BANDIERA, Giovanni Niccola (G. Niccolò)
Giuliano Catoni
Nacque a Siena nel 1695 da Giulio Girolamo e da Maria Vittoria Grilli. Il padre, professore di medicina nell'università di Siena, fu tra i dodici [...] a quella già proibita del giansenista Pascasio Quesnel. Il lavoro però fu interrotto e il Cacciari pubblicò da solo nel , pp. 1-51; G. M. Mazzuchelli, Gli Scrittori d'Italia, II,1 Brescia 1758, pp. 212-214; Delizie degli eruditi toscani ...
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CARTELLA GELARDI, Giuseppe
Stefano Giornetti
Nato a Messina il 31 ag. 1885 da Giovanni, figlio di pittori e pittore lui stesso, e da Angela Gelardi di Massa Santa Lucia, dopo aver frequentato la locale [...] sebbene l'adesione rimanesse ideale e fosse piuttosto moderata. Lavorava frattanto ad Alba canora (Milano 1926) che, Milano 1930, pp. 55 s.; L'opera di G.C.G., giudicata in Italia e all'estero. Prima raccolta di giudizi critici (s.d. ma 1930), tra ...
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AYMERICH, Matteo
Egidio Papa
Nato a Bordils (Aragona) il 27 febbr. 1715, entrò nella Compagnia di Gesù il 27 sett. 1733, nel noviziato di Tarragona, avendo già fatti studi di filosofia e teologia.
Completati [...] continuare i suoi orientamenti metodologici. Né il suo lavoro fu vano, anche se l'espulsione prima e XII, Toulouse 1930, col. 934; V. Cian, L'immigrazione dei Gesuiti spagnoli letterati in Italia, in Mem. d. R. Accad. d. Scienze di Torino, s. 2, XLV ...
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BALDINI, Bernardino
Paola Zambelli
Nato nel 1515 sul lago Maggiore, a Intra o a Suna (sedi successive della sua famiglia), entro la giurisdizione dei Borromeo, studiò filosofia, medicina e "matematiche" [...] è nominato infatti dal B. nella seconda parte del suo maggior lavoro (Dialogi duo, in quorum uno agitur de multitudine rerum atque Mediolani 1745, coll. 112 ss.; G. M. Mazzuchelli, Gli Scrittori d'Italia, II, 1, Brescia 1758, pp. 134-36 (con bibl.); G ...
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CECCHI, Alberto
Nicola Merola
Nacque a Roma l'11 ott. 1895, unico maschio dei cinque figli di Luigi e Anna Moraldi. Il padre, capitano dei bersaglieri, era toscano, mentre la madre apparteneva a una [...] Bompiani, anche lui amico e compagno di lavoro del C.), delineano una figura assai scialba R. De Mattei, A.C.,in Quadrivio, 26 nov. 1933; C. Pavolini, A.C.,in L'Italia letter.,26 nov. 1933; S. D'Amico, La morte di A.C., in Nuova Antologia, 1º ...
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DEL MIGLIORE, Ferdinando Leopoldo
Massimo Ceresa
Nacque a Firenze il 20 ag. 1628 da Francesco Migliori e Francesca Vanni.
A frutto delle ricerche d'archivio che lo videro impegnato a fondo, compilò [...] del vero", nella quale l'autore accenna al gran lavoro effettuato "per gli archivi pubblici e privati, pe' , Le vicende d'un'impostura erudita (Salvino degli Armati), in Arch. stor. ital., LXXVIII (1920), 1, pp. 5-53;D. Tordi, Ilpadre Giuseppe Richa ...
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ARRIGHI-LANDINI, Orazio
Antonella Dolci
Nacque a Firenze il 10 genn. 1718, da Giovan Maria e da Violante di Domenico Landini, ultima discendente del celebre umanista Cristoforo. Primogenito (due fratelli [...] Conte di Essex. In questi ultimi anni egli si dedicò ad altri lavori di traduzione dal francese: Lettere filosofiche del signore di Maupertuis, Venezia 1760. Il lavoro, in un italiano talvolta poco scorrevole e inelegante, è ricco di note erudite, e ...
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FERRARI, Oreste
Maria Garbari
Nacque a Locca di Ledro (oggi Bezzecca, in provincia di Trento) il 5 maggio i 890 da Giuseppe e da Erminia Bartoli. Nonostante le modeste condizioni economiche della famiglia [...] di Cesare Battisti, Fabio Filzi e Damiano Chiesa, e nel 1935 scrisse Per l'Italia immortale - Cesare Battisti - La sua terra e la sua gente. Tradusse anche (Milano 1928) il lavoro di Jane d'Hazon, César Battisti et la fin de l'Autriche e stese la ...
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BONNÀ, Febo
Claudio Mutini
Forse ferrarese (ma si ignorano il luogo e la data di nascita), il B. compì quasi sicuramente i propri studi a Ferrara. In una lettera che Diomede Borghesi gli indirizzava [...] una volontà di riabilitare prontamente il proprio lavoro, contro le illecite appropriazioni di editori avventurieri
Bibl.: Poco piùdi un accenno in G. M. Mazzuchelli, Gli Scrittori d'Italia, II, 3, Brescia 1762 p. 1673. Per i rapporti col Tasso cfr ...
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PAPADOPOLI, Antonio
Francesca Brancaleoni
– Nacque a Venezia il 6 marzo 1802, secondogenito del conte Angelo, commerciante e banchiere, e di Maria Mico, entrambi greci.
Poco attratto dalla florida azienda [...] Ponte. Si trattava di una grande tipografia dedita al lavoro editoriale in proprio e dotata di due punti di le mie lettere dove ha regno Mercurio”. A. P.: un uomo di lettere nell’Italia del primo Ottocento, in Quaderni veneti, 45, 2008, pp. 105-144; P ...
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lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...
lavoro a termine
loc. s.le m. Rapporto di lavoro la cui durata è prestabilita nel contratto che lo regola. ◆ «Il lavoro interinale non sostituisce quello a tempo pieno. Ci sono sovrapposizioni ma sono marginali. Il lavoro a termine non ruba...