ALBERTI, Leon Battista
Cecil Grayson
Giulio Carlo Argan
Nacque a Genova il 14 febbr. 1404, durante l'esilio degli Alberti da Firenze, secondo figlio naturale di Lorenzo di Benedetto Alberti e di Bianca [...] ediz. della Famiglia);G. Mancini, Il testamento di L. B. A. in Arch. stor. ital., LXXII (1914), vol. II, pp. 20 ss. Sulla nascita e la madre dell'A Duccio, scultore. Soltanto nel '50, quando i lavori erano già molto innanzi, mutò il primo proposito in ...
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ANTELAMI, Benedetto.
A.C. Quintavalle
Scultore e architetto attivo a cavallo fra i secc. 12° e 13° nell'Italia settentrionale.Assai complessi i problemi, diverse le risposte critiche finora offerte [...] -104, pp. 212-218; F. Gandolfo, Convenzione e realismo nella iconografia medievale del lavoro, in Lavorare nel Medioevo. Rappresentazioni ed esempi dall'Italia dei secoli X-XIV, "XXI Convegno del Centro Studi sulla Spiritualità Medievale, Todi 1980 ...
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BERNINI (Bernino), Gian Lorenzo
Howard Hibbard
Figlio dello scultore fiorentino Pietro e di Angelica Galante, napoletana, nacque a Napoli il 7 dic. 1598.
Il padre si trasferì a Roma nel 1605 o 1606, [...] anni fu quasi quotidiano. Nel periodo in cui il padre lavorava nella cappella Borghese a S. Maria Maggiore il B. London 1955, pp. 6-10; A. Sacchetti Sassetti, B. a Rieti, in Archivi d'Italia, s. 2, XXIV (1955), pp. 214-227; A. Busiri Vici, L'Arsenale ...
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GIORDANO, Luca
Maria Giovanna Sarti
Nacque a Napoli il 18 ott. 1634 da Antonio e da Isabella Imparato.
Antonio, mercante di quadri di origine pugliese ma anche modesto pittore, dovette avviare il figlio [...] età ormai avanzata, il pittore decise di far ritorno in Italia. L'8 febbr. 1702 lasciò Madrid alla volta di Napoli G., Milano 1991, pp. 157-182; G. De Vito, Il viaggio di lavoro di L. G. a Venezia e alcune motivazioni per la scelta riberesca, ibid., ...
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LIPPI, Filippino (Filippo di Fra Filippo di Tommaso Lippi)
Enrico Parlato
Nacque a Prato dall'unione illegittima tra il celebre pittore e frate carmelitano, Filippo, e la monaca agostiniana Lucrezia [...] degli Agnoli (ora via degli Alfani), dove abitò e lavorò fino alla fine dei suoi giorni.
La Pala Rucellai ( Aquinas in Renaissance Rome. A neglected document…, in Riv. di storia della Chiesa in Italia, XXXV (1981), 1, pp. 1-27; C. Baracchini - M.T. ...
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PLATONE
M. Grasso
Filosofo greco (428/427-348/347 a.C.), il cui influsso fu fondamentale nel corso del Medioevo.Se appare arduo tentare di unificare gli sviluppi della filosofia medievale sotto titoli [...] greca di Mistrà una scuola filosofico-religiosa. Giunto in Italia nel 1438, in occasione del concilio di Firenze, , l'interpretazione di Boezio - culminò nel sec. 12° nel lavoro della scuola di Chartres, dove il Timeo venne letto e commentato da ...
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DANTE ALIGHIERI
L. Miglio
Poeta e scrittore, nato a Firenze nel 1265, morto a Ravenna nel 1321.La presenza di D. nella cultura dei secc. 13°-14° si commisura, anche in rapporto alle arti figurative, [...] prolungata e invito a riflettere su abitudini e pratiche di lavoro. Il codice, sottoscritto dal pisano Paolo di Duccio Tosi, fondo oro forse di scuola senese, e il codice di Parigi (BN, ital. 72), giudicato da Volkmann (1897, pp. 20-21) di scuola ...
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Alchimia
Mario Bussagli
R. Halleux
A. Bausani
Dall'arabo al-kīmiyā', disciplina che, sulla base del ragionamento analogico, ricava dall'esperienza della pratica metallurgica, fittile o tintoria i [...] Il primo a interessarsi ai manoscritti alchimistici illustrati conservati in Italia è stato Carbonelli (1925), ma spetta a Jung il basilisco (motivo tratto dai bestiari), gli alchimisti al lavoro, l'albero d'oro, i mostri compositi che simboleggiano ...
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IDRAULICA
M. Barceló
L'Antichità costituì il periodo aureo dell'evoluzione tecnica dell'i., in particolare per quanto concerne la distribuzione di acqua potabile alle popolazioni del bacino del Mediterraneo [...] di decadenza della cultura romana nelle province e nella stessa Italia, compiutosi nel sec. 5°, si verificò anche il 9-86; M. Righetti Tosti-Croce, Architettura per il lavoro. Dal caso cistercense a un caso cistercense: Chiaravalle di Fiastra ...
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Abbazia
Marina Righetti Tosti-Croce
Il termine a., che deriva dal lat. tardo abbatia (da abbas, -atis 'abate'), indica sia un monastero sui iuris, cioè autonomo, sufficiente a se stesso, che possiede [...] e la grangia insieme con eventuali altri edifici di lavoro, come mulini e officine; il complesso monastico e , pp. 27-28;
A. M. Romanini, Le abbazie fondate da san Bernardo in Italia, in S. Bernardo di Chiaravalle, Firenze 1975, pp. 281-303;
K. J. ...
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lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...
lavoro a termine
loc. s.le m. Rapporto di lavoro la cui durata è prestabilita nel contratto che lo regola. ◆ «Il lavoro interinale non sostituisce quello a tempo pieno. Ci sono sovrapposizioni ma sono marginali. Il lavoro a termine non ruba...