MANCINI, Pietro
Paolo Mattera
Nacque a Malito (Cosenza) l'8 luglio 1876, da Giacomo e Teresa Anselmi, in una famiglia di agiati professionisti. Dopo gli studi liceali, si iscrisse all'Università di [...] Livorno, che segnò il passaggio di Gullo al Partito comunista d'Italia (PCd'I). Il partito socialista resse bene il colpo: alle 18 giugno 1944); poi fu chiamato a Roma, come ministro dei Lavori pubblici nel governo Bonomi (18 giugno - 12 dic. 1944) e ...
Leggi Tutto
Nacque a Firenze nel marzo del 1858 da Orazio e Caterina Bianchi. Dopo aver frequentato la scuola tecnica, nel 1877 fu assunto come impiegato presso la rete ferroviaria adriatica e si iscrisse all'Associazione [...] . ital. nei suoi congressi, a cura di F. Pedone, I, 1892-1902, Milano 1959, p. 67; II, 1902-1917, ibid. 1961, pp. 77, 129, 152, 162; L. Ambrosoli, Né aderire né sabotare (1915-1918), Milano 1961, p. 304; La Confederazione gener. del lavoro negli ...
Leggi Tutto
BREISLAK, Scipione
Luigi Gennari
Nato a Roma da padre svedese il 16 ag. 1750, entrò il 6 ott. 1767 tra i chierici regolari delle scuole pie. Trascorso il periodo del noviziato a Roma, si distinse per [...] successivo fu nominato ministro delle Finanze. Si mise al lavoro, scrive il Dufourq, coscienziosamente e, se non riuscì studi mineralogici. Nel 1802 fu nominato membro dell'Istituto reale italiano ed era già membro della Società reale di Londra e di ...
Leggi Tutto
GIULIETTI, Giuseppe Maria
Alessandro Volterra
Nacque a Casteggio (Pavia) il 28 dic. 1847 da Giulio e da Teresa Venco. Compiuti i primi studi al collegio nazionale di Voghera, a diciotto anni (1866) [...] il G. sbarcarono ad Assab l'8 genn. 1881 ricevendovi le consegne dal Sapeto, che il 21 ripartiva per l'Italia. Mentre attendeva al suo lavoro di segretario, il G. iniziò a prendere contatti con i notabili del luogo per la sua spedizione nell'Aussa in ...
Leggi Tutto
FARINI, Domenico
Fiorella Bartoccini
Figlio di Luigi Carlo e di Genovieffa Cassani, nacque il 2 luglio 1834 a Montescudolo (oggi Montescudo, in prov. di Forlì), dove il padre, medico condotto, era stato [...] trono di Umberto I (più tardi criticherà il "lavoro infausto di Depretis, che distrusse e mescolò i di N. Cortese, Napoli 1931, pp. 41-48; Id., in Accad. e bibl. d'Italia, XV (1940-41), pp. 264-279; C. Spellanzon, Appunti dal diario inedito di D. ...
Leggi Tutto
PIRIA, Raffaele
Marco Ciardi
PIRIA, Raffaele. – Nacque a Scilla, in provincia di Reggio Calabria, il 20 agosto 1814 da Luigi e da Angela Tortiglione.
Dopo la morte del padre, avvenuta nel 1820, il fratello [...] Piria avrebbe ricoperto molte delle cattedre di chimica esistenti in Italia.
Tra il 22 e il 25 febbraio 1848 ebbero inizio . Ebbe così modo di partecipare ai lavori dell’VIII legislatura, la prima del Regno d’Italia (le prime sette sono quelle del ...
Leggi Tutto
BRODOLINI, Giacomo
Francesco Maria Biscione
Nacque a Recanati il 19 luglio 1920. da Armando e da Doretta Federici. Conseguita nel 1939 la licenza liceale a Bologna, nel 1940 fu chiamato alle armi e, [...] partito, aderì -con Lussu, R. Lombardi e gran parte dei militanti azionisti - al Partito socialista italiano nel quale lavorò come funzionario, specializzandosi nelle tematiche sindacali. Divenne segretario provinciale del PSI di Ancona e membro del ...
Leggi Tutto
DI NEGRO, Orazio
Giovanni Assereto
Nato a Genova il 10 febbr. 1809 dal marchese Lazzaro Francesco e da Teresa Giustiniani, entrò ad undici anni nella R. Scuola di marina di Genova, dalla quale uscì [...] ai primi di dicembre, il D. trovò molto lavoro da fare e decisioni gravi da affrontare. I 291, 328; C. Cavour, Carteggi. La liberaz. del Mezzogiorno e la formaz. del Regno d'Italia, II, Bologna 1949, pp. 218, 244; III, ibid. 1952, pp. 355, 359, 385 ...
Leggi Tutto
CAMOZZI VERTOVA, Gabriele
Giuseppe Scichilone
Nacque a Bergamo il 24 apr. 1823 da Andrea e dalla contessa Elisabetta Vertova. Compì i primi studi nel collegio dei barnabiti di Monza, li continuò nel [...] volontari Iseo e qui sciolse la colonna rifugiandosi in Svizzera.
A Ginevra riprese i contatti col Mazzini e lavorò per la diffusione de L'Italia del popolo. Escluso dall'amnistia del 12 ag. 1849, fu accusato dal governo austriaco di furto per avere ...
Leggi Tutto
FAUCHÈ, Giovanni Battista
Anna Maria Isastia
Nacque a Venezia il 27 febbr. 181 S da Giambattista, ufficiale della marina da guerra francese nato ad Ajaccio, e da Anna Morari di Corfù. Perse il padre [...] prima a Marsiglia poi a Torino, dove lavorò come capo contabile nella Società delle ferriere d . nell'epopea dei Mille, Pisa 1915; A. Luzio, La massoneria e il Risorgimento italiano, Bologna 1925, II, pp. 5 s.; A. Abruzzese, Patrioti veneziani e la ...
Leggi Tutto
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...
lavoro a termine
loc. s.le m. Rapporto di lavoro la cui durata è prestabilita nel contratto che lo regola. ◆ «Il lavoro interinale non sostituisce quello a tempo pieno. Ci sono sovrapposizioni ma sono marginali. Il lavoro a termine non ruba...