Caratteristica forma di governo autonomo cittadino apparsa nell'Europa occid. dopo il Mille, che si sviluppò fino a ottenere riconoscimenti giuridico-politici da autorità superiori (re, imperatore) e che [...] permanente tra 'magnati' e 'popolani', che favorì l'instaurazione della signoria a scapito delle libertà comunali.
Focus
Dal consolato ai podestà
Nel c.m. italiano la magistratura unica del podestà sostituì, tra gli ultimi decenni del 12° sec. e i ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] di S. Croce a Firenze. Altre esperienze originali del gotico italiano furono le costruzioni di broletti, arenghi e palazzi della ragione, monumentali espressioni della vita comunale, con il definirsi di due tipi distinti: quello settentrionale, con ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Italia e storiografia (6°-20° secolo)
Giuseppe Galasso
Dalla storiografia classica alla moderna: novità e discontinuità
Nella generale crisi e involuzione in cui tramontò l’antica civiltà ellenistico-romana [...] , se non si vuol dire che addirittura nasca, l’idea, sostanzialmente compiuta, di storia d’Italia. Un’idea di lunga incubazione e maturazione già nell’Italiacomunale, che con l’Umanesimo riceve, come si è ricordato, vari incrementi.
La Storia d ...
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(gr. Εὐρώπη, lat. Europa) Parte occidentale del continente eurasiatico, delimitata a O dall’Oceano Atlantico, a N dal Mar Glaciale Artico, a S dal Mar Mediterraneo; tutt’altro che ben definiti sono invece [...] la confederazione dei cantoni svizzeri.
14° sec. Si consolida il primato europeo dei traffici nel Mediterraneo. L’Italiacomunale e le Fiandre sono le punte avanzate dell’economia. Venezia e Genova possiedono imperi mercantili e coloniali. Inizio ...
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Comune dell’Emilia (140,86 km2 con 395.416 ab. nel 2020, detti Bolognesi), città metropolitana e capoluogo della regione Emilia-Romagna. È posta sulla Via Emilia, a 54 m s.l.m., allo sbocco della valle [...] devastata dai Longobardi di Liutprando (727-28) ma, calati in Italia i Franchi, i Longobardi furono ricacciati e B. fu ceduta e di azione.
L’università di Bologna
Se la vicenda comunale ha notevole importanza nella storia di B., la fondazione dello ...
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Comune della Toscana (102,3 km2 con 358.079 al censimento 2011, divenuti 366.927 secondo rilevamenti ISTAT del 2020), città metropolitana e capoluogo della regione, situato a un’altezza media di 50 m [...] espresse una vasta preferenza per l'instaurazione della Repubblica (63,4%) e, alle prime elezioni comunali del novembre, il PCI (Partito Comunista Italiano) risultò primo partito cittadino con il 33,7% dei voti, seguito dalla DC (Democrazia Cristiana ...
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Comune del Veneto (80,5 km2 con 109.855 ab. nel 2020, detti Vicentini), capoluogo di provincia. La città è situata nella pianura veneta, allo sbocco del corridoio alluvionale interposto tra i Monti Berici [...] circondata da una prima cinta muraria. In età comunale e sotto il dominio degli Scaligeri si svilupparono Palladio, ultimata nel 1606 da V. Scamozzi), modello di numerose ville in Italia ma anche in Gran Bretagna e Francia.
Provincia di V. (2722 km2 ...
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Città dell’Emilia-Romagna (118,24 km2 con 104.260 ab. nel 2020, detti Piacentini), capoluogo di provincia. È situata a 61 m s.l.m. quasi all’estremità dell’antica via romana che parte dal mare e giunge [...] la più antica colonia romana (di diritto latino) dell’Italia settentrionale (218 a.C.); il suo territorio era già Mandelli. Neoclassici sono il palazzo del governatore (1781) e il Teatro comunale (1804), opere di L. Tomba. Tra i musei, il Museo ...
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INNOCENZO IV, papa
Agostino Paravicini Bagliani
Sinibaldo Fieschi, figlio di Ugo, nacque a Lavagna non oltre il 1190.
La famiglia paterna era una delle più potenti della costa orientale della Liguria. [...] 1985, pp. 411-436; A. Paravicini Bagliani, La mobilità della Curia romana nel Duecento: riflessi locali, in Società e istituzioni nell'Italiacomunale: l'esempio di Perugia (secoli XII-XIV), Perugia 1985, pp. 234-236; J. Fried, Auf der Suche nach der ...
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Medioevo
Sandro Carocci
L’infanzia dell’Europa
Medioevo è il nome dato a un periodo molto lungo della storia del mondo cristiano. È durato mille - millecento anni. In questa lunga epoca della nostra [...] città sono riuscite a governarsi per conto proprio. Soprattutto in Italia, ogni città ha dato vita a un comune, che era istituzioni che governavano la città e il territorio circostante (comunale, civiltà). Fino al 1250-1300, al governo del comune ...
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comune2
comune2 (ant. commune) s. m. [lat. commūne (neutro sostantivato dell’agg. commūnis) «possesso, bene comune; repubblica, stato»]. – 1. Forma di governo autonomo cittadino apparsa nell’Europa occid. dopo il Mille come risultato di un’associazione...
rampelliano agg. e s. m. (f. -a) Che o chi si richiama alla linea politica di Fabio Rampelli. ◆ Riassunto delle precedenti puntate: il sindaco della capitale Gianni Alemanno qualche giorno fa aveva portato in consiglio comunale la delibera per...