ARPINATI, Leandro
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Nacque a Civitella di Romagna (Forlì) il 29 febbr. 1892 da modesta famiglia. Militò dapprima nelle file del gruppo giovanile socialista; trasferitosi a Torino, dove già aveva lavorato [...] abbracciare l'anarchismo. Rientrato a Civitella lavorò quale operaio elettricista, compiendo intanto pseudonimo Vittorio Neri, apparve sul primo numero del Popolo d'Italia. Scoppiata la guerra, fu militarizzato come ferroviere elettricista.
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FIORAVANZO, Giuseppe
Walter Polastro
Nacque il 14 ag. 1891 a Monselice (Padova) da famiglia di antiche origini fiorentine. Allievo dell'Accademia navale dì Livorno dal 1909, guardiamarina nel 1912, [...] anno (mentre usciva a Torino un altro suo lavoro, Qualche consiglio ai nostri guardiamarina), fu chiamato ad marina italiana, Milano 1968, pp. 328, 394; G. Bocca, Storia d'Italia nella guerra fascista 1940-43, Bari 1969, p. 406; Ufficio stor. della ...
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Nacque a Loreto (prov. di Ancona) il 27 dic. 1837, figlio di Francesco e di Tarsilla Bocci. Studiò filosofia a Recanati, dove risiedeva con la famiglia; nel 1854 si iscrisse alla facoltà di medicina di [...] operai e limitazione delle ore di lavoro, abolizione del gioco del lotto, trasformazione Marche, s. 8, I (1960), p. 76; A. Moscati, I ministri del Regno d'Italia, IV, Salerno 1964, p. 463; E. Santarelli, Le Marche dall'Unità al fascismo, Roma 1964 ...
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BRUNETTI, Angelo, detto Ciceruacchio
Maria Luisa Trebiliani
Nacque a Roma il 27 sett. 1800 da Lorenzo e da Cecilia Fiorini. Di umile famiglia popolana del rione di Campo Marzio (il padre era maniscalco), [...] tra le fanciulle del suo rione. Abile e avveduto nel lavoro, ben presto riuscì a estendere la sua attività: comprò Roma 1937; A. Lombardi, Sulle orme di Ciceruacchio, in Le Vie d'Italia, XLV(1939), pp. 1196-1209; N. Naldoni Centenari, Un romano,A. ...
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BARTOLOMMEI, Ferdinando
Sergio Camerani
Nacque a Firenze il 10 marzo 1821 dal marchese Girolamo e dalla marchesa Teresa Niccolini. Rimasto presto orfano di padre, fu affidato dalla madre alle cure dell'abate [...] i 860 si recò a Torino e riprese a lavorare attivamente per la ricostituita Società nazionale e per l'invio 1889) e di Yorick [P. Ferrigni] (F. B.,in Uomini e fatti d'Italia, Firenze 1921, pp. 90-96). Non del tutto precise le notizie fornite da T ...
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GRANDI, Terenzio
Augusto Comba
Nacque il 13 ott. 1884 a Valenza, presso Alessandria, da Tranquillo e da Antonietta Ceriana.
Conseguito il diploma della scuola tecnica, entrò come apprendista nella tipografia [...] chiarezza e di estetica.
Con la giornata divisa tra il lavoro professionale e gli impegni di studio, il G., carattere libri vecchi, in Graphicus, aprile 1934; L'ultima mazziniana d'Italia: Bice Pareto Magliano, in Rass. stor. del Risorgimento, XXVII ...
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AMORE, Nicola
Gaspare De Caro
Nacque a Roccamonfina (Caserta) il 18 apr. 1828. Nel 1848-49 assisté alle sedute del parlamento napoletano come stenografo. Laureatosi in giurisprudenza nel 1850, l'A. [...] ; V. Pellizzari, Dispersi incanti (N. A.), in Giornale d'Italia, 29 maggio 1914; F. Del Secolo, Un grande avvocato, in 17 luglio 1914; A. Lauri, Diz. dei cittadini notevoli di Terra di Lavoro, Sora 1915, pp. 18 s.; A. Zazo, L'ultimo periodo borbonico ...
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COSTANZI, Giulio Cesare
Umberto D'Aquino
Nacque a Contigliano (Rieti) il 25 apr. 1875 da Francesco (parente del costruttore del teatro dell'Opera di Roma) e Rita Nardi. Laureatosi in ingegneria civile [...] , le ali a sbalzo e, cosa mai fatta prima d'allora in Italia, carenatura metallica integrale. Nel volo inaugurale, avvenuto il 27 sett. 1929, e delle tecniche da essa applicate. Dopo anni di lavoro aveva quasi ultimato l'opera, che si componeva di ...
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DUMINI, Amerigo
Sandro Setta
Nacque a Saint Louis (Missouri, USA) il 3 genn. 1894 da Adolfo, pittore ed antiquario, e Jessie Wilson. Sebbene cittadino statunitense, allo scoppio della prima guerra mondiale [...] gravi difficoltà a reinserirsi in un posto di lavoro.
Esasperato, pronunziava in pubblico una frase ("Se condannato alla fucilazione. Riusci tuttavia a fuggire e a rientrare in Italia. Il 6 ag. 1943 fu arrestato dalle autorità dei governo Badoglio ...
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AUDISIO, Walter
Francesco M. Biscione
Nacque ad Alessandria il 28 giugno 1909 da Ernesto e Natalina Perasso, da famiglia di modeste condizioni economiche. Diplomato ragioniere, impiegato scrupoloso [...] confino in ammonizione, l'A. riprese il lavoro di contabile in alcune aziende private. Nel 1942 alla Liberazione, Milano 1948, ad Indicem; P. Spriano, Storia del Partito comunista italiano, II, IV-V, Torino 1969-1975, ad Indices; G. Amendola, Lettere ...
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lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...
lavoro a termine
loc. s.le m. Rapporto di lavoro la cui durata è prestabilita nel contratto che lo regola. ◆ «Il lavoro interinale non sostituisce quello a tempo pieno. Ci sono sovrapposizioni ma sono marginali. Il lavoro a termine non ruba...