ESTERLE, Carlo
Luigi Blanco
Nacque il 20 giugno 1817 a Schruns in Vorarlberg (Austria) - dove il padre ricopriva l'incarico di imperial regio giudice distrettuale - da Josef Anton e da Maria Anna de [...] e solo per la giovane età non ottenne l'incarico. Nello stesso 1845, per ampliare le conoscenze e perfezionare l'istruzione teorica e pratica nelle scienze medico-chirurgiche, iniziò un lungo viaggio che lo portò nelle più importanti università d ...
Leggi Tutto
BERLAN, Francesco
Piero Craveri
Nato a Venezia il 2 luglio 1821 da Pietro e da Isabella Colbertaldo, studiò nella città natale, perfezionandosi nelle lingue classiche presso il collegio Flangini (1843-1846). [...] tra il marzo e l'agosto 1860.
Il B., che era stato "concepista" presso il ministero del Culto e della Pubblica istruzione sotto l'amministrazione austriaca e che aveva abbandonato il suo posto per motivi politici, lo tornò ad occupare dal maggio 1848 ...
Leggi Tutto
BERTANZA, Enrico
Giulio Monteleone
Nato a Limone (Brescia) il 22 dic. 1844, dimostrò fin dagli studi liceali la sua attitudine alla ricerca erudita e storica raccogliendo materiale per una cronologia [...] Stato, e particolarmente nella sezione notarile e nel fondo dei Riformatori allo Studio di Padova,documenti interessantissimi sull'istruzione durante la Repubblica veneta, ma non pubblicò mai nulla tranne una raccolta di documenti editi e inediti sul ...
Leggi Tutto
CAVOUR, Camillo Benso conte di
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque a Torino il 10 ag. 1810, secondogenito di Michele e Adele de Sellon, nell'avito palazzo nel quale convissero a lungo quattro famiglie [...] opera di F.-M. L. Naville De la charité légale, allora edita, alla quale peraltro mosse poi forti riserve.
Nel grande viaggio d'istruzione fatto insieme con il nipote di S. di Santarosa, Pietro, nei primi sei mesi del '35, visitando, dopo una sosta a ...
Leggi Tutto
CARLO EMANUELE III di Savoia, re di Sardegna
Valerio Castronovo
Nacque a Torino il 27 apr. 1701, figlio minore di Vittorio Amedeo II e di Anna di Francia. Secondogenito, e perciò non destinato a regnare, [...] più severo ed esclusivo che in qualsiasi altro settore della vita sociale. Se l'apertura dei più alti gradi dell'istruzione superiore (attraverso il Collegio delle provincie o l'Accademia reale) ai figli della nobiltà minore e della borghesia agiata ...
Leggi Tutto
FARINI, Luigi Carlo
Nicola Raponi
Nacque a Russi (Ravenna), il 22 ott. 1812 da famiglia della media borghesia romagnola - il padre Stefano era farmacista a Russi, la madre Marianna Brunetti veniva da [...] e Romagna nel 1859-60, ibid., pp. 209-225; G. Martino, L. C. F. medico e scienziato, ibid., pp. 296-315; L. Montanari, Istruzioni segrete di L. C. F. ai capi di provincia nel maggio 1848, ibid., III (1961), pp. 3-7; A. Torre, Le condizioni delle ...
Leggi Tutto
DUPRÈ THESEIDER, Eugenio
Sofia Boesch
Nacque a Rieti il 22 marzo 1898, da Francesco e da Fanny Rettig.
La famiglia era di origine francese (i due cognomi sono attestati sia uniti sia alternati nella [...] presso il "Leonardo da Vinci", dove insegnò brevemente). Nel 1928 ottenne su proposta di P. Fedele, ministro della Pubblica Istruzione, un comando triennale, poi rinnovato (1° ott. 1928-16 sett. 1934), alla Scuola storica nazionale presso l'Istituto ...
Leggi Tutto
HAUTEVILLE, Joseph-François-Jerôme Perret conte di
Andrea Merlotti
Nacque a Rumilly, nel Genevese (Alta Savoia), il 17 ott. 1731, da Joseph-Michel (morto il 29 giugno 1763) e Marie Ignace Bouvier d'Yvoire [...] dopo essersi laureato, infatti, aveva ricoperto diversi ruoli del magistrato della Riforma sabaudo (sorta di ministero della Pubblica Istruzione); poi, tornato a Rumilly, ne era stato nominato riformatore agli studi. Il 24 marzo 1724 aveva acquistato ...
Leggi Tutto
FERRARIS, Maggiorino
Rosanna De Longis
Nato ad Acqui (Alessandria) il 6 apr. 1856 da Giuseppe, fornaio, e da Lutgarda Ricci, si laureò in giurisprudenza nel 1876 presso l'università di Torino, avviandosi [...] e finanziarie, e specialmente agrarie, ma non trascurò altri campi cruciali del dibattito politico di quegli anni, dai problemi dell'istruzione e della scuola a quelli di politica estera, da quelli dell'emigrazione e dell'assetto delle aree urbane a ...
Leggi Tutto
FRADELETTO, Antonio
Renato Camurri
Nacque a Venezia il 4 marzo 1858, da Regina Fradeletto e da padre ignoto.
Trascorse l'infanzia nella casa della nonna materna e all'età di 11 anni entrò nel collegio [...] antigiolittiane. In procinto di tornare alla guida del governo, nel 1906, G. Giolitti gli offrì il dicastero della Pubblica Istruzione, ma il F. rifiutò la proposta, intensificando, anzi, gli attacchi contro di lui. In alcuni casi l'azione svolta ...
Leggi Tutto
istruzione
istruzióne (ant. instruzióne) s. f. [dal lat. instructio -onis, der. di instruĕre: v. istruire]. – 1. a. L’attività, l’opera svolta per istruire attraverso l’insegnamento (o anche, in qualche caso, solo mediante l’addestramento),...
scuola
scuòla (pop. o poet. scòla) s. f. [lat. schŏla, dal gr. σχολή, che in origine significava (come otium per i Latini) libero e piacevole uso delle proprie forze, soprattutto spirituali, indipendentemente da ogni bisogno o scopo pratico,...