GUASCONI, Biagio
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze il 7 giugno 1385 da Iacopo di Biagio e da Albiera di Filippo Baroncelli, appartenenti al "popolo" di S. Lorenzo nel quartiere S. Giovanni, "gonfalone" [...] (almuzie o gufi) spettanti fino ad allora al solo capitolo della cattedrale. Durante lo svolgimento dell'incarico, per il quale ricevette istruzione il 21 novembre, inviò da Roma ai consoli dell'arte della lana due lettere, il 12 e il 20 dicembre. Il ...
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GENTILONI, Vincenzo Ottorino
Francesco Malgeri
Nacque a Filottrano, nell'Anconetano, il 13 ott. 1865, dal conte Isidoro e dalla contessa Maria Segreti.
La famiglia, tra le più illustri di Filottrano, [...] della cultura nazionale"; difesa del "diritto dei padri di famiglia di avere pei propri figli una seria istruzione religiosa nelle scuole comunali"; difesa dell'unità della famiglia e "assoluta opposizione al divorzio"; riconoscimento su un ...
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GARBASSO, Antonio
Giulio Peruzzi
Nacque a Vercelli il 16 apr. 1871 da Luigi e Rosa Gabba (sulla professione dei genitori non si hanno notizie, la madre è definita "benestante"). Fece gli studi classici [...] politica di risanamento del G. fu diretta a una drastica riduzione degli investimenti nei settori dell'edilizia pubblica, dell'istruzione, dell'igiene e della sanità.
In questi anni, pur continuando l'attività didattica e di direzione della ricerca ...
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CASALI, Giambattista (Battista)
Luigi Cajani
Figlio di Michele e di Antonia Caffarelli, nobile romana, nacque probabilmente a Bologna poco prima del 1490.
La sua famiglia era infatti originaria di Bologna, [...] non aveva alcun valore pratico. Il Wolsey sperava in realtà di renderla pubblica, ma il nunzio Campeggi, che aveva avuto l'istruzione di distruggerla subito dopo averla letta al re e al cardinale, frustrò il suo tentativo. Il Wolsey cercò allora di ...
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EBERARDO, marchese del Friuli
Irmgard Fees
Era figlio di Unroch o Unruocus - "Hunroci proles" infatti lo chiama Sedulio Scotto (Carmina, p. 221) -, un nobile della corte di Carlo Magno che è documentato [...] suoi rapporti con alcuni dei più eminenti eruditi e teologi del IX secolo. E., da piccolo, aveva ricevuto un'istruzione: "puerilibus annis almae sophiae sacra fluentia bibit", informa Sedulio (Carmina, p. 202). Alla cerchia di amici e conoscenti più ...
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GIUSEPPE Bonaparte, re di Napoli (poi re di Spagna)
Alfonso Scirocco
Nacque a Corte, in Corsica, il 7 genn. 1768, da Carlo e Letizia Ramolino, primo di otto figli. Nel maggio di quell'anno la Repubblica [...] di tutti i settori della vita della società, lo Stato dettò norme nell'economia, nell'assistenza, nella pubblica istruzione.
Nel 1806, durante i febbrili primi mesi di governo, G. si dedicò intensamente all'impianto del nuovo Stato, assistito ...
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FEDELE, Pietro
Francesco M. Biscione
Nacque a Traetto (l'odierna Minturno in provincia di Latina) il 15 apr. 1873 da Ferdinando e Angioletta Conte, in una famiglia di modesti agricoltori. Iniziò gli [...] con membri fascisti, tranne il Padre Gemelli" (perché gradito al governo), il Consiglio superiore della Pubblica Istruzione, mettendovi a capo Gentile, e di aver sciolto la prima Commissione consultiva del ministero "per eliminare elementi ...
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DELLA CASA, Francesco
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze il 9 apr. 1461, unico figlio maschio di Iacopo di Giovanni. Dell'infanzia e della giovinezza non si hanno notizie precise, ma certamente il [...] di Milano una nuova, non meno delicata e molto lunga missione. Ne rimane un ampio carteggio (manca la lettera di istruzione) quasi esclusivamente con i Dieci di balia. A tale documentazione è da aggiungere anche un copialettere di Alessandro Nasi ...
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CASTROMEDIANO, Sigismondo
Luigi Agnello
Nato a Cavallino (Lecce) il 20 genn. 1811 da Domenico, duca di Morciano, e da Teresa dei marchesi Balsamo, discendeva da un'antica e illustre famiglia di origine [...] massoneria repubblicana e i gruppi reazionari. Consigliere e deputato provinciale dal 1869 al 1879, preposto alla Pubblica Istruzione, secolarizzò l'educandato femminile di Lecce e ne incrementò la Biblioteca provinciale. Costituita col regio decreto ...
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CORSINI, Tommaso
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze il 28 febbr. 1835 da don Neri iunior, marchese di Lajatico, e da Eleonora dei marchesi Rinuccini; nel '58 sposava Anna Barberini Colonna di Sciarra. [...] C. da sindaco non interruppero la sua partecipazione all'amministrazione comunale fiorentina: fu consigliere e membro delle commissioni Finanze, Istruzione e Lavori Pubblici fino al 1907. Il 6 dic. del 1900 fu nuovamente eletto sindaco, ma si dimise ...
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istruzione
istruzióne (ant. instruzióne) s. f. [dal lat. instructio -onis, der. di instruĕre: v. istruire]. – 1. a. L’attività, l’opera svolta per istruire attraverso l’insegnamento (o anche, in qualche caso, solo mediante l’addestramento),...
scuola
scuòla (pop. o poet. scòla) s. f. [lat. schŏla, dal gr. σχολή, che in origine significava (come otium per i Latini) libero e piacevole uso delle proprie forze, soprattutto spirituali, indipendentemente da ogni bisogno o scopo pratico,...