Il Settecento fu un secolo decisivo per le sorti della lingua italiana, investita dalle grandi innovazioni culturali del periodo, che mettono in moto il processo destinato a modernizzarne le strutture, [...] è ancora in discussione e Antonio Vallisneri si batte per l’uso della lingua italiana «per debito, per giustizia, e per decoro della nostraItalia», qualche decennio dopo Lazzaro Spallanzani non si pone più il problema.
La definitiva adozione dell ...
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Lo studio dell’italiano a scuola si affermò tra la fine del Cinquecento e il Settecento (Manacorda 1980; Marazzini 1985; De Blasi 1993; Matarrese 1993: 21-40) con un processo che modificò l’iter della [...] scuola. Il principale elemento di continuità stava nell’obiettivo di far sì che fosse «una veramente la lingua di questa nostraItalia» – così, nel 1819, il milanese Montani (1980: 17-18) – non solo per i letterati ma per tutti gli scolari. Per ...
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MANNI, Domenico Maria
Giuseppe Crimi
Figlio di Giuseppe di Lorenzo, tipografo-editore riconosciuto cittadino fiorentino nel 1735, e di Caterina di Giambattista Patriarchi, nacque a Firenze l'8 apr. [...] , gli venne in acconcio. L'intendimento mio, diverso […] e perciò nuovo, si è di metter fuori […] alcuni de' Sigilli della nostraItalia, quelli di mano in mano, su' quali mi è venuto fatto di osservare alcuna cosa, e ciò senza legarmi a verun ordine ...
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ITALIA (XIX, p. 693; App. I, p. 742; App. II, 11, p. 72)
Mario Cataudella
Giuseppe de Meo
Giovanni Spadolini
Ignazio Baldelli
Alessandra Briganti
Fortunato Bellonzi
Carlo Melograni
Confini. - Con [...] la maggior parte degli italiani colti, immersi nella realtà viva dei loro dialetti, l'italiano era specialmente la lingua letteraria della loro cultura scritta. Ora, sotto i nostri occhi, la lingua di un grande passato si apre a lingua popolare, sia ...
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Glottologo italiano (Genova 1897 - Firenze 1974), figlio di Luigi; prof. univ. dal 1927, ha insegnato glottologia nelle univ. di Cagliari, Padova, poi in quella di Firenze di cui è stato anche rettore [...] (1968); condirettore delle riviste Lingua nostra e Archivio glottologico italiano, è stato socio e, dal 1964, presidente 4a ed., 1964; Avviamento alla etimologia italiana, 1966; Il linguaggio d'Italia, 1974). In Scritti minori (3 voll., 1958-72) e in ...
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In ogni ricerca, l’interpretazione di fatti (o di personaggi ecc.) basata sull’esame di testi, documenti o su notizie storiche.
Definizioni
Il termine f., inteso nel mondo greco e latino come amore della [...] andarono limitando al fatto letterario. In età precedenti alla nostra s’intese per f. l’insieme delle discipline tendenti la ricostruzione testuale. Con f. dei testi a stampa, diffusa in Italia agli inizi degli anni 1980 per merito di C. Fahy e P ...
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Russia Il più vasto Stato del mondo, esteso dall’Europa orientale all’Estremo Oriente.
Il nome R. designa lo Stato consolidatosi a partire dal 16° sec. attorno al Principato di Moscovia ed esteso al momento [...] romanzo psicologico russo è Geroj našego vremeni («Un eroe del nostro tempo», 1839-40), scritta da uno dei maggiori poeti russi divieto di pubblicare Doktor Živago di Pasternak che, apparso in Italia, valse all’autore il premio Nobel (1958) e aspre ...
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Il nome A. ricorda quello del navigatore fiorentino Amerigo Vespucci, che esplorò le coste dell’A. Meridionale; proposto dal cosmografo M. Waldseemüller, apparve per la prima volta nel 1507 in un opuscolo [...] non più solo da Spagna e Portogallo, ma dall’Italia (Brasile meridionale, Argentina, Uruguay, Venezuela) e dalla dei loro elementi, fino a epoca a noi prossima o fino ai giorni nostri. Gli abitanti di due ampie zone, a nord e a sud, ignoravano ...
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Stato dell’Europa occidentale, all’estremità ovest del Bassopiano Germanico. Si affaccia sul Mare del Nord e comprende le foci del Reno, della Mosa e della Schelda. Il territorio, in continua evoluzione [...] con la navata centrale) si ritrovano, tra l’altro, in Nostra Signora a Maastricht e in S. Maria a Utrecht. Tra la Honthorst, J. van Bijlert, D. van Baburen, che, venuti in Italia, vi subirono l’influsso di Caravaggio e dei caravaggeschi, mentre C. ...
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Stato interno dell’Europa orientale, confinante con la Slovacchia a N, l’Ucraina a NE, la Romania a E, la Serbia e la Croazia a S, la Slovenia e l’Austria a O.
Il territorio ungherese si presenta per [...] Sopron, mentre la decorazione del palazzo di Buda e della chiesa di Nostra Signora (fine 14° sec.) riflette l’influenza della bottega di Visegrád. Notevoli le fontane di marmo rosso di scultore italiano del 1480-85.
Il cardinale Ippolito d’Este, ...
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italo
ìtalo agg. [dal lat. Itălus]. – Sinon. letter. e poet. di italico (dell’Italia antica) e di italiano: in un tempio accolte Serbi l’itale glorie (Foscolo); Itala gente da le molte vite (Carducci). Raro come sost.: Italo ardito, a che...
nuovo italiano
loc. s.le m. Immigrato di seconda generazione e, più in generale, cittadino con passaporto straniero che risiede stabilmente in Italia. ♦ [...] i nuovi italiani usano sul lavoro e nella vita sociale le loro lingue, mescolate...