CARBONE, Domenico
Giuseppe Ongaro
Nacque a Milano il 21 marzo 1880 da Giorgio e da Alessandra Perosino, discendente da illustre famiglia piemontese che aveva dato il patriota e letterato Domenico e [...] carriera universitaria per continuare il suo lavoro presso l'Istituto sieroterapico.
Morì a ), pp. 250-69 (con completa bibl.); L. Montemartini, D. C., in Atti della Soc., ital. di sc. nat. e del Museo Civico di st. nat. in Milano, LXXX (1941), pp ...
Leggi Tutto
DONATELLI, Renato
Emilio Respighi
Nacque a Morino (prov. dell'Aquila) il 16 luglio 1927 da Angelo, perito industriale e costruttore edile, e da Maria Sebastiani. Con la famiglia, di origine ternana, [...] presto il D. si distinse per la capacità lavorativa e per l'acuta intelligenza dimostrata nell'impostazione clinica Sulla ipotermia profonda con un nuovo scambiatore di calore, in Osped. d'Italia. Chirurgia, III [1960], pp. 495-503, con A. De Gasperis ...
Leggi Tutto
MALAN, Arnaldo
Domenico Celestino
Nacque a Milano il 15 genn. 1885 da Giovanni Augusto e da Matilde Blanc, di origine valdese. Dopo aver compiuto i primi studi a Nizza, il 19 nov. 1902 ottenne il diploma [...] volontario nella Croce rossa italiana e, all'entrata in guerra dell'Italia nel maggio 1915, fu messo a disposizione della Sanità militare per i candidati all'aviazione di Torino: qui lavorò come otorinolaringoiatra fino al congedo, ottenuto il 25 ...
Leggi Tutto
MANFREDI, Nicolò
Massimo Aliverti
Nacque a Bosco Marengo, nell'Alessandrino, il 3 apr. 1836, in una distinta famiglia piemontese, secondogenito dei tre figli di Carlo Andrea, avvocato e più volte sindaco [...] il M. fu inoltre assiduo di C. Golgi, col quale lavorò nel laboratorio di patologia sperimentale fondato dal Bizzozero, di E. universitaria fu insignito dell'Ordine reale della Corona d'Italia. Aveva sposato Maria Gallarati, dalla quale ebbe 4 ...
Leggi Tutto
PIRAMI, Edmea
Dario De Santis
PIRAMI, Edmea. – Figlia di Alberto, originario di Pescia, professore di lettere al ginnasio, e di Virginia Amadei, nacque ad Ascoli Piceno il 27 giugno 1899.
Terza di quattro [...] intervenne sulla rivista Epoca – all’interno della rubrica Italia domanda – rispondendo al quesito Inferiore all’uomo la con disciplina e buona volontà» (1964, p. 75).
Continuò a lavorare fino al 13 dicembre 1978, giorno in cui venne colpita da un ...
Leggi Tutto
MAGGIORA VERGANO, Arnaldo
Giuseppina Bock Berti
Nacque ad Asti il 26 febbr. 1862 in una nobile famiglia piemontese, da Giuseppe Ernesto e da Alessandra Finazzi. Conseguita la maturità classica, si iscrisse [...] dal quale era particolarmente stimato.
Tra i numerosi lavori pubblicati in questo periodo si ricordano: Ricerche scientifiche tanto da renderla fra i migliori laboratori di igiene d'Italia. Nell'Università di Modena, dove fu preside di facoltà dal ...
Leggi Tutto
DE GASPERIS, Angelo
Fausto Rovelli
Nacque a Maggiora (prov. di Novara) il 2 Maggio 1910 da Giuseppe e da Maria Monti. Dopo gli studi liceali compiuti presso i collegi Rosmini di Domodossola e S. Tommaso [...] un intervento a cuore aperto, il primo in Italia, mediante circolazione extracorporea, per la chiusura di un sofferenze, nonostante le quali continuò fin quasi all'ultimo il suo lavoro.
Il presidente della Repubblica A. Segni gli concesse la medaglia ...
Leggi Tutto
FERRARIO (Ferrari), Ottavio Francesco
Aldo Gaudiano
Nato a Busto Arsizio (Varese) il 2 febbr. 1787 da Felice e da Marianna Marchesi, dopo i primi studi si occupò come aiutante farmacista a Tradate. [...] ottenute da diverse varietà di china. Preparò, primo in Italia, il solfato di chinina in scala semindustriale e descrisse il dal Brugnatelli in una sua nota elogiativa posta in calce al lavoro sulla chinina, fu pubblicata nel maggio del 1822 (O. ...
Leggi Tutto
LUGIATO, Luigi
Giuseppe Armocida
Nacque a Legnago, nel Veronese, il 3 febbr. 1879, da Ernesto, notaio, e Emilia Barcelli. Studiò medicina e chirurgia presso l'Università di Padova. Durante il corso [...] il 6 luglio 1903, dopo pochi mesi iniziò a lavorare nell'ospedale psichiatrico di Reggio nell'Emilia diretto da A fu collocato a riposo, ma in concomitanza con la Liberazione dell'Alta Italia, dal 25 aprile al luglio 1945 gli fu affidata la direzione ...
Leggi Tutto
PARONA, Ernesto
Maria Carla Garbarino
PARONA, Ernesto. – Nacque a Corteolona, in provincia di Pavia, il 19 novembre 1849, in una famiglia di antica nobiltà pavese originaria della Lomellina, da Angelo, [...] , e assunse poi la direzione del Fatebenefratelli di Milano, dove lavorò fino agli ultimi giorni della sua vita, dedicando tutto il suo ipofisi. Annotazioni sulla casistica della acromegalia in Italia, Firenze 1900), la metalloscopia e metalloterapia ...
Leggi Tutto
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...
lavoro a termine
loc. s.le m. Rapporto di lavoro la cui durata è prestabilita nel contratto che lo regola. ◆ «Il lavoro interinale non sostituisce quello a tempo pieno. Ci sono sovrapposizioni ma sono marginali. Il lavoro a termine non ruba...