ALBERIGO, Giuseppe (Pino)
Giovanni Miccoli
Nacque a Cuasso al Monte (Varese) il 21 gennaio 1926. Il padre, Giovanni Alberto, di famiglia poverissima, era maestro elementare. Aveva partecipato alla [...] Varese. Impegnato nel sociale e di grande rigore nel lavoro, ne trasmise a Pino la dedizione e il gusto (1958), in Cinquant’anni di vita della «Rivista di Storia della Chiesa in Italia». Atti del Convegno di studio (Roma, 8-10 settembre 1999), a cura ...
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BRUNO, Giordano (Philippus Brunus Nolanus; Iordanus Brunus Nolanus, il Nolano)
Giovanni Aquilecchia
Nacque a Nola, nel Regno di Napoli, nel gennaio o febbraio 1548, figlio di Giovanni Bruno, uomo d'arme, [...] 1590. Durante l'anno e mezzo ivi trascorso lavorò alle opere poi stampate a Francoforte e compose il Aquilecchia, Un autografo sconosciuto di G. B., in Giorn. stor. della letter. ital., CXXXIV [1957], pp. 333-338; Id., Un nuovo documento del processo ...
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La maggior parte del mondo occidentale il 1° gennaio 2000 ha festeggiato l’entrata nel nuovo millennio (solo una minoranza ha optato per il più corretto 1° gennaio 2001). Per chi è musulmano la prima data [...] donne iscritte all’università erano il 50%. Le donne lavorano soprattutto nella pubblica amministrazione. Nella famiglia sussiste una divisione un attacco alla natura dello Stato, mentre l’Italia ha relegato il problema nell’ambito delle prerogative ...
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GEMELLI, Agostino (al secolo Edoardo)
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 18 genn. 1878 da Innocente e Caterina Bertani.
Benché si fossero sposati, in ossequio alla consuetudine, anche con rito religioso [...] , XXVII (1966), 2, pp. 98-105; E. Spaltro, A. G. e la psicologia del lavoro in Italia, Milano 1966; R.A. Rozzi, Psicologi e operai. Soggettività e lavoro nell'industria italiana, Milano 1975; M. Massimi, Il rapporto tra filosofia e psicologia nel ...
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BOTERO, Giovanni
Luigi Firpo
Nacque nel 1544 a Bene (Cuneo), oggi Bene Vagienna, l'antica Augusta Bagiennorum, terra del duca di Savoia. Il padre Francesco era di modesta condizione; della madre si [...] , pp. 67-86; C. Supino, La scienza econ. in Italia dalla seconda metà del sec. XVI alla prima del XVII, in Memorie dell'Accad. d. scienze di Torino, XXXIX (1889), passim; G. Valenti, Lavoro produttivo e speculazione, Roma 1892, pp. 80-90; L. Cossa ...
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GIUSTINIANI, Benedetto
Simona Feci
Luca Bortolotti
, Nacque a Chio, isola egea soggetta alla Repubblica di Genova, il 5 luglio 1554 da Giuseppe di Benedetto, del ramo de Nigro, e Girolama Giustiniani [...] padre lasciarono Chio, conquistata dai Turchi nel 1566, e ripararono in Italia, prima a Venezia, poi a Genova e infine a Roma, dove il pittore genovese Bernardo Castello (saldato per il suo lavoro il 3 giugno 1605), buon amico di Giambattista Marino, ...
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ACQUAVIVA, Claudio
Mario Rosa
Nacque ad Atri il 14 sett. 1543 da Giovanni Antonio e da Isabella Spinelli. Rimasto giovanissimo, dopo la morte dei genitori, sotto la tutela del fratello maggiore Giovati [...] abile compromesso (febbraio 1587), quale visitatore, l'assistente d'Italia, L. Maggio, l'A. poté, con la personale dando direttive nella scelta e indicando, nel corso dei lavori, gli elementi da tenere in particolare considerazione. Il Directorium, ...
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FILIPPO Neri, santo
Vittorio Frajese
Nacque a Firenze, nel quartiere di S. Pier Gattolini, il 21 luglio 1515, da ser Francesco di Filippo da Castelfranco e da Lucrezia da Mosciano.
Il padre esercitava [...] F. N., p. 273).
Il primo cenno ad un lavoro ordinato di codificazione statutaria è del 10 maggio 1582. La i domenicani, ibid., VIII (1976), pp. 20-37; J. W. Goethe, Viaggio in Italia, (trad. di E. Castellani), Milano 1983, pp. 362 s.; A. Cistellini. S ...
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CARNESECCHI, Pietro
Antonio Rotondò
Nacque a Firenze il 24 dic. 1508, da Andrea e da Ginevra Tani.
Entrambi, prima della loro unione, erano vedovi con figli: vedovo di Caterina Capponi Andrea, vedova [...] del C., il Flaminio portò a termine tanto il lavoro, già cominciato a Firenze, di definitiva revisione del brani, molte lettere del C. alla Gonzaga (vedi Opuscoli e lettere di riformatori ital. del Cinquecento, a cura di G. Paladino, I, Bari 1913, pp ...
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BOTTARI, Giovanni Gaetano
Armando Petrucci
Giuseppe Pignatelli
Nato a Firenze il 15 genn. 1689 da Antonio e da Anna Morelli, iniziò a dieci anni lo studio dell'eloquenza e della lingua latina sotto [...] ma è noto e consueto in compenso il sistema di lavoro sui testi volgari elaborato da alcune generazioni di studiosi sia le tensioni ideali e le capacità sintetiche presenti, anche nell'Italia di allora, in un Maffei, in un Lami, in un Muratori ...
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lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...
lavoro a termine
loc. s.le m. Rapporto di lavoro la cui durata è prestabilita nel contratto che lo regola. ◆ «Il lavoro interinale non sostituisce quello a tempo pieno. Ci sono sovrapposizioni ma sono marginali. Il lavoro a termine non ruba...