Sociologo e uomo politico romeno, nato a Bilca (Cernăuţi) il 14 settembre 1882. È stato il teorico della Guardia di ferro, l'autore di una filosofia sociale fondata sulla disamina del sistema (inteso come [...] antisemita di Cuza e poi a quello di Codreanu; passò poi all'università di Bucarest. Ministro della Pubblica Istruzione nel governo legionario, cercò di dare all'insegnamento un maggiore orientamento classico-filosofico. Deluso dai troppi interventi ...
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FIORINI, Vittorio Emanuele
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Piacenza il 24 marzo 1860 da Guglielmo, proprietario di una libreria, e da Maria Ferrari. Ancora bambino perdette il padre; la madre si risposò [...] scolastici d'ogni tipo, e fu ben presto nominato dapprima provveditore agli studi di Roma e quindi capo divisione dell'istruzione classica. In quest'ultima veste approntò gli studi preparatori per le leggi di riforma della scuola media e per quelle ...
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LIOY, Paolo
Fabio Zavalloni
Nacque a Vicenza il 31 luglio 1834, da Leopoldo, proprietario terriero discendente da una nobile famiglia di origine pugliese, e da Teresa Bonfornello Stazzone.
Durante gli [...] È così che io ho fede si vincerà la nostra nemica che non è solo l'ignoranza degli analfabeti, ma è anche l'istruzione orba di educazione, è l'ignavia delle classi che si pretendono istruite" (ibid., legisl. XI, sess. 1873-74, I, pp. 774 s.). Tolto ...
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Uomo politico francese, nato a Carpentras (Valchiusa) il 18 giugno 1884. Professore agrégé di storia, fu, per la prima volta, eletto deputato per il suo dipartimento al suo ritorno dalla guerra, il 16 [...] socialista, divenne ministro delle Colonie nel gabinetto Herriot del 1924, della Guerra nel gabinetto Painlevé del 1925, dell'Istruzione pubblica nei gabinetti Briand e Herriot del 1925. Fu nuovamente ministro, per 4 giorni, nell'effimero gabinetto ...
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Nato l'8 febbraio 1800 a Biella, morto il 23 gennaio 1882 a Torino: Di antica famiglia, entrò nell'esercito nel 1818; fu sottocapo di Stato maggiore durante la campagna del 1848, e l'anno appresso, col [...] , ebbe il difficile compito di ottenere un armistizio dal maresciallo Radetzky, presso cui egli si recò col ministro dell'Istruzione C. Cadorna. Le prime condizioni, durissime, non furono accettate da Carlo Alberto, che abdicò; il F. di C. ritornava ...
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Leone X
Marco Pellegrini
Giovanni de' Medici nacque a Firenze l'11 dicembre 1475, secondogenito di Lorenzo il Magnifico e Clarice Orsini.
Fin dalla prima età, ebbe quali maestri alcuni dei più illustri [...] Poliziano fu iniziato ad una frequentazione raffinata ed esigente delle "humanae litterae", antiche e moderne; alla sua istruzione fu preposto Gregorio da Spoleto, più tardi maestro dell'Ariosto. Echi degli insegnamenti di Marsilio Ficino si possono ...
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JACINI, Stefano
Nicola Raponi
Nacque il 26 giugno 1826 da Giovanni Battista e da Maria Grazia Romani a Casalbuttano (Cremona), dove la famiglia possedeva una grande e molto redditizia azienda agricola [...] s.; A. Caracciolo, Il Parlamento nella formazione del Regno d'Italia, Milano 1972, pp. 101, 322; C.G. Lacaita, Istruzione e sviluppo industriale nell'età della Destra storica, Firenze 1973; F. Traniello, La prospettiva di S. J. nelle interpretazione ...
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JANAVEL (Gianavello), Giosuè
Laura Ronchi De Michelis
Nacque nella frazione Vigne, tra Luserna e Rorà, in Val Pellice (Torino) da Jean e Catherine (il cui cognome non è noto) nel 1617.
La famiglia discendeva [...] scritti di G. J. dal 1667 al 1688, ibid., CLXI (1987), pp. 27-53; Id., Gli ultimi scritti di G. Gianavello: le Istruzioni militari del 1688 e 1689, ibid., CLXIV (1989), pp. 21-61.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Torino, Corte, Materie politiche per ...
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CAMPERIO, Manfredo
Maria Carazzi
Nacque a Milano il 30 ott. 1826, decimo figlio dell'avvocato Carlo e di Francesca Ciani. Imparentandosi con i Ciani, facoltosi banchieri ticinesi, la famiglia Camperio [...] col cosiddetto "metodo inglese" (ginnastica, sports, resistenza ai disagi), il C., a differenza del fratello Filippo, ebbe una istruzione poco accurata per la sua irrequietezza e incostanza: dopo i primi studi in oscure scuole milanesi fu, con scarso ...
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BENEDETTO XIII, papa
Gaspare De Caro
Pierfrancesco Orsini nacque a Gravina il 2 febbr. 1650, secondo i calcoli del Vignato, mentre la maggior parte dei biografi lo dice nato nel 1649. Era figlio primogenito [...] zio cardinale Virginio Orsini, che poi inutilmente si rivolsero allo stesso Clemente IX, il 12 ag. 1668, durante un viaggio di istruzione a Venezia, l'Orsini vestì l'abito dei predicatori, assumendo il nome di Vincenzo Maria. Il 9 febbraio dell'anno ...
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istruzione
istruzióne (ant. instruzióne) s. f. [dal lat. instructio -onis, der. di instruĕre: v. istruire]. – 1. a. L’attività, l’opera svolta per istruire attraverso l’insegnamento (o anche, in qualche caso, solo mediante l’addestramento),...
scuola
scuòla (pop. o poet. scòla) s. f. [lat. schŏla, dal gr. σχολή, che in origine significava (come otium per i Latini) libero e piacevole uso delle proprie forze, soprattutto spirituali, indipendentemente da ogni bisogno o scopo pratico,...