GIUSTINIANI, Vincenzo
Simona Feci
Luca Bortolotti
Franco Bruni
, Nacque il 13 sett. 1564 nell'isola egea di Chio, territorio della Repubblica di Genova, da Giuseppe di Benedetto del ramo de Nigro [...] ) Amayden. Si tratta del Discorso sopra la pittura, del Discorso sopra la scultura e del Discorso sopra l'architettura (o Istruzione necessaria per fabbricare), pubblicati, a cura di A. Banti, con il titolo Discorsi sulle arti e sui mestieri (Firenze ...
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AQUINO, Francesco Maria Venanzio d', principe di Caramanico
Antonello Scibilia
Nato a Napoli il 27 febbr. 1738 da Francesco, duca di Casoli. La sua introduzione a corte, avviata assai per tempo, fu [...] del governo vennero compilate da T. Natale, nominato per l'occasione maestro razionale del Tribunale del Real Patrimonio, le Istruzioni per la censuazione dei demani comunali. Fu istituita a tale scopo una Giunta delle censuazioni che, anche se per ...
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GONZAGA, Ludovico
Gino Benzoni
Quarto dei cinque figli maschi del duca di Mantova Federico II e di Margherita Paleologo, vede la luce il 18 sett. 1539: lo precedono Francesco, Federico (che muore in [...] "20 mila alla mano et il resto tra quattro mesi", come precisa Arrivabene. Libero nell'aprile del 1558 - dopo un viaggio d'istruzione, con Arrivabene, in Belgio e Francia -, il G. soggiorna a Mantova fino al marzo del 1559. I rapporti con il fratello ...
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CIBRARIO, Luigi
Maria Fubini Leuzzi
Nacque a Torino il 23 febbr. 1802 da Giambattista, notaio - trasferitosi nella capitale da Usseglio, nelle valli di Lanzo, negli ultimi anni dei secolo precedente, [...] , come dagli anni di O. Thaon di Revel non si era più fatto (1844-1848).
Chiamato al ministero della Pubblica Istruzione nel primo ministero Cavour nel novembre 1852, godendo anche dell'appoggio di Vittorio Emanuele II, mantenne l'incarico fino al ...
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ISABELLA d'Aragona, duchessa di Milano
Francesca M. Vaglienti
Figlia secondogenita di Alfonso d'Aragona, duca di Calabria, e della colta e raffinata Ippolita Maria Sforza, nacque il 2 ott. 1470 a Napoli, [...] e la disponibilità di un garzone (10 ott. 1513); inoltre, promosse l'istituzione di una commissione per sovrintendere all'istruzione e vincolò la possibilità dei conventi di ricevere elemosine alla disponibilità permanente di due frati deputati, per ...
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BENEDETTO XII, papa
Bernard Guillemain
Giacomo Fournier, originario di Saverdun (dipartimento dell'Ariège distretto di Pamiers) nella contea di Foix (Francia meridionale), nacque, probabilmente tra [...] , allentava il suo rigore: in novantotto processi condannò al rogo soltanto cinque eretici recidivi. Si dedicò anche all'istruzione dei suoi fedeli: la maggior parte dei trentun sermoni, che ci sono stati conservati in forma schematica, risalgono ...
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INNOCENZO VI, papa
Pierre Gasnault
Étienne Aubert, figlio di Adhémar, appartenente alla piccola nobiltà di Pompadour, nacque nel villaggio di Monts, parrocchia di Beyssac (Corrèze), negli ultimi decenni [...] un freno all'eccessiva liberalità dimostrata da Clemente VI in materia di benefici. Il nuovo pontefice richiese ai postulanti garanzie di istruzione e di merito, e in più li obbligò alla residenza nella sede del loro titolo. Inoltre, si preoccupò di ...
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DELLA FONTE, Tommaso
Alberto Forni
Figlio di Nese, nacque a Siena da illustre famiglia, intorno al 1337.
La data esatta della nascita del D. non ci è nota. Tuttavia, dalla deposizione scritta dal domenicano [...] ", ironizza in proposito il Caffarini. Il D. ricevette gli ordini sacri, ma non sembra aver mai posseduto una grande istruzione. L'anonimo fiorentino autore dei Miracoli della beata Caterina di Iacopo da Siena, il quale scriveva intorno al 1374, pone ...
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CAPITELLI, Guglielmo
Francesco Barbagallo
Nacque a Napoli il 6 nov. 1840 da Domenico, presidente del Parlamento napoletano nel 1848, e da Rosa Lopiccoli. Studiò sotto la guida di Raffaele Masi e si [...] Unione.
Salito al governo il Pelloux, e bandite le elezioni politiche, il C. si trova in disaccordo con le istruzioni del ministero, per alcuni mutamenti da questo apportati alla prima designazione dei candidati ministeriali. Il 1º ott. 1898 il ...
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DE CESARE, Raffaele
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Spinazzola (Bari) l'11 nov. 1845 da Antonio, possidente, e da Teresa Mandoi.
Il padre apparteneva a famiglia molto in vista per livello culturale - il [...] troppo accentratore e giacobino, il problema maggiore era la miseria del Sud e che quindi, prima che dell'istruzione, occorreva, se si volevano consolidare le istituzioni, occuparsi del miglioramento delle condizioni economiche generali.
Più che per ...
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istruzione
istruzióne (ant. instruzióne) s. f. [dal lat. instructio -onis, der. di instruĕre: v. istruire]. – 1. a. L’attività, l’opera svolta per istruire attraverso l’insegnamento (o anche, in qualche caso, solo mediante l’addestramento),...
scuola
scuòla (pop. o poet. scòla) s. f. [lat. schŏla, dal gr. σχολή, che in origine significava (come otium per i Latini) libero e piacevole uso delle proprie forze, soprattutto spirituali, indipendentemente da ogni bisogno o scopo pratico,...