FIANDINO, Ambrogio (Ambrosius Neapolitanus, Parthenopeus, de Flandinis)
Franco Bacchelli
Nacque probabilmente in Napoli verso il 1467 da famiglia francese. Presto entrò nell'Ordine agostiniano, dove [...] almeno al 1514 con la dignità di provinciale di Terra di Lavoro e da questo anno in poi come reggente dello Studio agostiniano F. Segret, Notes sur Paulus Ricius et la Kabbale chrétienne en Italie, in Rinascimento, XI (1960), pp. 183-189; E. Gilson ...
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GERARDO Tintore, santo (Gerardo de' Tintori, Girardus Tinctor, Girardus de Tinctoribus)
Caterina Bruschi
Nacque a Monza nella prima metà del XII secolo; nulla si sa dei genitori, se non che, desumibilmente [...] a crescere e a maturare all'interno dell'ambiente lavorativo e familiare. Nulla si sa dell'istruzione cui fu nomen; Id., Une nouveauté du XIIe siècle: les saints laics de l'Italie communale, in L'Europa dei secoli XI e XII fra novità e tradizione ...
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FRANCICA NAVA, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Catania il 23 luglio 1846 da Giovanni, barone di Bondifè, e da Caterina Guttadauro dei principi di Reburdone. Entrambi i genitori appartenevano a [...] Di Fazio si deve la voce in Diz. stor. del movim. catt. in Italia 1860-1980, Casale Monferrato 1984, III, 1, s.v., e il profilo pp. 203-212. Più completo ma di difficile reperibilità è il lavoro di A. Toscano Deodati, Il card. G. F.N., arcivescovo ...
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BOZIO, Tommaso
Piero Craveri
Nacque a Gubbio nel 1548 da Onofrio, di nobile famiglia corsa trasferitasi in Umbria agli inizi del secolo, e da Drusiana Semarchia.
Il B. fin dall'adolescenza manifestò [...] anno, su invito del pontefice, prese a lavorare intorno a quella serie di trattati "adversus Machiavellum 1650, Roma 1949, pp. 81 s.; R. De Mattei, Il primo antimachiavellico d'Italia: T. B., in Idea, XI settembre 1955 n. 36; G. Gasbarri, L'Oratorio ...
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PAPPALARDO, Salvatore
Sergio Tanzarella
– Nacque a Villafranca Sicula, in provincia di Agrigento, il 23 settembre 1918 da genitori originari di Zafferana Etnea, Alfio, maresciallo dell’Arma dei carabinieri, [...] Clemente XI. Per quasi vent’anni (1947-1965) lavorò come consigliere di nunziatura presso la segreteria di Stato vi fu prima l’assassinio del segretario regionale del Partito comunista italiano Pio La Torre e poi quello del prefetto di Palermo Carlo ...
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PEDERZOLLI, Trifone
Massimiliano Valente
PEDERZOLLI, Trifone. – Nacque a Kotor (Cattaro) il 28 gennaio 1864, da Luigi, ingegnere, e da Enrichetta Veriano.
La sua famiglia, di origine trentina, si era [...] . Nelle circostanze descritte organizzò il lavoro pastorale e caritatevole per i profughi conciliazione ufficiosa. Diario del barone Carlo Monti “incaricato d’affari” del governo italiano presso la Santa Sede (1914-1918), I-II, Città del Vaticano 1997 ...
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DELLA TORRE, Giacinto Vincenzo
Giulietta Pejrone
Nacque a Saluzzo il 15 marzo 1747 da Filippo dei conti di Lucerna e Valle e da Vittoria Melano di Portula. Morto il padre e risposatasi la madre a Vercelli [...] altro quello della basilica di Superga); ma soprattutto lavorò per ricomporre gli aspri dissidi che laceravano il clero E. Codignola, III,Firenze 1942, ad Indicem; P. Stella, Il giansenismo in Italia, II,Zürich 1974, p. 475; III, ibid. 1974, pp. 40, ...
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DIEGO da Careri (Giovanni Leonardo Giurato)
Maria Barbara Guerrieri Borsoi
Nacque a Careri (attualmente provincia di Reggio Calabria) il 5 apr. 1606 da Giulio Giurato e da una Elisabetta e fu battezzato [...] (1952, p. 108).
Durante il soggiorno in Lombardia lo scultore lavorò anche per la chiesa di S. Croce a Como (Sevesi, 1927 1951, p. 99; D. Neri, Scultori francescani del Seicento in Italia, Pistoia 1952, pp. 49-115; F. Albanese, ViboValentia, Vibo ...
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CENNINI, Francesco
Gaspare De Caro
Nacque a Sarteano, borgo del dominio senese, il 21 nov. 1566, da Curzio, di antica famiglia del luogo, nota sino al sec. XV col cognome di Salamandri, e da Iacoma [...] componenti della Congregazione con l'ancora grande capacità di lavoro. Il 6 marzo del 1645 fu trasferito alla ai piedi della tomba di Paolo V.
Fonti e Bibl.: F. Ughelli-N. Coleti, Italia sacra, I. Venetiis 1717, col. 304; L. V. Pastor, St. dei papi, ...
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CASOLI, Alfonso Maria
Piero Treves
Nacque di culta e doviziosa famiglia, ligia all'ancien régime e alla Chiesa, il 21 luglio 1867 in Modena, da Ferdinando e Virginia Parenti.
Il padre, che il C. doveya [...] , per un suo presunto desiderio o proposito "d'introdurre l'Eresia in Italia" (p. 24). Il secondo opuscolo è il preannunzio, o l'avant-goût, di più ampio lavoro non eseguito: nell'avvertenza il C., allora dimorante a Venezia, significava, infatti ...
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lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...
lavoro a termine
loc. s.le m. Rapporto di lavoro la cui durata è prestabilita nel contratto che lo regola. ◆ «Il lavoro interinale non sostituisce quello a tempo pieno. Ci sono sovrapposizioni ma sono marginali. Il lavoro a termine non ruba...