FRANCINI, Antonio.
Franco Bacchelli
Nacque a Montevarchi, probabilmente dopo il 1480; nulla si sa dei suoi maestri, né della sua formazione, che dovette essere però di alto livello, considerata la sua [...] con i quali i Giunti si erano da tempo divisi il lavoro: ai Giunti di Venezia i testi scolastici e universitari, a è preposta una lettera nella quale si allude al generale sommovimento d'Italia e al danno che gli studi ne stavano soffrendo - e ...
Leggi Tutto
FLORIMI (Florimj, Florini, Florino), Matteo
Laura Volpe
Discendente da una famiglia di calcografi, nacque verso il 1540 (Romagnoli, sec. XIX, p. 751). Fu editore e stampatore attivo a Siena.
Non sappiamo [...] lo più di carattere geografico e di argomento religioso. Lavorò in collaborazione con gli incisori fiamminghi P. de carta di O. Malavolti, e la serie allegorica delle nazioni (Francia, Italia, Germania e Spagna).
Fra le altre prove edite dal F. si ...
Leggi Tutto
MANTEGAZZA (de Mantegatiis), Pietro Martire
Davide Ruggerini
Nacque a Milano negli ultimi decenni del Quattrocento da Filippo e da Giovannina da Gaiate. Dal padre ereditò il soprannome di Cassano (Casano, [...] coinvolto (Ganda, pp. 29, 97).
La natura dei rapporti di lavoro tra il M. e il padre non è ben definita. Si 74, 92, 97; F. Ascarelli - M. Menato, La tipografia del '500 in Italia, Firenze 1989, pp. 146 s., 150; E. Norton, Italian printers (1501-1520 ...
Leggi Tutto
LANDI, Giovanni
Mario De Gregorio
Nato a Siena nel 1478 da Alessandro, svolse la professione di cartolaio e libraio, agli inizi con alterne fortune, tant'è che nell'ottobre 1509, pur essendo titolare [...] 'egli, figlio di Biagio, di origine bresciana, che lavorò come editore soltanto in società con il Landi. Nel febbraio del Dominici); F. Ascarelli - M. Menato, La tipografia del '500 in Italia, Firenze 1989, pp. 295 s.; G. Minnucci - L. Kosuta, Lo ...
Leggi Tutto
GRASSI, Gabriele de'
Tiziana Plebani
Non conosciamo la sua data di nascita, ma solo la sua origine pavese.
Il cognome è ben attestato in area ticinese, sia nell'ambito universitario sia nei mestieri [...] opera del G. e di cui costituirebbe quindi il secondo lavoro. I tipi usati nella stampa del Digestum con molta . 333; VII, p. 1013; Indice generale degli incunaboli delle biblioteche d'Italia, nn. 17, 172, 409 s., 874, 1076, 2449, 5452, 5455 ...
Leggi Tutto
CACCIAGUERRA, Eligio
Lorenzo Bedeschi
Nacque a San Carlo di Cesena il 6 marzo 1878, in una famiglia piccolo borghese di radicata tradizione cattolica, penultimo di nove fratelli, da Davide (che possedeva [...] disposto a un'intesa con la Camera del lavoro socialista giustificata da ragioni classiste. Nell'ambito 11-12, pp. 269-271; B. Palumbo, Il movimento democratico cristiano in Italia, Roma 1950, pp. 79-87; G. Rossini, Un contributo alla biografia di ...
Leggi Tutto
PETTINATO, Concetto
Mauro Forno
PETTINATO, Concetto. – Nacque a Catania il 3 gennaio 1886 da Carmelo e da Maria Biraghi. Trascorse sull’isola gli anni giovanili, prima di trasferirsi nel 1905 a Roma [...] per il Paese – dal giugno 1940 svolse un intenso lavoro di propaganda patriottica, collaborando tra l’altro, dal .
Opere. La Russia e i russi nella vita moderna osservati da un italiano, Milano 1914; Sui campi di Polonia, Milano 1915; L’Austria in ...
Leggi Tutto
PENSI, Cristoforo
Tiziana Plebani
PENSI, Cristoforo. – Nacque intorno alla metà del XV secolo a Mandello del Lario, sul lago di Como. Il cognome risulta ben attestato nell’area anche negli stemmi di [...] homo messer pre Piero Benalio».
Negli ultimi anni Pensi lavorò più volte su commissione di Lucantonio Giunti: il -33; F. Ascarelli - M. Menato, La tipografia del ’500 in Italia, Firenze 1989, p. 345; E. Sandal, Stampatori bergamaschi a Venezia tra ...
Leggi Tutto
PESTELLI, Gino
Mauro Forno
PESTELLI, Gino. – Nacque a Firenze il 13 settembre 1885 da Rogero, topografo dell’Istituto geografico militare, morto per cause di servizio nel 1902, e da Giulia Papi.
Dopo [...] la stagione di impetuosa crescita del settore pubblicitario in Italia. Proprio a quell’esperienza – e in particolare agli nel 1957. Nel dicembre 1955 – a suggello dell’assiduo lavoro compiuto – i vertici Fiat promossero l’ufficio fondato e guidato ...
Leggi Tutto
GIARELLI, Francesco
Fabio Zavalloni
Nacque a Piacenza il 27 sett. 1844 da Carlo, avvocato e patriota, e da Elisabetta Spittaler. Compiuti a Piacenza e Parma gli studi inferiori, nel 1867 si laureò in [...] alcuni anni di incarnare le ragioni di quanti non si riconoscevano nell'Italia uscita dal processo di unificazione, il G., con lo pseudonimo di dall'editore V. Porta. Risultato del lavoro furono due ponderosi volumi, caratterizzati, secondo ...
Leggi Tutto
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...
lavoro a termine
loc. s.le m. Rapporto di lavoro la cui durata è prestabilita nel contratto che lo regola. ◆ «Il lavoro interinale non sostituisce quello a tempo pieno. Ci sono sovrapposizioni ma sono marginali. Il lavoro a termine non ruba...