GUIDUBALDO II Della Rovere, duca di Urbino
Gino Benzoni
Primogenito del duca di Urbino Francesco Maria I e di Eleonora Gonzaga, nacque a Urbino il 2 apr. 1514; il 4 giugno 1516 giunse a Mantova, lì [...] concessa a quanti si ostinassero a lavorare nei loro castelli solo la lavorazione di "panni bassi". E, s., 376, 443, 457; Cronache e storie inedite… di Perugia…, in Arch. stor. italiano, XVI (1850-51), ad ind.; M. Sanuto, I diarii, XXVII, XXIX, XXXII, ...
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CARLO I Gonzaga Nevers, duca di Mantova e del Monferrato
Gino Benzoni
Nacque a Parigi il 6 maggio 1580, ultimo - e, per la morte precocissima dei due fratelli, unico erede maschio - dei cinque figli [...] nel 1606 decise di fondare - e i lavori iniziarono nel 1608 - come nuova capitale dei 621, 704-719, 733-735; XVII, pp. 1-64 passim; G.Mazzatinti, I manoscritti delle Bibl. d'Italia, XXXII, pp. 6, 180;LXIII, p. 74;LXXII, p. 99; I libri comm. della Rep. ...
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GIUSTINIANI, Vincenzo
Simona Feci
Luca Bortolotti
Franco Bruni
, Nacque il 13 sett. 1564 nell'isola egea di Chio, territorio della Repubblica di Genova, da Giuseppe di Benedetto del ramo de Nigro [...] , ad esempio nei conti della Camera apostolica per i lavori eseguiti a S. Giovanni in Laterano tra il 1599 di nuovo a Dover, da dove, attraverso la Francia, ripiegò verso l'Italia. In Francia sostò a Calais, Amiens, Rouen, Parigi (con una permanenza ...
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ALESSANDRO Farnese, duca di Parma, Piacenza e Castro
Léon van der Essen
Nacque il 27 agosto 1545 a Roma, da Ottavio, allora prefetto della città, e da Margherita d'Austria, figlia naturale di Carlo [...] nelle sue corrispondenze o nelle memorie di chi l'accompagnò in Italia, in Spagna o nei Paesi Bassi durante la sua carriera.
suoi uomini le parole giuste, riuscì a indurli ad eseguire il lavoro con gioia e coraggio. Fu il caso di Maestricht, di ...
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LA MALFA, Ugo
Roberto Pertici
Nacque a Palermo, il 16 maggio 1903, da Vincenzo e da Filomena Imbornone.
Il padre era appuntato di Pubblica Sicurezza; la madre, proveniente da famiglia agiata, anche [...] Confindustria e della Confederazione generale italiana del lavoro (CGIL) e suscitò dure polemiche (ibid., pp. 695-710), ma risultò poi una delle premesse principali del successivo "miracolo italiano".
Lo sfaldamento a destra della maggioranza di ...
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ATTI, Isotta degli
Augusto Campana
La celebre amante, poi moglie, di Sigismondo Pandolfo Malatesti, signore di Rimini, fu figliuola di Francesco di Atto degli Atti, agiato mercante di lane e cambiatore, [...] discussione di punti controversi. Si escludono i lavori di compilazione anche onestamente condotti ma privi Isotta); Cronache malatestiane dei secoli XIV e XV, a cura di A. F. Massèra, in Rerum ital. script., 2 ed., XV, 2, p. 119 e n. 5; C. Ricci, Il ...
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FRANCESCO II Sforza, duca di Milano
Gino Benzoni
Secondogenito di Ludovico Maria Sforza detto il Moro e di Beatrice d'Este nasce a Milano il 4 febbr. 1495. Orfano ben presto della madre, che muore il [...] avendo in mente soprattutto la riattivazione della lavorazione della seta. Sin patetico quest'appello Passen, Roma 1990, p. 315; G.E. Saltini, G. Morone, in Arch. stor. italiano, XXVI (1868), I, pp. 59-126 passim; A. Bertoldi, Visita di M. Sanmicheli ...
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CARLO II d'Angiò, re di Sicilia
August Nitschke
Nacque nel 1254 da Carlo I d'Angiò e da Beatrice contessa di Provenza. Nel 1248 era morto, subito dopo la nascita, il primogenito di nome Ludovico, di [...] a Milano, che prescriveva ai suoi appartenenti il lavoro manuale, e che a Firenze esercitava la Ilregno di Carlo I d'Angiò dal 2 genn. 1273 al 31 dic. 1283, in Archivio storico italiano, t. XXV (1877), pp. 35 ss.;Id., Geneal. di C. II d'Angiò, in ...
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GIUSTINIAN (Giustiniani, Iustiniani, Justinianus, Zustignan, Zustinian), Bernardo
Gino Pistilli
Nacque a Venezia il 6 genn. 1408, da Leonardo di Bernardo e da Lucrezia di Bernardo Da Mula.
Studiò inizialmente [...] Senato esortò con forza il G., nelle istruzioni, a lavorare per un accordo fra le potenze italiane sotto l'egida del .D., C.751.83, c. 333); Ibid., Bibl. naz. Marciana, Mss. Ital., cl. VII, 794 (9275): Cronaca di Giorgio Dolfin, c. 450; Belluno, ...
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FEDERICO I Gonzaga, marchese di Mantova
Gian Maria Varanini
Figlio primogenito di Ludovico III marchese di Mantova e di Barbara di Hohenzollern, nacque a Mantova il 2 luglio (più probabilmente che il [...] sostanzialmente legato al suo tradizionale datore di lavoro, anche se, nelle complesse trattative A. Luzio-R. Renier, Il Platina e i Gonzaga, in Giorn. stor. della letter. ital., VII (1889), p. 439 s.; Id.-Id., IFileffio e l'umanesimo, alla corte dei ...
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lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...
lavoro a termine
loc. s.le m. Rapporto di lavoro la cui durata è prestabilita nel contratto che lo regola. ◆ «Il lavoro interinale non sostituisce quello a tempo pieno. Ci sono sovrapposizioni ma sono marginali. Il lavoro a termine non ruba...