Giulio Andreotti
Giovanni Paolo II
Non abbiate paura!
Luci di un lungo pontificato
di Giulio Andreotti
2 aprile
Giovanni Paolo II si spegne nel suo appartamento in Vaticano alle 21.37. Dopo l'annuncio [...] di lavoratori cattolici, duramente osteggiato dai governanti.
Da notare che da allora, tradotto in italiano, il 250, dei quali 104 all'estero (toccando 129 paesi). In Italia Giovanni Paolo II ha compiuto 146 visite pastorali. Come vescovo di ...
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Filosofia
Alfonso Maierù
Nella cronaca attribuita a Niccolò Jamsilla, Federico II è presentato come studioso di filosofia e promotore degli studi filosofici: "giacché era studioso di filosofia, ch'egli [...] dell'immortalità ed è stato sottoposto alla dura necessità del lavoro per guadagnare il suo pane; ma con il peccato e il pensiero ebraico nell'Italia del suo tempo, in Federico II e l'arte del Duecento italiano. Atti della terza settimana di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Carlo e Nello Rosselli
Paolo Bagnoli
Carlo e Nello Rosselli: il primo militante della politica, il secondo dedito alla ricerca storica; il primo impegnato nella lotta e il secondo nei suoi interessi [...] e umanità nei giudizi, ordine e lucidità nella forma. Specialmente i capitoli sulle condizioni delle classi lavoratrici italiane nel primo decennio dell’Italia unita e quelli dell’ambiente sociale nel 1868 e sulla rivolta contro il macinato sono ...
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ISABELLA d'Este, marchesa di Mantova
Raffaele Tamalio
Nacque a Ferrara il 17 maggio 1474, primogenita del duca Ercole I d'Este e di Eleonora d'Aragona, figlia del re di Napoli Ferdinando I.
Nel febbraio [...] gran numero. Già da oltre un secolo, grazie ai lavori di A. Luzio e R. Renier, sono note le I. e Leone X dal congresso di Bologna alla presa di Milano (1515-21), in Arch. stor. italiano, LXV (1907), t. 40, pp. 18-97; ibid., LXVII (1909), t. 44, pp. ...
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DE BONI, Filippo
Ernesto Sestan
Nacque a Caupo, frazione di Seren del Grappa (presso Belluno), il 7 ag. 1816 da famiglia di modestissime condizioni: il padre Giacomo, oriundo di Villanova di Feltre, [...] , ora fieramente solleva di quando in quando dal suo lavoro la testa, segnata d'infamia dalla nobile e ricca Bellinzona 1924, pp. 157 ss.; A. Luzio, La massoneria e il Risorgimentd ital., Bologna 1925, p. 276. R. Corrado, F. D., i Circoli popolari ...
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BASSO, Lelio
Piero Craveri
Nacque a Varazze (Savona) il 25 dic. 1903 da Ugo e da Marianna Raimondi, in una famiglia agiata. Il padre, insegnante, liberale giolittiano, aveva partecipato alla vita politica [...] l'elogio dell'intolleranza come rigore, di contro a un'Italia cattolica in cui "c'è stata troppa tolleranza" (in Unità, 17 dic. 1978; G. Pajetta, ibidem; V. Foa, in Quotidiano dei lavoratori, 17-18 dic. 1978; V. Gorresio, in La Stampa, 17 dic. 1978 ...
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CAMBRAY DIGNY, Luigi Guglielmo de
Raffaele Romanelli
Nacque a Firenze il 7 apr. 1820, unico figlio del conte Luigi e di Marianna Nencini. Avviato dal padre architetto agli studi tecnici, e condotto [...] e nella disputa sugli appalti e concessioni di lavori pubblici sostiene i gruppi finanziari ai quali egli (1894-1922), Roma s.d., pp. XIV, 59 s.; T. G. Monaco, L'Italia economica (Pareto e De C.-D.), in Riv. internaz. di scienze econ. e comm., XI ...
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LANZA, Giovanni
Silvano Montaldo
Nato a Casale Monferrato il 15 febbr. 1810, perse in giovane età il padre Francesco, fabbro e negoziante in ferro, ma grazie all'impegno della madre Angela Maria Inardi [...] al L., il quale, intanto, si addossava un enorme lavoro, fino a che, in ottobre, ottenne la titolarità delle fino all'ultimo, meritandosi gli icastici versi carducciani su "L'Italia grande e una" che andava nottetempo a Roma "perché il dottor ...
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GRITTI, Andrea
Gino Benzoni
Nato il 17 apr. del 1455 a Bardolino, nel Veronese, da Francesco di Triadano e Vienna di Paolo Zane e ben presto orfano di padre, di lui - mentre la madre si risposa, nel [...] è sensibile all'accuratezza delle traduzioni e sa controllare il lavoro degli interpreti - è l'uomo più adatto a procedere a Roma 1958; II, ibid. 1960, ad ind.; F. Guicciardini, Storia d'Italia, a cura di C. Panigada, Bari 1967, ad ind.; M. Sanuto il ...
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ESTE, Luigi d'
Paolo Portone
Ultimogenito di Ercole II, duca di Ferrara, Reggio e Modena, e di Renata di Francia, nacque il 25 dic. 1538 a Ferrara. Secondo i rigidi schemi della ragione di Stato che [...] fu accolto nella corte francese come parente piuttosto che come principe italiano.
Nel maggio del 1559 l'E. fu inviato assieme al Della celeste fisionomia e più tardi il suo principale lavoro, il De Magia naturalis (seconda edizione).
Durante questi ...
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lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...
lavoro a termine
loc. s.le m. Rapporto di lavoro la cui durata è prestabilita nel contratto che lo regola. ◆ «Il lavoro interinale non sostituisce quello a tempo pieno. Ci sono sovrapposizioni ma sono marginali. Il lavoro a termine non ruba...