciato. L’Università di ...
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istruzione
istruzióne (ant. instruzióne) s. f. [dal lat. instructio -onis, der. di instruĕre: v. istruire]. – 1. a. L’attività, l’opera svolta per istruire attraverso l’insegnamento (o anche, in qualche caso, solo mediante l’addestramento),...
scuola
scuòla (pop. o poet. scòla) s. f. [lat. schŏla, dal gr. σχολή, che in origine significava (come otium per i Latini) libero e piacevole uso delle proprie forze, soprattutto spirituali, indipendentemente da ogni bisogno o scopo pratico,...