Evoluzione
«This preservation of favourable variations and the rejection of injurious variations, I call Natural Selection» (Charles Darwin, On the origin of species)
Evoluzionismo, creazionismo, neodarwinismo
di [...] servizio alla corte di Weimar, nel 1775, al secondo viaggio in Italia, nel 1790, è una di quelle stagioni coesistenti con altre ma crostacei marini. La ricerca, che gli costò otto anni di lavoro e fu pubblicata tra il 1851 e il 1854, descriveva tutte ...
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CORRADINO di Svevia, re di Gerusalemme e di Sicilia
Peter Herde
Nacque il 25 marzo 1252 nel castello di Wolfstein (nella Bassa Baviera a nordest di Landshut), del quale oggi restano soltanto poche vestigia, [...] precedenti erano stati rafforzati i contatti con gli ambienti filosvevi in Italia, dove tuttavia, dopo la battaglia di Benevento, la situazione era tutt'altro che favorevole; il tempo lavorava per Carlo d'Angiò e quasi tutti i ghibellini cercavano un ...
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BRAMANTE, Donato (Donnino o Donino, come lo chiamavano i suoi genitori e Leonardo da Vinci)
Arnaldo Bruschi
Figlio di Angelo di Antonio di Renzo da Farneta e di Vittoria di Pascuccio da Monte Asdrualdo, [...] ma 1928, p. 7], dal quale risulta che i lavori erano pressoché compiuti). Nel 1506 il B. figura in un . Giovanni in Laterano, in Roma, X (1932), pp. 303-306; A. M. Hind, Early Ital. engravings..., London 1938, I, 1, pp. 273, 274; 4, tavv. 451, 456; II ...
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DELLA SCALA, Cangrande
Gian Maria Varanini
Terzogenito di Alberto (I), dominus di Verona, e di Verde da Salizzole, Canfrancesco, detto sin dall'infanzia "Canis magnus", nacque - come è ormai pacificamente [...] attendista, lasciando che i fuorusciti "facessero il lavoro per lui" (Hyde), come dimostrano i , Venezia 1968, ad Indicem; G. Bolognini,rec. a Spangerberg, C. ... in Arch. stor. ital., s. 5, XIII (1894), pp. 125-49 (al vol. I); e ibid., XXI ( ...
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FRANCESCO di Giorgio di Martino (Francesco Maurizio di Giorgio Martini)
Francesco Paolo Fiore-Claudia Cieri Via
Figlio di Giorgio, funzionario del Comune di Siena impiegato nell'ufficio di Biccherna, [...] o da qualcuno dei suoi già in precedenza, a Siena o in lavori nei dintorni, per esempio a Volterra alla fine del giugno 1472.
scambi e di attività, con progetti e consulenze in tutta Italia. Su istanza di Giangaleazzo Sforza, nel giugno del 1490 si ...
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FILELFO, Francesco
Paolo Viti
Nacque a Tolentino, nell'odierna provincia di Macerata, il 25 luglio 1398.
Fu ben presto inviato a studiare a Padova, dove, fra gli altri, seguì i corsi di retorica di [...] a Milano, iniziando un nuovo e proficuo periodo di lavoro e di studio che si sarebbe protratto per più Gabotto, La terza condotta di F. F. all'Università di Bologna, in Arch. stor. italiano, s. 5, IV (1889), pp. 53-59; L. Tripept, Gli odierni storici ...
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CELESTINO V, papa
Peter Herde
Pietro del Morrone, il futuro papa, nacque nel 1209 o all'inizio del 1210: la fonte più sicura a proposito, la Vita C., racconta che aveva 87 anni al momento della morte [...] di Molise, allora, insieme con la Terra di Lavoro, una provincia del Regno di Sicilia, ma non e Bonifacio VIII. Note su un'inedita vita celestina, in Bullettino dell'Istituto stor. ital. per il Medio Evo, LXIX (1957), pp. 303 ss.; E. de Angelis ...
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BELOCH, Karl Julius (Carlo Giulio), o più comunemente Julius (Giulio)
Arnaldo Momigliano
Tedesco di nascita, divenne cittadino italiano negli ultimi anni della sua vita, avendo insegnato storia antica [...] antiqua di Ph. Cluverius e approfittava dei suoi viaggi come commissario governativo per visitare e rivisitare ogni angolo d'Italia. I lavori dei suoi allievi erano evidentemente destinati a preparare quest'opera (si cfr. la polemica con H. Nissen in ...
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BUONARROTI, Filippo
Armando Saitta
Primogenito di Leonardo, tenente del reggimento dei dragoni di stanza a Pisa, e della nobile senese Giulia Bizzarini, nacque a Pisa l'11 nov. 1761 (certificato di [...] presto in uno scontro, tra il B. e Mazzini. Dopo il tentativo del 1831, anche per l'Italia il B. aveva ripiegato ancora una volta nel segreto lavorio settario, dando vita alla setta dei Veri Italiani, la quale - almeno per quanto è dato congetturare ...
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CASANOVA, Giacomo
Nicola Mangini
Nacque a Venezia il 2 apr. 1725, secondo dei sei figli di Gaetano e di Giovanna (Zanetta) Farussi, detta la Buranella, entrambi attori.
Nel primo capitolo della sua [...] nell'orchestra del teatro di S. Samuele, ove avevano lavorato i suoi genitori. Ma la sua buona stella non tardò XII, Paris 1924-35; Histoire de ma vie, I-VI, Wiesbaden-Paris 1960-62 (trad. ital., a cura di C. Cordié, I-IV, Roma 1961-63; a cura di P. ...
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lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...
lavoro a termine
loc. s.le m. Rapporto di lavoro la cui durata è prestabilita nel contratto che lo regola. ◆ «Il lavoro interinale non sostituisce quello a tempo pieno. Ci sono sovrapposizioni ma sono marginali. Il lavoro a termine non ruba...