GUARINI, Guarino
Nicoletta Marconi
Figlio di Raimondo ed Eugenia Marescotti, nacque a Modena il 17 genn. 1624. La casa paterna, sul corso Canal Grande di Modena, sorgeva in adiacenza alla casa dei chierici [...] del barocco, I, pp. 401-407). Nel 1685 i lavori si interruppero per l'esilio del principe di Carignano, che si Millon, Bernini-G., Paris-Turin, Louvre-Carignano, in Il se rendit en Italie. Études offertes à André Chastel, Roma-Paris 1987, pp. 479-500; ...
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BACCHELLI, Riccardo
Simone Casini
Nacque a Bologna il 19 aprile 1891. Il padre Giuseppe (1849-1914), avvocato, cultore di Ariosto e di Rossini, amico di Enrico Panzacchi, fu figura di rilievo nella [...] al Parlamento dal 1909 al 1913 (R. Bacchelli, Ritratto d’un Italiano, in La Ronda, 1919, poi in La ruota del tempo e in anni riluttante prima di metterci mano, anch’io rispettoso del lavoro fatto bene, ambizioso di tale onore anch’io, al pari ...
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FABRIZI, Nicola
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Modena il 31 marzo 1804 da Ambrogio, avvocato, e da Barbara Piretti, di famiglia comitale ferrarese. Primo di quattro figli, conseguito il diploma di notaio, [...] un moto rivoluzionario, gli uomini di Borso sarebbero tornati in Italia per dare il loro contributo alla lotta. Ma tra la S. Muratori) per puntare sulla forza avevano trascurato il lavoro di penetrazione nelle masse: donde la sconfitta.
Un'altra ...
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ALESSANDRO VI, papa
Giovanni Battista Picotti
Rodrigo de Boria y Borja, o, come si disse comunemente, Rodrigo Borgia, era nato fra il 1430 e il 1432, probabilmente il 1° genn. 1431, a Xàtiva presso [...] posizione di rilievo.
Nel conclave che seguì alla morte di Sisto IV lavorò per la elezione propria, usando largamente la corruzione; ebbe il favore della lega italica (Milano, Firenze e Napoli), degli Orsini, di Girolamo Riario, del cardinale Ascanio ...
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BORRI, Francesco Giuseppe
Salvatore Rotta
Nacque a Milano il 4 maggio 1627 da Branda e da Savina Morosini, che morì nel 1630 poco dopo aver dato alla luce il secondogenito, Cesare.
I Borri vantavano [...] qualcuno dei suoi amici romani il B. trovò lavoro in una legazione secondaria: nel 1653 era Bayle, Dict., IV, Amsterdam 1730, pp. 615-618;G. M. Mazzuchelli, Gli Scritt. d'Italia, II, 3, Brescia 1762. p. 1790 s.; F. Cancellieri, Dist. epist. di G. ...
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FORTUNATO, Giustino
Maurizio Griffo
Nacque il 4 sett. 1848 a Rionero in Vulture (Potenza) da Pasquale e Antonia Rapolla, terzo di otto figli e primo maschio, in una famiglia molto unita.
Il clima in [...] frequentare biblioteche e archivi, a raccogliere notizie e a copiare documenti su argomenti relativi alla storia dell'Italia meridionale. Il primo lavoro storico, però - se si esclude l'edizione di tre lettere di Carlo Troja, intendente di Basilicata ...
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GIULIANO da Maiano (Giuliano di Leonardo d'Antonio)
Daniela Lamberini
Nacque a Maiano, sulle colline a nord di Firenze, intorno al 1432. Questa data, accettata dalla maggior parte degli studiosi, si [...] la villa di Montughi. Oltre a imprecisati arredi e lavori di carpenteria, per questi edifici vari studiosi indicano il Firenze, Firenze 1977, ad indicem; R. Pane, Il Rinascimento nell'Italia meridionale, II, Milano 1977, ad indicem; D. Carl, Der ...
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DENINA, Carlo Giovanni Maria (il cognome originario era De Nina)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Revello presso Saluzzo (Cuneo) il 28 febbr. 1731, secondo di tre maschi e una femmina, da Giuseppe Maria [...] meritevole per il suo Siècle de Louis XIV.
Questo lavoro meritò al D. il reintegro nei ruoli delle scuole della domenica, 15 dic. 1918, p. 1; C. Pellegrini, E. Quinet e l'Italia, Pisa 1919, pp. 31 -37; U. Valente, Una pagina inedita della vita di C ...
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COLONNA, Prospero
Franca Petrucci
Nacque a Lavinio (Roma) da Antonio principe di Salerno ed Imperiale di Stefano Colonna, più probabilmente che da Antonella Cantelmo, figlia del conte di Pepoli.
Sulla [...] suoi possedimenti in Calabria e in Terra di Lavoro e l'assegno perpetuo di 2.000 ducati annui pp. 37, 43, 55, 70, 157, 159 s.; M. Sanuto, La spediz. di Carlo VIII in Italia, a cura di R. Fulin, Venezia 1873, pp. 154 ss., 227, 364 s., 591, 593, 595 ...
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BRERA, Giovanni
Claudio Rinaldi
BRERA, Giovanni (Gianni)
Nacque a San Zenone al Po, in provincia di Pavia, l’8 settembre 1919, da Carlo (1878-1945), sarto, e Maria Ghisoni (1882-1942). Ultimo di cinque [...] caldeggiato da Brera alla macchina per scrivere.
Franco Contorbia, nel monumentale e meritorio lavoro apparso per i «Meridiani» Mondadori sul giornalismo italiano, ha così sintetizzato la grandezza di Brera (inserendo nove articoli nel terzo e ...
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lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...
lavoro a termine
loc. s.le m. Rapporto di lavoro la cui durata è prestabilita nel contratto che lo regola. ◆ «Il lavoro interinale non sostituisce quello a tempo pieno. Ci sono sovrapposizioni ma sono marginali. Il lavoro a termine non ruba...