ALBERICO da Barbiano
Pietro Pirri
Nacque a Barbiano attorno al 1348 dalla famiglia dei conti di Cunio (castello distrutto nel sec. XVI), signori d'una discreta zona nel territorio romagnolo a nord di [...] di Cristo e gli regalava uno stendardo colla scritta Italia dai barbari liberata.
In realtà, però, A. non un giudizio su A. da B., nè si ha su di lui alcun lavoro speciale. Certo giovò molto alla sua fama la costituzione della compagnia di San ...
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BERTOLINI, Pietro
Giuliano Procacci
Nato a Montebelluna (in prov. di Treviso) il 24 luglio 1859, da Camillo, che era consigliere di Corte di appello, e da Ludovica Bigaglio, si laureò in legge presso [...] in caso di scioperi nei servizi pubblici. Il lavoro che il B. svolse in quel ministero fu Milano 1963, pp. 292 s., 298, 306, 320. Ampio necrologio del B. in Il Giornale d'Italia, 30 nov. 1920; C. Montalcini, P. B., in Nuova Antologia, 1°dic. 1921, pp ...
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COLORNI, Eugenio
Eugenio Garin
Nacque a Milano il 22 apr. 1909, secondogenito di Alberto, industriale, di famiglia ebraica mantovana, e di Clara Pontecorvo di origine pisana. Per indole incline all'introspezione, [...] di febbraio, il C. aveva mandato il manoscritto a Croce. "Il lavoro - gli scriveva - è nato più che altro per un bisogno di di unità proletaria (M.U.P.) e del Partito socialista italiano. Dopo la caduta del fascismo partecipò a Milano all'incontro ...
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Nacque a Milano il 15 febbr. 1870 da Giulia Buttafava e da Alberto, discendente da un'antica e nobile famiglia con titolo marchionale che. annoverava tra i suoi antenati l'arcivescovo di Milano Ariberto. [...] da anni ben operava nel campo dell'assistenza ai lavoratori. Ma a Milano il D. fu presto chiamato del vapore, Bari 1955, pp. 39, 194, 198 e n.; L. Sturzo, Il Partito Popolare ital., Bologna 1956, I, p. 345; II, pp. 86, 112; G. De Rosa, Storia del ...
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BERTI, Domenico
Gian Paolo Nitti
Nacque a Cumiana (Torino) il 17 dic. 1820 da Francesco e da Margherita Fontana e, dopo aver studiato nel collegio di Carmagnola, s'iscrisse all'università di Torino, [...] 1868, pp. 431-446; C. Rodella, Storia del lavoro pedagogico in Piemonte fino all'anno 1860, Torino 1869; . 147-154 e passim; G. Gentile, Appunti per la storia della cultura in Italia nella seconda metà dei sec. XIX, la cultura piemontese: D. B., in La ...
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PASOLINI DALL'ONDA, Pier Desiderio
Mauro Moretti
PASOLINI DALL’ONDA, Pier Desiderio. – Nacque nella tenuta della Coccolìa, presso Ravenna, il 22 settembre 1844, dal conte Giuseppe e da Antonia Bassi.
Di [...] e lord John Russell. Il padre, convinto che «la legge del lavoro pesa su tutti» (ibid., p. 531), e che sarebbe 610; e la recensione alla monografia sforzesca di G.E. Saltini, in Archivio storico italiano, s. 5, 1894, vol. 14, pp. 389-416; C. Amadori, ...
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ATTOLICO, Bernardo
Mario Toscano
Nato a Canneto di Bari il 17 gennaio 1880 da Lorenzo, si laureò in giurisprudenza presso l'università di Roma nel novembre 1901, e due anni dopo conseguì la nomina a [...] 1936), dai quali ebbe vita l' "asse Roma-Berlino", furono uno dei primi risultati del suo lavoro e dei suoi scopi: cointeressare l'Italia alle vicende medioeuropee e acquisire l'amicizia di un paese di crescente importanza come la Germania. Ciò non ...
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CAVEDALIS, Giambattista
Giannantonio Paladini
Nacque a Spilimbergo (Pordenone) il 19 marzo 1794 da Girolamo e da Angela Diana. La famiglia paterna, spilimberghese, godeva di un peso economico e sociale [...] (e ben pagato) ufficio di direttore dei lavori della linea ferroviaria Lubiana-Vienna; assuntrice ne in Ateneo ven., CXLIX (1958), 2, pp. 27-30; Storia del Parlamento italiano, diretta da N. Rodolico, I, Le Assembleer elettive del '48. Palermo 1963 ...
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LAURO, Achille
Giuseppe Sircana
Nacque a Piano di Sorrento il 19 giugno 1887 da Gioacchino, piccolo armatore navale, e da Laura Cafiero. Non aveva ancora tredici anni allorché il padre, contrariato [...] un "felice esperimento di fusione fra datori di lavoro e lavoratori" (Arch. centr. dello Stato, Segreteria…) e Galasso, Napoli, Roma-Bari 1987, ad ind.; G. Pallotta, Cronache dell'Italia repubblicana, Roma 1987, ad ind.; P. Totaro, Il potere di L.: ...
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DANDOLO, Emilio
Renato Giusti
Nato a Varese il 4 apr. 1830 dal conte Tullio e da Giulietta Bargnani, dopo esser stato tre anni, fino al 1843, nel collegio di Monza diretto dal barnabita p. Piantoni, [...] aggravarsi della tisi che lo minava, continuava nel lavoro segreto, insieme con Giulini e altri esponenti della 1848-49, Milano 1914; Id., E. D. e la guerra di Crimea, in Riv. d'Italia, XIX (1916), 1, pp. 423-50; A. Ottolini, Gli ultimi anni di E. D ...
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lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...
lavoro a termine
loc. s.le m. Rapporto di lavoro la cui durata è prestabilita nel contratto che lo regola. ◆ «Il lavoro interinale non sostituisce quello a tempo pieno. Ci sono sovrapposizioni ma sono marginali. Il lavoro a termine non ruba...